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Tutti nudi a ballare
Arriva la discoteca per nudisti
Fanno discesa libera, tornei di golf, tennis e pallavolo, vanno in barca a vela e scalano montagne. Tutti rigorosamente nudi. Il popolo dei naturisti si allarga a macchia d'olio e si moltiplicano le iniziative a favore di una cultura del nudismo. Non ultima quella di aprire una discoteca "nudisticamente corretta". Accade in Spagna, in un locale, una conosciuta sala da ballo, che si trova a Cornell?, nell'hinterland barcellonese. Sar? la prima discoteca per nudisti d'Europa e aprir? i battenti il 19 settembre.
Legalmente ? possibile, visto che il Comune di Barcellona ha deciso lo scorso agosto che non ? reato girare in tenuta adamitica per la citt?. Il biglietto della discoteca "nudisticamente corretta", aperta per il momento solo una domenica pomeriggio al mese (ma se l'idea delle danze "en pelotas" funziona la frequenza aumenter?), costa 12 euro. Condicio sine qua non per entrare: essere vestiti solo con la propria pelle. Condizione che alletta un numero sempre maggiore di persone in tutto il mondo.
Il naturismo ? diventato insomma uno uno stile di vita che conquista anche rigorosi professionisti, un fenomeno ? in crescita continua. Gli americani hanno fiutato l'affare tanto bene che oggi, negli Stati Uniti, il turismo naturista ? un business che muove 400 milioni di dollari l'anno, il doppio rispetto a dieci anni fa. Le iniziative non conoscono limiti. Lo dimostra il "volo senza veli" sul Boeing 727 che per la prima volta nel maggio scorso ha trasportato 170 passeggeri nudi da Miami a Cancun o le crociere della Carnival Cruise Lines dove anche gli equipaggi possono, se l'incarico lo consente, restare nudi. Con la regola, di far ricomparire gli indumenti in vista dei porti di attracco. L'America ? la patria degli eventi pi? curiosi. Gare di corsa campestre tutti nudi sono organizzate, sulla distanza di 5 chilometri, in quasi tutti gli Stati dell'Unione da aprile a settembre. Ci sono anche associazioni come l'American Association for Nude Recreation, i cui intenti sono quelli di organizzare eventi ricreativi nudisti, come gare sportive di varie discipline e attivit? ludiche (golf, pallavolo). Un altro gruppo nudista americano invece organizza ogni anno, il secondo sabato di luglio, il circo nudista.
Particolari e belli sono gli scacchi nudi creati da un artista russo, Olega Raikis. Sono acquistabili sul sito Buychess.com: le scacchiere sono in tiratura limitata di 5000 esemplari, realizzate con una miscela di resine. Il costo: 345 dollari. Il Paese europeo che offre maggiori curiosit? e riferimenti ? l'Olanda, dove esiste il World of the Nudest Nudist. Letteralmente significa il Mondo del Nudista pi? Nudo.
In Italia iniziative simili sono molto limitate. Al club naturista Le Betulle vicino al parco nazionale del Grab Paradiso in estate si organizzano tornei di pallavolo, tennis, ping pong e p?tanque (bocce francesi), con i partecipanti rigorosamente nudi. Al Camping Village Naturist di Pizzo Greco vicino a Crotone si pu? giocare a calcio e calcetto senza niente addosso. Per gli amanti dell'acqua il Naturist Sporting Club di Vico del Gargano in provincia di Foggia offre piscina e noleggio di surf, barca a vela e catamarano. Ma ? la mancanza di una normativa sul naturismo a frenare lo sviluppo, anche economico, del settore. Chi si avventura oggi nelle spiagge libere della Penisola, anche quelle frequentate da nudisti, rischia multe salate. Una tendenza al rigore che si ? incrementata negli ultimi tempi, grazie allo zelo di alcuni sindaci. La legge italiana non punisce il nudismo, ma gli "atti osceni in luogo pubblico", definizione che si presta a mutevoli interpretazioni. Secondo le stime della Federazione naturisti italiani (Fenait), la mancanza di tutela legislativa della pratica naturista costa ogni anno all'Italia 500.000 mancati ingressi di turisti stranieri, e l'esodo di circa 50.000 italiani che tutte le estati vanno ad arricchire Francia, Spagna e Croazia, "paradisi" in grado di offrire ai nudisti ogni tipo di comfort, dai campi da golf ai supermarket, dal parrucchiere ai centri per la talassoterapia. In Francia, la pratica del naturismo ? riconosciuta dal Ministero della giovent?, degli sport e del tempo libero.
Arriva la discoteca per nudisti
Fanno discesa libera, tornei di golf, tennis e pallavolo, vanno in barca a vela e scalano montagne. Tutti rigorosamente nudi. Il popolo dei naturisti si allarga a macchia d'olio e si moltiplicano le iniziative a favore di una cultura del nudismo. Non ultima quella di aprire una discoteca "nudisticamente corretta". Accade in Spagna, in un locale, una conosciuta sala da ballo, che si trova a Cornell?, nell'hinterland barcellonese. Sar? la prima discoteca per nudisti d'Europa e aprir? i battenti il 19 settembre.
Legalmente ? possibile, visto che il Comune di Barcellona ha deciso lo scorso agosto che non ? reato girare in tenuta adamitica per la citt?. Il biglietto della discoteca "nudisticamente corretta", aperta per il momento solo una domenica pomeriggio al mese (ma se l'idea delle danze "en pelotas" funziona la frequenza aumenter?), costa 12 euro. Condicio sine qua non per entrare: essere vestiti solo con la propria pelle. Condizione che alletta un numero sempre maggiore di persone in tutto il mondo.
Il naturismo ? diventato insomma uno uno stile di vita che conquista anche rigorosi professionisti, un fenomeno ? in crescita continua. Gli americani hanno fiutato l'affare tanto bene che oggi, negli Stati Uniti, il turismo naturista ? un business che muove 400 milioni di dollari l'anno, il doppio rispetto a dieci anni fa. Le iniziative non conoscono limiti. Lo dimostra il "volo senza veli" sul Boeing 727 che per la prima volta nel maggio scorso ha trasportato 170 passeggeri nudi da Miami a Cancun o le crociere della Carnival Cruise Lines dove anche gli equipaggi possono, se l'incarico lo consente, restare nudi. Con la regola, di far ricomparire gli indumenti in vista dei porti di attracco. L'America ? la patria degli eventi pi? curiosi. Gare di corsa campestre tutti nudi sono organizzate, sulla distanza di 5 chilometri, in quasi tutti gli Stati dell'Unione da aprile a settembre. Ci sono anche associazioni come l'American Association for Nude Recreation, i cui intenti sono quelli di organizzare eventi ricreativi nudisti, come gare sportive di varie discipline e attivit? ludiche (golf, pallavolo). Un altro gruppo nudista americano invece organizza ogni anno, il secondo sabato di luglio, il circo nudista.
Particolari e belli sono gli scacchi nudi creati da un artista russo, Olega Raikis. Sono acquistabili sul sito Buychess.com: le scacchiere sono in tiratura limitata di 5000 esemplari, realizzate con una miscela di resine. Il costo: 345 dollari. Il Paese europeo che offre maggiori curiosit? e riferimenti ? l'Olanda, dove esiste il World of the Nudest Nudist. Letteralmente significa il Mondo del Nudista pi? Nudo.
In Italia iniziative simili sono molto limitate. Al club naturista Le Betulle vicino al parco nazionale del Grab Paradiso in estate si organizzano tornei di pallavolo, tennis, ping pong e p?tanque (bocce francesi), con i partecipanti rigorosamente nudi. Al Camping Village Naturist di Pizzo Greco vicino a Crotone si pu? giocare a calcio e calcetto senza niente addosso. Per gli amanti dell'acqua il Naturist Sporting Club di Vico del Gargano in provincia di Foggia offre piscina e noleggio di surf, barca a vela e catamarano. Ma ? la mancanza di una normativa sul naturismo a frenare lo sviluppo, anche economico, del settore. Chi si avventura oggi nelle spiagge libere della Penisola, anche quelle frequentate da nudisti, rischia multe salate. Una tendenza al rigore che si ? incrementata negli ultimi tempi, grazie allo zelo di alcuni sindaci. La legge italiana non punisce il nudismo, ma gli "atti osceni in luogo pubblico", definizione che si presta a mutevoli interpretazioni. Secondo le stime della Federazione naturisti italiani (Fenait), la mancanza di tutela legislativa della pratica naturista costa ogni anno all'Italia 500.000 mancati ingressi di turisti stranieri, e l'esodo di circa 50.000 italiani che tutte le estati vanno ad arricchire Francia, Spagna e Croazia, "paradisi" in grado di offrire ai nudisti ogni tipo di comfort, dai campi da golf ai supermarket, dal parrucchiere ai centri per la talassoterapia. In Francia, la pratica del naturismo ? riconosciuta dal Ministero della giovent?, degli sport e del tempo libero.
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