ma come si fa...!!!!!
Il governo afgano avrebbe recentemente votato una legge (ancora non pubblicata) che, se le notizie dovessero essere confermate, rappresenterebbe un duro colpo ai diritti delle donne afgane. Secondo fonti delle Nazioni Unite, infatti, la nuova legge legalizza lo stupro del marito nei confronti della moglie, obbliga le donne a "concedersi" al marito senza opporre resistenza, vieta loro di uscire di casa, di cercare lavoro o anche di andare dal dottore senza il permesso del consorte e affida la custodia dei figli esclusivamente ai padri e ai nonni. La mossa del governo rappresenta, secondo alcuni parlamentari contrari e molti gruppi umanitari, il tentativo del presidente Hamid Karzai di incassare il sostegno dei fondamentalisti islamici, in vista delle elezioni presidenziali di agosto. Il provvedimento di legge sarebbe frutto delle pressioni esercitate dall'Iran, che mantiene uno stretto legame con la minoranza sciita afgana.
Il governo afgano avrebbe recentemente votato una legge (ancora non pubblicata) che, se le notizie dovessero essere confermate, rappresenterebbe un duro colpo ai diritti delle donne afgane. Secondo fonti delle Nazioni Unite, infatti, la nuova legge legalizza lo stupro del marito nei confronti della moglie, obbliga le donne a "concedersi" al marito senza opporre resistenza, vieta loro di uscire di casa, di cercare lavoro o anche di andare dal dottore senza il permesso del consorte e affida la custodia dei figli esclusivamente ai padri e ai nonni. La mossa del governo rappresenta, secondo alcuni parlamentari contrari e molti gruppi umanitari, il tentativo del presidente Hamid Karzai di incassare il sostegno dei fondamentalisti islamici, in vista delle elezioni presidenziali di agosto. Il provvedimento di legge sarebbe frutto delle pressioni esercitate dall'Iran, che mantiene uno stretto legame con la minoranza sciita afgana.
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