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spesso mi sono interrogato sul significato di vivere saggiamente.
la vita di chi si comporta in modo saggio in che cosa consiste?
immagino sia evitare i rischi, astenersi dal bere, non farsi schiacciare ascoltando musica house, razionalizzare le proprie energie e non eccedere in nulla.
ma è saggio chi si comporta in questo modo?
oppure è una forma di vita vaneggiante dove in verità non c’è più vita?
e comportarsi follemente è veramente follia?
e se si consuma la propria vita dobbiamo essere considerati dementi oppure individui che vivono la vita?
e chi dovrebbe dirci cosa è saggezza e cosa è follia e delimitarne i confini?
forse la verità è che la nostra natura è contraddittoria.
pensiamo all’amore, ai sentimenti ed alla passione che proviamo per una persona. ci siamo tutti accorti che spesso il nostro sentimento nei confronti di questo soggetto diventa contraddittorio.
nel momento in cui stringiamo l’altro a noi con passione può succedere di darsi un morso.
quindi la passione, il sentimento o come altro lo vogliamo chiamare è un qualche cosa di positivo che va a braccetto con il suo opposto.
insomma se c’è una regola c’è anche l’eccezione che la conferma.
un poeta inglese ha scritto: ci sono due mondi; il mondo che possiamo misurare con linee e regole, e il mondo che sentiamo con i nostri cuori e la nostra immaginazione.
mi piace pensare che il mondo che sentiamo con il cuore e l’immaginazione sia l’eccezione che conferma la regola
la vita di chi si comporta in modo saggio in che cosa consiste?
immagino sia evitare i rischi, astenersi dal bere, non farsi schiacciare ascoltando musica house, razionalizzare le proprie energie e non eccedere in nulla.
ma è saggio chi si comporta in questo modo?
oppure è una forma di vita vaneggiante dove in verità non c’è più vita?
e comportarsi follemente è veramente follia?
e se si consuma la propria vita dobbiamo essere considerati dementi oppure individui che vivono la vita?
e chi dovrebbe dirci cosa è saggezza e cosa è follia e delimitarne i confini?
forse la verità è che la nostra natura è contraddittoria.
pensiamo all’amore, ai sentimenti ed alla passione che proviamo per una persona. ci siamo tutti accorti che spesso il nostro sentimento nei confronti di questo soggetto diventa contraddittorio.
nel momento in cui stringiamo l’altro a noi con passione può succedere di darsi un morso.
quindi la passione, il sentimento o come altro lo vogliamo chiamare è un qualche cosa di positivo che va a braccetto con il suo opposto.
insomma se c’è una regola c’è anche l’eccezione che la conferma.
un poeta inglese ha scritto: ci sono due mondi; il mondo che possiamo misurare con linee e regole, e il mondo che sentiamo con i nostri cuori e la nostra immaginazione.
mi piace pensare che il mondo che sentiamo con il cuore e l’immaginazione sia l’eccezione che conferma la regola
(che aiuta sempre 
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