ECONOMIA
Il ministro dell'Economia d? il via libera al provvedimento con cui il Tesoro
potr? finanziare gli istituti di credito, sottoscrivendo obbligazioni emesse da loro
Tremonti bond, firmato il decreto
Cedola annuale tra il 7,5 e 8,5%
Ma, dopo i primi anni, gli interessi cresceranno gradualmente
Le banche dovranno anche favorire il credito a PMI e famiglie
Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti
ROMA - Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti ha firmato il decreto che d? il via libera alla sottoscrizione da parte del Tesoro di obbligazioni emesse dalle banche italiane. Per i i primi anni il rendimento assicurato dalle obbligazioni ? tra il 7,5% e l'8,5%.
"L'obiettivo - informa una nota del ministero - ? accrescere le opportunit? di finanziamento all'economia grazie alla maggiore patrimonializzazione delle banche. Lo strumento rispetta le regole stabilite in sede comunitaria sugli aiuti di Stato".
Come contropartita le banche pagheranno "una cedola annuale compresa tra il 7,5% e l'8,5% per i primi anni, per poi crescere gradualmente".
Tra gli impegni che il Tesoro richiede agli istituti di credito c'? soprattutto quello di "favorire il credito alle imprese, soprattutto piccole e medie, e alle famiglie".
Nello specifico questo significa che dovranno dare un contributo finanziario per rafforzare la dotazione del fondo di garanzia per le PMI, aumentare le risorse da mettere a disposizione per il credito alle piccole e medie imprese, per i lavoratori in cig o per quelli che percepiscono il sussidio di disoccupazione.
Tra le richieste ci sono anche la sospensione del pagamento della rata di mutuo per almeno 12 mesi, la promozione di accordi per anticipare le risorse necessarie alle imprese per il pagamento della cassa integrazione e l'adozione, da parte degli istituti, di un "Codice Etico".
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