Lo voglio chiamare per l'ultima volta RISTORATORE DDG... in quanto ha sempre avuto con se, sotto il suo bancone del bar le nostre foto, i nostri striscioni caxxata....
Foto mie, foto di Giorgio, Foto di Giorgia, di Danilo, Di Giulio, di Barbara.. di molti di noi che non sto qui ad elencare, lo striscione del fragolamento e i vari forconi delle diavole...
Purtroppo il 23 dicembre è deceduto in un incidente di caccia...Spero di trovare la moglie al telefono per fare, anche se inutilmente, sentire che noi ci siamo
la notizia trovata da Gio pochi giorni fa
Che dire....La tua " Scuderia " rimarrà sempre nel prato immenso dei nostri cuori..ogniqualvolta rifaremo quella strada, ti ricorderemo sempre, dietro al tuo bancone, o seduto al tuo tavolo, con il tuo modo di fare un po scorbutico ma tanto ospitale!
Un abbraccio alla famiglia...
Foto mie, foto di Giorgio, Foto di Giorgia, di Danilo, Di Giulio, di Barbara.. di molti di noi che non sto qui ad elencare, lo striscione del fragolamento e i vari forconi delle diavole...
Purtroppo il 23 dicembre è deceduto in un incidente di caccia...Spero di trovare la moglie al telefono per fare, anche se inutilmente, sentire che noi ci siamo
la notizia trovata da Gio pochi giorni fa
Martedì della scorsa settimana, il 23 dicembre, il primo dei tre incidenti di caccia che hanno segnato la settimana di Natale. Nel Parco nazionale delle foreste Casentinesi, un uomo di 72 anni ha ucciso per sbaglio il compagno di caccia ed è stato poi arrestato dai carabinieri con le accuse di omicidio colposo, omissione di soccorso e caccia di frodo.
Dopo l´incidente, lo sparatore - probabilmente preoccupato perché quel giorno la caccia era vietata perché il martedì è giorno di silenzio venatorio - avrebbe perso tempo prezioso e invece di chiamare subito i soccorsi avrebbe telefonato ad alcuni amici per chiedere consiglio su cosa fare. Poche ore dopo aver disposto la custodia cautelare in carcere, il pm Roberto Rossi ha comunque concesso all´anziano gli arresti domiciliari ai quali si trova tuttora. La vittima è un uomo di 59 anni, Remo Bernardini, ex orafo e ristoratore a Palazzuolo di Monte Savano
Dopo l´incidente, lo sparatore - probabilmente preoccupato perché quel giorno la caccia era vietata perché il martedì è giorno di silenzio venatorio - avrebbe perso tempo prezioso e invece di chiamare subito i soccorsi avrebbe telefonato ad alcuni amici per chiedere consiglio su cosa fare. Poche ore dopo aver disposto la custodia cautelare in carcere, il pm Roberto Rossi ha comunque concesso all´anziano gli arresti domiciliari ai quali si trova tuttora. La vittima è un uomo di 59 anni, Remo Bernardini, ex orafo e ristoratore a Palazzuolo di Monte Savano
Un abbraccio alla famiglia...
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