Originally posted by ZAMBO77
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farsi il "cosiddetto" ad ingegneria..
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Originally posted by syd87 View Postquindi mi state dicendo che alla fine ..no, non paga...
certo poi le conoscenze e gli anni di studio non vengono adeguatamente sfruttate e retribuite ma questo e' un problema del nostro paese non della laurea in se...
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Originally posted by AndreaRS250 View Postah beh ma la grinta e l'impegno sono qualit? che davo per scontato quando uno vuole fare una bella carriera.
Che poi all'estero la competenza ma soprattutto la persona siano viste come una risorsa di sviluppo, insomma qualcusa su cui puntare e non solo da spremere.. penso ci siano ben pochi dubbi.
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Originally posted by Lele-R1-Crash View PostFalso , Falsissimo !
Semmai e' : "Se non hai grinta ,in Italia , come nel resto del mondo , NO"
Dicono cosi anche di Medicina ma ho piu' di un esempio che testimonia il contrario
Magari occorre anche un po di culo ma non e' sempre necessario ... a volte vale "aiutati che il fato t'aiuta"
aspetta Lele....ovvio che in alcuni campi specifici(e aggiungo...per fortuna) tipo medicina ingegneria in certi settori e altri....le competenze ancora vengono considerate in primissimo piano...
ma in moltissimi altri non ? cos?.....
sono andato "dentro" la questione(per puro interesse personale,oltre che per lo sdegno e per evitare i classici discorsi da bar che come qualcuno sa,odio)e da semplice cittadino ho scoperto cose da rimanere a bocca aperta....
figuriamoci se qualcuno venisse pagato per fare questo e facesse un'inchiesta seria.....
cito il sociologo Antonio Schizzerotto,che in un'indagine ha riportato i risultati di un'inchiesta sulla mobilit? sociale in Italia:
"...il 20,2 per cento dei figli di imprenditori e liberi professionisti rimane nella stessa posizione
mentre solo il 3 per cento dei figli degli operai riesce a "salire"..."
citando Floris: "tra i figli di chi ha solo la terza media,appena il 10 per cento arriva alla laurea: un problema genetico?"
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Originally posted by Lele-R1-Crash View PostMio consiglio , se sei uno che ha voglia di fare e di accrescerti professionalmente , trova la GIUSTA realta' piccola .
Nell'azienda grande sei pressocche' sempre un numero .
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Originally posted by syd87 View Postovvio che non si pu? pretendere per il solo foglio di carta...il punto era se la fatica (e ti assicuro che nn ? poca) per prenderlo quel foglio di carta alla fine viene generalmente ripagata o no(non solo in termini economici ma anche strettamente professionali)
....certo che se devo dirti se ne vale la pena o no, sinceramente ti dico di s? con delle riserve.....
... nel senso se tu hai delle idee chiare della specializzazione che vuoi prendere ti dico vai avanti e cerca di fare + esprienza possibile anche durante gli studi....., ma vuoi diventare ing. cos? tanto per dire sono ingegnere, allora forse ? meglio che vai a lavorare subito.....
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Nelle piccole aziende.. e' un casino.. e la carriera non puo' essere lunga.. anche perche' ci sono i "lavoratori" (livello piu' basso), comandati dai manager (1 ogni 5-8 lavoratori, livello alto) e sopra i soci proprietari... (che fanno i soldi )
Quanto piu' la ditta e' grossa tanti piu' livelli ci sono.. ed ovviamente anche piu' possibilita', in quanto oltre ad esserci molti posti ci sono anche piu' "movimenti" e spesso maggiori opportunita'..
Almeno questo per quello che ho potuto vedere io
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Io ho concluso i 3 anni e se *** vule fra poco i 5 e ti posso dire che farsi il culo paga poco ...
per trovare un buon posto di lavoro i requisiti sono 2:
- spintarella + effettive capacit? e intraprendeza
- buon curriculum + effettive capacit? e intraprendenza
Per i primi impieghi se non hai esperienza ne la possibilit? di una raccomadazione i casi sono due:
- bisogna accontentarsi chinarsi a 90 e sapersi accontentare ... spesso capita che ti chiedi a che cosa e servito se poi sai distinguerti arrivano le prime soddisfazioni ...
- trovi una buona azienda che investe su nuove attivit? e progetti e guarda lontano cercando un neolaureato da formare ... (formare una persona a una azienda costa ...).
Lamps
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Originally posted by TarTaRo View PostNelle piccole aziende.. e' un casino.. e la carriera non puo' essere lunga.. anche perche' ci sono i "lavoratori" (livello piu' basso), comandati dai manager (1 ogni 5-8 lavoratori, livello alto) e sopra i soci proprietari... (che fanno i soldi )
Quanto piu' la ditta e' grossa tanti piu' livelli ci sono.. ed ovviamente anche piu' possibilita', in quanto oltre ad esserci molti posti ci sono anche piu' "movimenti" e spesso maggiori opportunita'..
Almeno questo per quello che ho potuto vedere io
Per fare un esempio ... in Lamborghini (che non ? piccola) ? difficile fare carriera.
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la voglia di fare c'? , quella di imparare ? scontata. che dire...al momento ho mille desideri e mille speranze, e anche se probabilmente andranno presto disilluse poco importa, potr? cmq dire di averci messo l'impegno e la dedizione. e che ce la mandi buona
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Originally posted by buzzy84 View PostPer le piccole imprese ci? che dici ? vero, per quelle grandi dipende dall'azienda.
Per fare un esempio ... in Lamborghini (che non ? piccola) ? difficile fare carriera.
Se viene deciso di assumere, questi nuovi dipendenti andranno ad essere diretti o da manager esistenti o da nuovi manager... ed in questi casi il nuovo manager puo' essere colui che si e' fatto il mazzo per degli anni
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Io credo che la domanda giusta da farsi è se dopo essersi fatti il c*** sui libri si è disposti a farselo anche nella pratica per aver poi il giusto ritorno economico.
Perchè ingegneri ce ne sono parecchi ma di realmente capaci molti di meno purtroppo.
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fattelo :giulius: saranno gli anni più belli della tua vita e sei anche bravo....e ti fai esperienza nel frattempo e nn hai fretta di "tutto e subito" puoi anche arrivare a qualcosa...
ma si sa....la vita è cosi buffa a volte
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