Lavoro , crisi economica e farabutti ...

[Lele-R1-Crash]

p.s. ti spiego meglio cosa intendo per investimenti nel tuo campo.Dato che un nuovo player deve inserire nei costi da ammortizzare i capannoni la struttura etc. senza know out,? impossibile che il costo marginale per unit? prodotta sia uguale al tuo..indi per cui non potr? essere competitivo nelle commesse......e qui mi fermo..chi ha fatto economia capisce ...chi no..non so cosa farci....e queste regole valgono in generale per qualsiasi settore...quindi nessuno investirebbe soldi propi in un settore inesplorato con margini non significativi per poter rientrare del capitale investito in tempi certi....poi,se tu ,visto che la tua ? un'azienda familiare,puoi permetterti di investire nel tuo settore non ? significativo a livello generale.

Ah sicuro ... nessuno si improvvisa stampista . Non e' un esperienza che ci si fa in un anno o due ...

Anni fa era un alvoro molto remunerativo e gli stampisti erano visto come gli artisti nella meccanica ... ora e' tutto sputtanato e spesso si ampliano i ventagli di lavorazione proprio per "arrotondare" . Ma chi non investe si chiude in casa sistematicamente .

[Lele-R1-Crash]

in questo periodo si trovano tante persone valide
la crisi fa e far? selezione
io negli ultimi 3 mesi ho trovato dipendenti bravissimi e loro hanno trovato un datore di lavoro che finalmente li paga bene.........

questo ? senza dubbio un aspetto postitivo derivante dal periodo duro

a casa gli incapaci siano dipendenti o datori di lavoro

purtroppo ? pi? difficile per il discorso farabutti/banditi.........quelli sono i milgiori a resistere alla crisi.............sono inattacabili

io la notte spesso non dormo
se fai l'imprenditore onesto ? difficile dormire in questo periodo
e spesso il mio pensiero va propio a quelle persone che lavorano con me magari da tanti anni
stiamo dando il massimo..............ma non c'? nessuna garanzia di passare indenni questa crisi................che come ho scritto pi? volte in Italia ? pi? paura che crisi vera......

Perfetto ... siamo perfettamente in sintonia .

Sia sul dormire alla notte ... sia sul fatto che non v'? garanzia ma bisogna tenere duro ed avere ottimismo !

[Rosso25]

...se un decimo della popolazione italiana avesse la tua mentalit?, davamo in culo alla cina...

Tu sei al conferma che tutto quel che dico in ambito lavorativo e' veritiero !

Complimenti , bravo

Anche io mi sento di quotare rosso25!

Alla fine ora come ora chi ci mette davvero impegno e dedizione nelle cose, se trova un ambiente serio, viene per forza di cose ricompensate!!

Io lavoro da meno tempo di lui, perch? mi sono voluto diplomare!

E oggi, dopo 1 anno che ho cominciato...i frutti del mio lavoro si cominciano a vedere!!

E da molta soddisfazione vedere che sei tu, nel tuo piccolo, a fare andare avanti un qualcosa a cui tieni!!

Io, senza il mio lavoro...non ci saprei stare!!

E ora infatti mi annoio a morte, perch? la prima commissione l'abbiamo da gennaio in poi...ma almeno fortunatamente da li in poi sempre pieni di lavoro!!

Sono pi? felice quando capitano comparative in cui si fanno anche 7000 km in 7 giorni (gi? fatte...e che belle!!) piuttosto che quando hai da fare 5-6 ore e basta... (e purtroppo capitano anche giorni del genere... :-\)

Il mio settore ? molto molto strano, per? lo amo tantissimo e mi da un sacco di soddisfazione lavorarci!!

Purtroppo invece x come la vedo io il problema e' ben piu radicato.
Si e' vero io se mi impegno vengo premiato con premi o fuori busta ,
o ocme e' successo a me mi e' stato anticipato di 1 anno e mezzo il passaggio da apprendista a operaio facendomi fare 3 anni invce che 4 e mezzo come da contratto standard. pero' il problema e' questo.io vengo premiato e mi impegno xche ho 1 lavoro che mi realizza, che mi soddisfa e che mi rende cmq "creativo" mi permette di esprirermi al massimo delle mie possibilta' e mi spinge a impegnarmi x farmi sentire bene e fin qui ok, il problema nasce quando si ha un lavoro che nn soddisfa la propria aspettativa, pensateci bene, state tutto il giorno in catena di montaggio a fare x giorni o mesi la stessa cosa, potrebbe (e penso lo farebbe) deprimervi, rendendo il tutto piu' difficile se il lavoro nn ti gratifica personalmente nn sei spinto dalla voglia di impegno ma cerchi di fare solo li minimo indispensabile x rendere all'azienda nietne di piu, ora pensiamo che la catena di montaggio e' 1 delle parti piu importanti in una grande azienda che produce pezzi in serie pensiamo nn so la FIAT per esempio , quanti operai ci sono dentro li che si sentono a pezzi dentor ma devono lavorare xche altrimetni morirebbero di fame?
purtroppo come in tutte le cose la maggior parte di quella gente e' gente buona, che si fa il culo dalla mattina alla sera x la famiglia o per mangiare e permettersi di avere una casa e come al solito c'e chi lavora meno di tutti e si lamenta sempre facedno aumentare il carico di lavoro sugli altri operai.
anche nella stessa ditta puo' accadere questa cosa.. parlando di case automobilistihce possiamo paragona un artigiano a 1 grande ditta usiamo la FERRARI e la FIAT.

nella ferrari ci saranno anche 100.1000 persone ma il personale viene gratificato, il luogo di lavoro nn viene sacrificato come idealismo, gli operai vengono rispettati e trattati bene si e' magari spesso a contatto diretto con il capo o cmq un superiore molto importante e magari si puo anche esprirere la propria opinione su quanto si sta facedno e se si pensa si possa migliorare in qualche modo. l'altra faccia e' la fiat, migliaia di lavoratori tutti insieme prob il capo del capanone nn sanno nemmeno chi sia , vengono sfruttati e presi x il culo pure dai sindacati, il lavoro gli viene detto da un superiore cm lo dice a te lo dica chiunque , nn avrai mai possibillita di fare alcuna carriera al contrario magari di uno che lavora in ferrari , dovrai sottostare a orari imposti con pause di lavoro ridotte al minimo, quando invece in ferrari han capito che se nella pausa pranzo lasci anche 5 minuti di piu a 1 operario questo si riesce a sentire piu a suo agio e si rilassa e puo avere 1 resa migliore nn essendo trp stressato da orari/leggi.
il tutto si trasforma in questo, quello della fiat sa che deve stare zitto altrimenti fara' la fine di migliaia di persone che lasciano a casa xche si lamentano o perche fanno aprte della cerchia degli operai ce puo essere smistata a piacimento dai quei personaggi che sono i loro superiori.
quelli della ferrari al contrario sanno che se si impegnano e dimostrano di aver voglia e di aver le capacita' di saper fare verranno premiati. purtroppo nelle ditte grandi nn esiste nessuna sorta di meritocrazia. anzi forse nelle ditte grandi esiste quasi il contrario,
se io nella mia ditta dove lavoro vengo premiato, in quella dove lavora mio padre che e' 1 gra nde ditta tessile. lui che si fa il culo piu di tutto il suo reparto che sn tutti stranieri viene premiato? no a lui fanno fare tutti i lavori visto hce gli altri x una scusa o l'altra nn lo fanno, uno che fa finta di nn capire l'italiano quell'altro che avendo un foglio con scritto che e' semidisabile se ne approfitta di brutto e questa gente qua... che ogni scusa e' buona x nn far nietne oppure x starsene addiriturra a casa PRENDE GLI STESSI SOLDI di mio padre che si fa ogni giorni 8-9 ore con i turni e nn manca MAI UN GIORNO DA ANNI...
purtroppo e' questa l'italia che si e' creata e visto che la maggior parte delle ditte in italia nn sono come la mia ma sn ditte come quella id mio padre, l'italiano medio che e' operaio e che lavora in queste situazioni potete capire come si sente. se poi per disgrazia viene rimpiazzato da 1 straniero xche lo pagano meno com potete capire, e' 1 disastro.

questo della ferrari/fiat era un esempio x distinguere 2 tipologie di ambienti di lavoro. ma c'e ancora un altro problema.
la voglia di lavorare, purtroppo e' vero nn tutti han voglia di lavorare e se cmq mettiamo daparte la FORZA DELL'ITALIA ovvero le persone dai 25/30//50 anni
li sorge un altro problema.
purtroppo piu si va avatni piu tt i ragazzi vogliono studiare x far 1 lavoro che li faccia lavorare il meno possibilie e far guadagnare il piu possibile. e cosa succede?
la maggior parte lascia le scuole superiori nemmeno a meta' del triennio xche capisce che nn fa x lui studiare ma poi qnd capisce che se inizia a lavorare nn smettera piu fa 1 passo indietro e prende tempo inizia a cazzeggiare e a far nulla , l'altra meta intanto continua a studiare fino a 24 anni a prendersi il suo bel diploma e trovarsi il lavoro per cui a studiato e meritandosi ovviametne uno stipendio adeguato,
ora rimane l'altra meta della popolazione di giovani da sistemare. la meta rimane a zonzo fino a 20 anni o piu. l'altra a 18 e indeciso e torna a scuola con risultati dal positivo al massimo del negativo.
un 35% continua e finisce con successo la scuola l'altra meta oramai abbattuta si butta nel lavoro.
inizia a lavorare solo con pretese id avere 1 stipendio fisso, alto e senza trp sbattimeti risultato, 2 mesi alla volta ocn contratto a termine tramite' agienzie interinali e via a zonzo di nuovo in attesa di 1 altro lavoro
in quei 2 mesi quella persona ha avuto 1 costo x la ditta e x lo stato e solitametne la resa e' davvero bassa x quei ragazzi che vengono scartati xche una ditta lo capisce subito se un ragazzo puo avere le possibilita e le potenziali che loro cercano x eseguire quel determinato tipo di lavoro altrimenti via uno avanti un altro.
la verita' e che e' un circolo vizioso a ogni problema se ne associa un altro e tr problemi che pesano su una persona fanno si che questa persona nn sia al massimo delle sue capacita psico-fisiche.

Ora sn 1 po di fretta ma appena avro? tempo continuero questo discorso intanto lascio questo pezzo
Nei prossimi giorni spero di aver tempo x concludere

DaVe

[syd87]

Lele fatti un salto in una regione del centro...

vedi che condizioni e soprattutto che mercato del lavoro c'? per chi ha la buona volonta che esce anche dalle orecchie ma ha la sfortuna di non avere la classica "spinta"......

se poi strada facendo ti spingi anche in una regione del sud...la si che ti diverti

[ponteHRC]

colleghi a parte ( ci sono dei rubastipendi da competizione) mi reputo stra fortunato.. stipendio da impiegato direi piuttosto consistente visto che sono li da due anni e lo vedo sempre salire, oltre ad avere 13? 14? e 15? e....... mediamente 300 ore annue lavorative di FERIE PAGATE........ sono 38 giorni pieni ! ... 2 mesi in pratica......

ho pregato per un anno e ho sputato sangue una volta ottenuto questo posto... non sono un imprenditore, sonoun semplice impiegato assunto a tempo INDETERMINATO e penso di meritarmi e mi godo appieno questo impiego.. seppur io spesso debba sacrificarmi con turni o favori abbastanza pesanti...

si fa presto a fare la bella faccia ad un colloquio.. ma ? la costanza l'impegno e il sacrificio che fanno di un lavoratore un buon lavoratore...

purtroppo le raccomandazioni e i favoritismi ( interessi comuni, donne, droga ad esempio.... fanno occupare immeritatamente posti D'ORO....)

[Devilman]

Ma son solo io che parto per le ferie tra una settimana e ho dovuto accettar il telefono aziendale, il portatile e la chiavetta perchè:
"se ci son problemi ti chiamiamo e verifichi in remota..."

A volte son scontento di lavorar sullo stesso tavolo di chi mi paga.... ma troppo spesso mi sfogo e vedo che le cose girano come devono