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Ma è sempre meglio partecipare no?
Ok, compro ENEL che ? ai minimi storici almeno mi danno il dividendo...
E' lo stesso pensiero che ho fatto io quando ho buttato un pacco di euri in fondi azionari.
Poi....sono scesi ancora. E non di poco.
E stanno ancora scendendo............................
Beh, se danno lo stesso dividendo dello scorso anno ammortizzo un deprezzamento del 10% e faccio pari...
... kmq vi aggiorner?...
lascia stare enel....non ? sicuro che l'anno prossimo dia lo stesso dividendo..e in 2 anni deve rifinanziare 20mld di euro di debiti....(ne ha 53 di debiti e capitalizza di meno..)..e se vuoi entrare sull'azionario aspetta i primi 3 mesi dell'anno prossimo..
ti regaleranno tutto.......eni in primis...che ha un cash flow che enel si sogna..e un debito che ? un quarto......e capitalizza per il 14% sull'spmib40..quindi se devono far salire qualcosa...quel titolo ? il primo della lista......
Non ho avuto tempo di leggere tutto ma dissento in parte sugli incentivi alle imprese in particolare per quanto detto nella prima pagina! Di fatto, nessuno ? in grado di predire come vengono utilizzati i soldi da chicchessia e quindi non ? sbagliato di per s? dire che ? meglio incentivare le aziende o le famiglie... Quello che contesto ? dire che le famiglie non fanno girare l'economia mentre le imprese s?!!!
Infatti non ? assolutamente vero che le famiglie aumenterebbero i loro consumi soprattutto se gli incentivi giungono REALMENTE agli strati pi? bassi della popolazione la cui propensione al consumo sarebbe altissima (e questo ? empirico al di l? di Keynes!! Una persona che mangia male e non paga le bollette ecc ecc di sicuro i soldi li usa!). Ponendo anche il caso che li risparmiasse, cosa non probabile ma da considerare, attualmente non esistono persone che risparmiano i loro soldi nel materasso. Sarebbero destinati alle banche e quindi queste ultime avrebbero effetto moltiplicatore sul denaro in circolazione permettendo incentivi per aziende e famiglie insieme! Invece che le aziende aumentino il pil se incentivate ? una grandissima bugia! Questa credenza ? stata alla base della crisi del 29-32 (sulla base della legge di Say, non mi dilungo troppo)... Infatti sono i consumi che creano l'offerta e non il contrario! Nessuna azienda in crisi aumenterebbe la produzione (senza pensare a regole economiche, basta pensare: se io avessi il magazzino pieno di roba invenduta cosa farei? Cercherei di venderla o continuerei a produrre per aumentare il pil...?)... L'unica possibilit? per le imprese ? aumentare i salari (quindi si potrebbe evitare questo passaggio intermedio sostenendo direttamente le famiglie)! Che poi le aziende non possano risparmiare non ? vero... Anzi il maggiore problema attuale ? proprio questo, che l'economia reale ? stata oscurata dal settore finanziario! Le imprese non farebbero altro che aquistare azioni (magari le loro stesse per sostenerne il prezzo...)... Quanto detto da Anima998 e Ace (giusto per citare quelli che ho letto, senza voler contraddire per?) non ? da me condiviso ed in generale credo sia poco condivisibile in base alle moderne idee economiche (non scienze perch? si sa che sono troppo imprecise per essere considerate tali)... Anche se noto che in molti pensano sia pi? utile sostenere le imprese! Questo in effetti avrebbe avuto senso un p? di tempo f? quando la crisi non ci aveva investito direttamente e quando potevamo contare sulla grossa differenza tra l'euro e il dollaro...
Sono invece d'accordo sul problema dell'"esportazione" degli incentivi e della globalizzazione!
Attualmente ? molto difficile fare qualsiasi mossa ma:
1 sicuramente non ha senso bloccare i prezzi perch? si fa solo danno
2 sicuramente la social card non ? la soluzione ed ? una cavolata anche per il fatto di non essere denaro contante (quindi maggior costo per lo stato rispetto al corrispettivo che giunge alle famiglie e inoltre la componente psicologica di usare una carta "per poveri")
Per il resto tutto il mio discorso iniziale parrebbe intendere di sostenere le famiglie... In realt? credo che sostenere le famiglie non basti! Occorre una riforma del settore creditizio, un forte aiuto alle famiglie, anche un piccolo aiuto alle imprese e soprattutto AUMENTARE gli sprechi da parte dello Stato! Si aumentare, perch? in questo modo si creano posti di lavoro e opportunit? di guadagno per le imprese... Problema: Se non c'era debito pubblico si poteva "sprecare"... Adesso che servirebbe sprecare ma lo stato ? gi? indebitato come si fa? boh! Bisognava pensarci prima dico io... Tirando la cinghia da qualche anno fa (tanto si sa che i cicli economici sono periodici e non possono essere evitati)... Comunque alcune opere incompiute dello Stato potrebbero essere almeno portate a termine!
Ci sarebbe tanto altro da dire ma non ho pi? tempo purtroppo...
PS: Far pagare le tasse a tutti ? possibile (o almeno a molti di pi? che adesso), ma spesso non sono interessati i politici chiss? perch?... Mandare via gli stranieri (riferendomi al messaggio di apertura) sarebbe una stupidaggine pazzesca e non ha senso (gli stranieri consumano in Italia...)! Far lavorare gratis i carcerati... Non saprei! Anche perch? in effetti come minimo gli starebbe bene !
L'unica soluzione per evitare di vedere ancora le stesse facce che fanno finta di avere a cuore le sorti del Paese ? lasciarsi invadere da S. Marino e dallo Stato del Vaticano...peggio di cos? non s?
Quanto detto da Anima998 e Ace (giusto per citare quelli che ho letto, senza voler contraddire per?) non ? da me condiviso ed in generale credo sia poco condivisibile in base alle moderne idee economiche (non scienze perch? si sa che sono troppo imprecise per essere considerate tali)... Anche se noto che in molti pensano sia pi? utile sostenere le imprese! Questo in effetti avrebbe avuto senso un p? di tempo f? quando la crisi non ci aveva investito direttamente e quando potevamo contare sulla grossa differenza tra l'euro e il dollaro...
Sono invece d'accordo sul problema dell'"esportazione" degli incentivi e della globalizzazione!
!
bell'intervento Ufo complimenti!
se vuoi approfondiamo(cio?...approfondisci...perch? a me piace leggervi ma non sono un tecnico economico.. )
per? finch? riesco a seguirvi, mi piacerebbe continuare a parlarne!
lascia stare enel....non ? sicuro che l'anno prossimo dia lo stesso dividendo..e in 2 anni deve rifinanziare 20mld di euro di debiti....(ne ha 53 di debiti e capitalizza di meno..)..e se vuoi entrare sull'azionario aspetta i primi 3 mesi dell'anno prossimo..
ti regaleranno tutto.......eni in primis...che ha un cash flow che enel si sogna..e un debito che ? un quarto......e capitalizza per il 14% sull'spmib40..quindi se devono far salire qualcosa...quel titolo ? il primo della lista......
enel ha dato come di consueto l'anticipo di 20 eurocent ad azione, liquidato il 27 novembre. l'anno prossimo a giugno, invece dei soliti 30/35 centesimi, ne daranno molti di pi? visto che l'utile ? in crescita del 43% sul 2007, e verrr? in larga parte distribuito.
enel ha dato come di consueto l'anticipo di 20 eurocent ad azione, liquidato il 27 novembre. l'anno prossimo a giugno, invece dei soliti 30/35 centesimi, ne daranno molti di pi? visto che l'utile ? in crescita del 43% sul 2007, e verrr? in larga parte distribuito.
peccato che sia crollata di 60cent e non abbia recuperato come eni..che dai minimi di 13,30 ? rimbalzata senza mai rivedere i minimi nonostante l'SPMIB ? vicino ai minimi......ed ? sui 17 anche oggi, ed ha staccato il dividendo......e a casa mia ? un "quasi" 35% di guadagno....poi che stacca l'8% di dividendo..importa poco......
enel invece ? sui minimi dell'anno oggi a 4.50....................e questo la dice tutta...........cio? un -10% dai minimi di 45 giorni f?.....chissenefrega se mi stacca 20cent di dividendo,tassato al 12,5%............sono sotto uguale di capitale e non di poco.....e il prezzo ne sa piu di me e di te sul futuro...
l'indebitamento a 53mld di euro ( enel adesso ne capitalizza in borsa 45 a spanne ) ? difficilmente sostenibile in futuro e "solo" 20mld devono essere reperiti a mercato l'anno prossimo,difficile come il piano di dismissioni ch econ il mercato attuale difficilemnte potrebbe assorbire la vendita di asset per 12mld di euro come vuole l'A.D. Conti.....che ? cosi bravo e conosce la sua azienda da aver comprato a 6,10 euro una bella paccata di azioni..........contento lui........
come un intelligentone nel board di unicredit ..che a 2 euro si ? comprato 2 milioni di euro di azioni.........ora quota 1,70............con minimi da 1,50
l'unico intelligente ? profumo che si becca 6,5 milioni di euro di stipendio.....e che giust ieri ha fatto outing a londra in una lezione di economia dicendo che il sistema bancario ? stato colpevole di cio ch e? successo..e ci si mette dentro anch elui..peccato ch enon trovo l'articolo perch? era bello e interessante..ma ste cose le dice all'estero..mica in italia quando lo intervistano.......
Si potrebbero abolire le accise sui carburanti.
Pensate, la prima f? introdotta da Mussolini nel 1935 1,90 lire al litro sulla benzina per finanziare la guerra di conquista dell?Abissinia.Non vi sembra un po? ridicolo pagare ancora per fatti avvenuti quasi un secolo fa???
Ecco l?elenco completo delle accise che aggravano il prezzo dei carburanti.
1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935
14 lire per il finaziamento della crisi di Suez del 1956
10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963
10 lire per il finanziamento dell?alluvione di Firenze del 1966
10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968
99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976
75 lire per il finanziamento del terremoto dell?Irpinia del 1980
205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983
22 lire per il finanziamento della missione in Bosnia del 1996
39 lire per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004.
Prese singolarmente pesano,sul costo al litro della benziana pochi centesimi/millesimi di euro ma nel totale si arriva a quasi 25 centesimi di euro per poi infine aggiungere il 20% di iva.Una tassa sulla tassa.
Solo in Italia?
...troppo generico, se parliamo di realt? vera mi viene da dire nulla...fondamentalmente per arrivare al governo bisogna ungere ovunque e sottostare a tanti compromessi...quindi anche volendo non si potebbe fare nulla e le cose rimarrebbero cos? come sono....se poi vogliamo parlare di una situazione diversa, ovvero normale, mi limiterei a far pagare le tasse a tutti, cercare una soluzione reale e che dia risultati soddisfacenti per controllare l'effettivo pagamento delle tasse a seconda delle proprie entrate "reali", dopodich? farei un fondo di disoccupazione, taglierei tutte le tasse sotto determinati redditi con dei contributi alle famiglie con un numero di figli maggiori di 3....e poi cercheri trovare un modo di tassare in modo maggiore i pi? ricchi ma non facendola diventare una cosa esagerata....
...il passo successivo sarebbe quello dell'edilizia, guerra aperta all'abusivismo e di controparte una vera politica urbanistica...per fare avere una casa decente a tutti...
bell'intervento Ufo complimenti!
se vuoi approfondiamo(cio?...approfondisci...perch? a me piace leggervi ma non sono un tecnico economico.. )
per? finch? riesco a seguirvi, mi piacerebbe continuare a parlarne!
Grazie ! Nemmeno io posso approfondire tanto perch? non sono laureato n? sto studiando economia (l'ho studiata fino all'anno scorso a ragioneria)! Io parlo solo per ci? che s? a livello di leggi economiche e soprattutto per quello che riesco a capire analizzando la realt?! Io continuerei a parlare se qualcuno mi desse "una dritta" altrimenti non saprei che altro dire!
Una cosa ? certa per?: che, al di l? di discorsi politici che sono vietati (giustamente) su questo FORUM, non sono convinto sulla strada che si sta intraprendendo per risolvere la crisi n? a livello nazionale n? a livello internazionale e noto che la si sta considerando un p? troppo "sottogamba"... E soprattutto noto che i pescecani che guadagnano sulle sciagure altrui non si estinguono mai e i ricchi non si stanno impoverendo... Mah...
PS: Comunque posso capire anche chi confida nelle imprese piuttosto che nelle famiglie perch? alla fine l'economia ? fortemente condizionata dalle idee politiche e quindi personali (ovvio che gli imprenditori confidano pi? in loro stessi che nelle famiglie e viceversa!)! Io cerco di essere il pi? obbiettivo possibile, anche perch? a 19 anni non sono n? imprenditore n? famiglia !
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