Robert Muller, portiere 28enne della nazionale tedesca e dei Kolner Haie, secondo i medici ha sette settimane di vita a causa di un cancro al cervello. Ma lui vuole tornare in campo a fine mese: "Non ho dolori, chiedo di essere trattato come tutti gli altri"
COLONIA (Germania), 11 novembre 2008 - Un tumore maligno gli sta devstando il cervello, ma Robert Muller pensa solo all'hockey su ghiaccio. Secondo i medici il 28enne portiere non ha pi? di sette settimane di vita: lui per? ha un solo obiettivo, essere in campo a fine mese con i Kolner Haie, la squadra di Colonia che gli ha dato fiducia.
CALVARIO - Muller ha scoperto di essere malato due anni fa, quando usc? da un match di Coppa di Germania in seguito a un malore. Il tumore venne scoperto allora e parzialmente estirpato. Il portiere torn? in campo tre mesi dopo, cambi? due club prima di approdare a Colonia, con cui si ? conquistato un posto nella nazionale tedesca impegnata a maggio nei Mondiali in Canada. Quest'estate il peggioramento, che ha portato ad un'altra operazione. Ma non ? bastato, e ora i medici si sono arresi pronunciando una diagnosi senza scampo: sette settimane di vita.
GHIACCIO - Il portiere per? non si ? perso d'animo: "Non ho dolori e mi sento bene - ha spiegato -, devo soltanto convivere con il tumore. Non mi resta che essere positivo, perch? tanto la mia situazione non cambierebbe. Chiedo di essere trattato come tutti gli altri, non voglio essere compatito". I medici per? non gli danno nessuna speranza: "Robert Muller ha superato la media di sopravvivenza per questo tipo di tumori - ha spiegato al settimanale Der Spiegel il dottor Wolfgang Wick, oncologo della clinica universitaria di Heidelberg che segue il caso dell'atleta -. La maggior parte dei pazienti non arriva a vivere un anno e solo il 3% resta in vita fino a cinque anni".
COLONIA (Germania), 11 novembre 2008 - Un tumore maligno gli sta devstando il cervello, ma Robert Muller pensa solo all'hockey su ghiaccio. Secondo i medici il 28enne portiere non ha pi? di sette settimane di vita: lui per? ha un solo obiettivo, essere in campo a fine mese con i Kolner Haie, la squadra di Colonia che gli ha dato fiducia.
CALVARIO - Muller ha scoperto di essere malato due anni fa, quando usc? da un match di Coppa di Germania in seguito a un malore. Il tumore venne scoperto allora e parzialmente estirpato. Il portiere torn? in campo tre mesi dopo, cambi? due club prima di approdare a Colonia, con cui si ? conquistato un posto nella nazionale tedesca impegnata a maggio nei Mondiali in Canada. Quest'estate il peggioramento, che ha portato ad un'altra operazione. Ma non ? bastato, e ora i medici si sono arresi pronunciando una diagnosi senza scampo: sette settimane di vita.
GHIACCIO - Il portiere per? non si ? perso d'animo: "Non ho dolori e mi sento bene - ha spiegato -, devo soltanto convivere con il tumore. Non mi resta che essere positivo, perch? tanto la mia situazione non cambierebbe. Chiedo di essere trattato come tutti gli altri, non voglio essere compatito". I medici per? non gli danno nessuna speranza: "Robert Muller ha superato la media di sopravvivenza per questo tipo di tumori - ha spiegato al settimanale Der Spiegel il dottor Wolfgang Wick, oncologo della clinica universitaria di Heidelberg che segue il caso dell'atleta -. La maggior parte dei pazienti non arriva a vivere un anno e solo il 3% resta in vita fino a cinque anni".
Comment