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    #166
    Originally posted by ste80ge View Post
    si in effetti la vena ironica mi era un po' sfuggita... sar? l'et?!

    Cmq di qualche impianto ho una vaga idea di chi stia facendo il de-commissioning, ma forse non ? quello che intendi tu..

    mi sa che mi sono perso qualche altra cosa...

    eppure non sono nemmeno tanto vecchio!

    Conosci aziende e imprese che c'hanno lavorato?

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      #167
      Originally posted by Rexxx View Post
      Ma che vuol dire il treno l'italia ormai l'ha perso? l'ha perso rispetto a cosa?? C'erano scadenze? Ormai ? vicine la fine del mondo per cui non vale pi? la pena? oppure c'? gi? la fusione ma io ancora non lo sapevo e quindi ? inutile continuare con gli impianti a fissione?

      Semmai l'Italia ora ha l'opportunit? di avvalersi delle ultime tecnologie, per costruire impianti ancora pi? sicuri.
      Ha perso il treno nel senso che il nucleare ha preso piede negli anni '70 e ormai quasi nessun paese punta sul nucleare..
      Certo, ormai quelli che ce l'hanno se lo tengono e ci producono energia ma in America ad esempio sono 30 anni che non viene costruita una centrale nucleare; guardare i nostri "cugini" francesi dicendo che loro il nucleare ce l'hanno e noi dobbiamo adeguarci a loro mi sembra illogico e comunque ci farebbe apparire in controtendenza come sempre d'altro canto.

      Il mio discorso, molto semplicemente, ?: cerchiamo di abbassare i consumi degli immobili in modo da far diminuire la crescita di bisogno di energia e nel frattempo miglioriamo le tecnologie per ricavare energia "pulita".

      Ora io non sono un tecnico ne altro, in questo senso potremmo chiedere ad Alam ma facendo un conto del fabbisogno energetico dell'Italia, l'attuale disponibilit? e quindi l'ammantare di energia importata dall'estero (44.000 GWh all'anno), quante centrali nucleari da 1,2 TW dovremmo costruire?
      A fronte di quale spesa?
      E, soprattutto, tra quando ne potremmo trarne benefici?

      Facendo un rapido calcolo "della serva" non ne basterebbero 30 che costerebbero dai 2 ai 3 miliardi di euro l'una per la sola costruzione senza contare il costo (comunque alto) per smaltire le scorie.
      Il tutto per avere energia fruibile non prima di 7-9 anni..

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        #168
        Originally posted by Milk_it View Post
        Ha perso il treno nel senso che il nucleare ha preso piede negli anni '70 e ormai quasi nessun paese punta sul nucleare..
        Certo, ormai quelli che ce l'hanno se lo tengono e ci producono energia ma in America ad esempio sono 30 anni che non viene costruita una centrale nucleare; guardare i nostri "cugini" francesi dicendo che loro il nucleare ce l'hanno e noi dobbiamo adeguarci a loro mi sembra illogico e comunque ci farebbe apparire in controtendenza come sempre d'altro canto.

        Il mio discorso, molto semplicemente, è: cerchiamo di abbassare i consumi degli immobili in modo da far diminuire la crescita di bisogno di energia e nel frattempo miglioriamo le tecnologie per ricavare energia "pulita".

        Ora io non sono un tecnico ne altro, in questo senso potremmo chiedere ad Alam ma facendo un conto del fabbisogno energetico dell'Italia, l'attuale disponibilità e quindi l'ammantare di energia importata dall'estero (44.000 GWh all'anno), quante centrali nucleari da 1,2 TW dovremmo costruire?
        A fronte di quale spesa?
        E, soprattutto, tra quando ne potremmo trarne benefici?

        Facendo un rapido calcolo "della serva" non ne basterebbero 30 che costerebbero dai 2 ai 3 miliardi di euro l'una per la sola costruzione senza contare il costo (comunque alto) per smaltire le scorie.
        Il tutto per avere energia fruibile non prima di 7-9 anni..


        -Forse lo ignori ma il 30 novembre del 2007 alla presenza di Sarkozy, Prodi, di Gadonneix (presidente/direttore generale Edf) e Conti (ENEL), l'Italia ha firmato un nuovo accordo di collaborazione per la costruzione dei nuovissimi impianti nucleari di nuovissima generazione EPR (European Presurizzed water Reactor) che cominceranno con la centrale di Flamanville 1600MW la cui entrata in servizio è prevista per il 2012. (non nel 2060!)
        Questo accordo oltre a comprendere quote di compartecipazione ENEL alla costruzione di altri impianti in Francia, rilancia di fatto il KnowHow del nostro paese nei confronti di questa energia.
        Come potrai (immagino poco felicemente) scoprire al di là dei report e dei tam tam che i giornalisti ci servono x demonizzare tale risorsa energetica, ci sono dei "FATTI" che (nonostante le chiacchere da bar profuse dalla gente che ancora fà confusione tra MW e MWh), "DIMOSTRANO" che il Nucleare in Europa và avanti, tutto il resto (le chiacchere dei giornalisti, le esternazioni degli intellettuali, i discorsi dei filosofi, gli interogativi dei sociologi, le indignazioni degli ambientalisti), è aria fritta!

        Se non ci credi leggi cosa scrive il sito euronuclear a proposito del prossimo nuclear power plant europe's assett, tra Bulgaria Finlandia Ukraina e Russia che ne stà costruendo 8, direi che siamo in ottima compagnia....


        -Altra cosa visto quello che hai scritto prima nel post #154: non c'è bisogno di rifare un referendum per dire si al nucleare, perchè il precedente referendum era "sospensivo" e non "abrogativo" e i termini di sospensione x fortuna sono già scaduti da un pezzo.


        Spero che questo chiarimento aiuti a fare mentelocale, perchè ho l'impressione che su questo tema ci siano idee confuse in giro.
        Last edited by Rexxx; 03-12-08, 20:13.

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          #169
          Rexx, sei una spalla bella solida
          Allora, intanto confermo quanto hai scritto e aggiungo che noi non siamo indietro per niente! La sezione nucleare di Ansaldo non si è mai fermata e ha continuato a lavorare in simbiosi con gli impianti in progettazione (all'estero) e q eulli esistenti (sempre all'estero). In pratica la ns tecnologia aiuta gli altri a produrre energia da rivendere, a caro prezzo, a noi...
          Per il discorso fabbisogno, non è difficile fare i conti, la/le centrali nucleari adrebbero ad affiancare le centrali esistenti, nel frattempo ogni via percorribile si può battere, dal miglioramento dell'efficenza allo sfruttamento delle energie rinnovabili.
          Che poi ci sia ancora gente convinta che con un paio di mulini a vento si possa avere energia è vero, è questa la mentalità da cambiare.
          Ci dobbiamo mettere in pari con il resto dell'Europa per non fare la fine mesta del paese arretrato. Le ns menti, la ns tecnologia, viene quasi tutta espatriata...e poi paghiamo per avere cose che avremmo potuto fare noi e rivendere agli altri...
          PS: le centrali nucleari chiuse non si possono neanche definire chiuse, non esistono più. E' rimasto solo il reattore annegato in uno spesso, spessissimo guscio di cemento armato Ma costa perchè occorre tenerlo sotto controllo, raffreddarlo ecc ecc...

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            #170
            Rex ed alem siete davvero ben preparati e mi trovate d'accrdo con voi! Ho dovuto assentarmi dalla discussione x carenza di informazioni (che voi incvece avete a profusione), mi pare che a breve anche in Albania (pochi kilometri da casa nostra) sarà realizzata una nuova centrale nucleare con la partecipazione di ENEL, ma vorrei avere conferma.
            So, per certo, che è in studio ed approvazione un nuovo cavidotto sottomarino ad alta capacità appunto dall'Albania alle nostre coste....................................

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              #171
              Originally posted by Rexxx View Post
              Conosci aziende e imprese che c'hanno lavorato?
              qualche nome lo conosco. lavoro anche io nel settore energia(stessa azienda di Alem tra l'altro...).
              Anzi sono in ufficio con gente che ha lavorato parecchio a suo tempo a Caorso (anche se ormai sono prossimi alla pensione!)

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                #172
                Da noi andrebbero fortissimo le centrali eoliche, ma non le vogliono perche "DETURPANO IL PAESAGGIO".......

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                  #173
                  Originally posted by Luce View Post
                  Da noi andrebbero fortissimo le centrali eoliche, ma non le vogliono perche "DETURPANO IL PAESAGGIO".......
                  Premesso ke oggettivamente hanno un forte impatto visivo e richiedono l'occupazione di notevoli estensioni di terreno, in Italia abbiamo un vento "medio" non ottimale x l'eolico.
                  Ho discusso settimana scorsa con investitori che stanno seguendo alcuni progetti eolici, dagli economics ? chiaro ke senza sovvenzioni ed aiuti ? ancora antieconomico

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                    #174
                    Originally posted by Peppotto View Post
                    Premesso ke oggettivamente hanno un forte impatto visivo e richiedono l'occupazione di notevoli estensioni di terreno, in Italia abbiamo un vento "medio" non ottimale x l'eolico.
                    Ho discusso settimana scorsa con investitori che stanno seguendo alcuni progetti eolici, dagli economics ? chiaro ke senza sovvenzioni ed aiuti ? ancora antieconomico
                    Dipende dalle zone, se vai in Spagna non sono poi cos? brutte da vedere queste centrali!
                    E sono sempre meglio di quelle a nafta che abbiamo qui! Se guardiamoil lato "rispetto ambiente".
                    Poi economicamente non so e mi fido delle tue parole

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                      #175
                      Originally posted by Luce View Post
                      Dipende dalle zone, se vai in Spagna non sono poi cos? brutte da vedere queste centrali!
                      E sono sempre meglio di quelle a nafta che abbiamo qui! Se guardiamoil lato "rispetto ambiente".
                      Poi economicamente non so e mi fido delle tue parole
                      Personalmente a me visivamente non dispiacciono
                      Ma se penso ke nel mi lavoro x autorizzare anche piccoli impianti praticamente invisibili devo passare l'autorizzazione di Ministero Beni Culturali realizzando fotosimulazioni, fotoinserimenti piani di mitigazione ...........

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                        #176
                        Originally posted by Peppotto View Post
                        Personalmente a me visivamente non dispiacciono
                        Ma se penso ke nel mi lavoro x autorizzare anche piccoli impianti praticamente invisibili devo passare l'autorizzazione di Ministero Beni Culturali realizzando fotosimulazioni, fotoinserimenti piani di mitigazione ...........
                        W l'Italia

                        Rimane sempre meglio l'apparire dell'essere....

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                          #177
                          Originally posted by Rexxx View Post
                          A parte che quel deposito di stoccaggio non contiene solo le scorie di trino ma anche scorie di lavorazioni industriali di medicina nucleare alla quale non possiamo rinunciare visto che si st? rivelando una preziossima risorsa per la diagnostica preventiva non invasiva, nella lotta ai tumori. Tanto per dire che Nucleare NO, ma scorie radiottive provenienti da altre fonti cmq SI.

                          In ogni caso, se pensi che li qualcuno non stia facendo il proprio lavoro, potresti quindi scrivere all'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e fargli presente il caso visto che se vai sul loro sito http://www.arpa.piemonte.it/index.ph...splay&ceid=781
                          e ti leggi i rapporti ambientali annuali sembra che nonostante monitorizzino tutto dalle acque alle coltivazioni agli strati di terreno ecc dopo la messa in sicurezza dal 2000, non ci siano accenni sulla pericolosit? imminente del fiume Dora Baltea.
                          Quindi stiamo sicuri ora, oppure come disse a proposito di questo sito alluvionato prima della messa in sicurezza del 2000, Rubbia, " a un passo da una ?catastrofe planetaria?" ????.

                          Purtroppo non abbiamo affatto la certezza che i dati comunicati siano autentici. Tu credi che il nucleare risolva i nostri problemi di dipendenza energetica, che sono senza dubbio grandi e importanti. Le conseguenze per? sono altrettanto gravi e difficili da affrontare. Per questo bisognerebbe investire nella ricerca, o valutare qulae soluzione gi? disponibile sia la pi? conveniente e la meno dannosa. Mi spiego meglio. Una centrale nucleare ci mette 50 anni per diventare redditizia e richiede enormi investimenti per costruzione, mantenimento, riprocessamento e stoccaggio delle scorie. L'italia non possiede nemmeno impianti di stoccaggio adeguati e sta ancora pagando le coseguenze di pochi anni di attivit? delle centrali. Anche nel lungo termine il nucleare non conviene a causa di ulteriori enormi investimenti necessari per la bonifica delle aree. Gli americani, per intenderci, non costruiscono nuove centrali dagli anni 70...qualche domanda dovremmo farcela...

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                            #178
                            Originally posted by Tyrex75 View Post
                            Purtroppo non abbiamo affatto la certezza che i dati comunicati siano autentici. Tu credi che il nucleare risolva i nostri problemi di dipendenza energetica, che sono senza dubbio grandi e importanti. Le conseguenze però sono altrettanto gravi e difficili da affrontare. Per questo bisognerebbe investire nella ricerca, o valutare qulae soluzione già disponibile sia la più conveniente e la meno dannosa. Mi spiego meglio. Una centrale nucleare ci mette 50 anni per diventare redditizia e richiede enormi investimenti per costruzione, mantenimento, riprocessamento e stoccaggio delle scorie. L'italia non possiede nemmeno impianti di stoccaggio adeguati e sta ancora pagando le coseguenze di pochi anni di attività delle centrali. Anche nel lungo termine il nucleare non conviene a causa di ulteriori enormi investimenti necessari per la bonifica delle aree. Gli americani, per intenderci, non costruiscono nuove centrali dagli anni 70...qualche domanda dovremmo farcela...



                            Guarda, le centrali in genere e le nucleari in particolare, sono progettate per avere un ciclo di vita media che si aggira intorno ai 30anni.
                            Come fai a scrivere che ci vogliono 50anni prima che diventino redditizie?? dove l'hai letto? chi lo dice in giro? Mi sembra la classica chiacchera qualunquistica da bar della quale diffidare.
                            Come quelli che giurano che per realizzare un impianto nucleare servono 20/30anni... Anche questa è un altra falsità, ormai bastano poco più di 10 anni....

                            Altra cosa: dove stà scritto che ENEL non aveva previsto i siti di stoccaggio? a me non risulta affatto che non li abbia mai previsti, anzi. Ti ricordo che ENEL ha sempre portato avanti i suoi progetti sotto la supervisione dell' ENEA - Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, quindi tutte le scelte e le azioni condotte sono sempre state concertate e mai prese in regime di libero arbitrio aziendale.
                            Sai a quale Nucleare sono Contrario? a quello privato a quello che potrebbe sfuggire a tutti i controlli ed alla trasparenza tipica dell'ENTE di STATO.
                            L'energia ed il Nucleare dovrebbero essere affari e materie di Stato, perchè sono beni strategici per la nazione, peccato che il decreto Bersani abbia sancito il contrario.

                            Per gli stati uniti, non mi risulta che abbiano intenzione di rinunciare all'energia Nucleare.
                            Ma solo in italia si fanno girare le leggende metropolitane tanto care a certi blog che tutti i paesi del mondo stanno in dismettendo The Nukem tanto per convincerci che ormai è tardi ed inutile tanto vale togliercelo dalla mente?
                            Prendeteli col beneficio d'inventario certi tam tam.... la realtà è diversa
                            Last edited by Rexxx; 04-12-08, 15:07.

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                            • Font Size
                              #179
                              Originally posted by Rexxx View Post
                              -Forse lo ignori ma il 30 novembre del 2007 alla presenza di Sarkozy, Prodi, di Gadonneix (presidente/direttore generale Edf) e Conti (ENEL), l'Italia ha firmato un nuovo accordo di collaborazione per la costruzione dei nuovissimi impianti nucleari di nuovissima generazione EPR (European Presurizzed water Reactor) che cominceranno con la centrale di Flamanville 1600MW la cui entrata in servizio ? prevista per il 2012. (non nel 2060!)
                              Questo accordo oltre a comprendere quote di compartecipazione ENEL alla costruzione di altri impianti in Francia, rilancia di fatto il KnowHow del nostro paese nei confronti di questa energia.
                              Come potrai (immagino poco felicemente) scoprire al di l? dei report e dei tam tam che i giornalisti ci servono x demonizzare tale risorsa energetica, ci sono dei "FATTI" che (nonostante le chiacchere da bar profuse dalla gente che ancora f? confusione tra MW e MWh), "DIMOSTRANO" che il Nucleare in Europa v? avanti, tutto il resto (le chiacchere dei giornalisti, le esternazioni degli intellettuali, i discorsi dei filosofi, gli interogativi dei sociologi, le indignazioni degli ambientalisti), ? aria fritta!

                              Se non ci credi leggi cosa scrive il sito euronuclear a proposito del prossimo nuclear power plant europe's assett, tra Bulgaria Finlandia Ukraina e Russia che ne st? costruendo 8, direi che siamo in ottima compagnia....


                              -Altra cosa visto quello che hai scritto prima nel post #154: non c'? bisogno di rifare un referendum per dire si al nucleare, perch? il precedente referendum era "sospensivo" e non "abrogativo" e i termini di sospensione x fortuna sono gi? scaduti da un pezzo.


                              Spero che questo chiarimento aiuti a fare mentelocale, perch? ho l'impressione che su questo tema ci siano idee confuse in giro.
                              Continuo a non capire dove tu voglia arrivare..
                              Non sto demonizzando il nucleare, ho semplicemente detto che non credo sia la soluzione per i nostri problemi energetici.
                              Che poi stiano costruendo centrali nucleari altri paesi che, a differenza nostra, gi? ce ne hanno in funzione (e qui vorrei farti notare una cosa: la Russia che ne ha in funzione 31 ne costruisce 8, la Francia che ne ha 59 ne costruisce 1, se fosse cos? priva di rischi e pulita come fonte energetica dovrebbe costruirne di pi? la Francia, non convieni?) non significa granch?, rimane sempre il fatto che il nucleare ha gi? avuto la sua massima espressione in passato e ormai non viene pi? considerata come una nuova fonte pulita di energia sulla quale investire.

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                                #180
                                Originally posted by Rexxx View Post
                                Guarda, le centrali in genere e le nucleari in particolare, sono progettate per avere un ciclo di vita media che si aggira intorno ai 30anni.
                                Come fai a scrivere che ci vogliono 50anni prima che diventino redditizie?? dove l'hai letto? chi lo dice in giro? Mi sembra la classica chiacchera qualunquistica da bar della quale diffidare.
                                Come quelli che giurano che per realizzare un impianto nucleare servono 20/30anni... Anche questa ? un altra falsit?, ormai bastano poco pi? di 10 anni....

                                Altra cosa: dove st? scritto che ENEL non aveva previsto i siti di stoccaggio? a me non risulta affatto che non li abbia mai previsti, anzi. Ti ricordo che ENEL ha sempre portato avanti i suoi progetti sotto la supervisione dell' ENEA - Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, quindi tutte le scelte e le azioni condotte sono sempre state concertate e mai prese in regime di libero arbitrio aziendale.
                                Sai a quale Nucleare sono Contrario? a quello privato a quello che potrebbe sfuggire a tutti i controlli ed alla trasparenza tipica dell'ENTE di STATO.
                                L'energia ed il Nucleare dovrebbero essere affari e materie di Stato, perch? sono beni strategici per la nazione, peccato che il decreto Bersani abbia sancito il contrario.

                                Per gli stati uniti, non mi risulta che abbiano intenzione di rinunciare all'energia Nucleare.
                                Ma solo in italia si fanno girare le leggende metropolitane tanto care a certi blog che tutti i paesi del mondo stanno in dismettendo The Nukem tanto per convincerci che ormai ? tardi ed inutile tanto vale togliercelo dalla mente?
                                Prendeteli col beneficio d'inventario certi tam tam.... la realt? ? diversa
                                Hai detto bene: L'energia ed il Nucleare dovrebbero essere affari e materie di Stato, perch? sono beni strategici per la nazione ed ? prorpio da questo che diffido: dalle capacit? di gestire in maniera seria una questione cos? delicata.
                                Non siamo ne la Francia ne la Russia, certe cose forse noi non possiamo permettercele..

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