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Offerta di lavoro (non venitemi a dire che poi il lavoro non si trova...)
Io dico che chi vuole lavorare il lavoro lo trova sempre...poi ovvio se si hanno pretese assurde tutto diventa difficile...
Detto questo spero che qualcuno accetti la tua proposta...
Ed i fatti , finora , mi hanno sempre dato ragione ... chi cambia troppo spesso (attenzione al "troppo" senza il quale lo "spesso" assumerebbe valore errato) e' perche' ha dei problemi o di attitudine o comportamentali .
c'è chi sostiene (fior fior di cervelli) che bisogna cambiare ogni 3 anni per rinnovarsi, crescere e migliorarsi
io ormai sono a 7 anni e rotti.. magari per i 9 ci faccio un pensiero
Cmq anche qui funziona cosi ... uno quando si presenta in un azienda lo fa con la sua busta paga precedente ... sta all'imprenditore dire "ti do inizialmente cosi poi vediamo se e quanto aumentare
lele probabilmente nel tuo campo non va molto di moda il precariato
nel campo dell'informatica è talmente in voga che la prima cosa che guardo è il tipo di contratto offerto...e fidati che qualcuno in passato mi ha proposto contratti peggiori (apprendistato, vista l'età con stipendi più bassi, sinceramente io nemmeno perdo tempo per andare a parlarci con certe persone (il mondo è pieno di ciarlatani e perditempo!!)
c'è gente fulminata, cercano persone con anni di esperienza e parecchio skillate per offrire poi cosa?? una miseria!
cmq non è il caso dell'annuncio visto che c'è scritto che "La retribuzione sarà commisurata in base all'esperienza e al riscontro dei criteri"
era più che altro un discorso in generale!!
c'? chi sostiene (fior fior di cervelli) che bisogna cambiare ogni 3 anni per rinnovarsi, crescere e migliorarsi
io ormai sono a 7 anni e rotti.. magari per i 9 ci faccio un pensiero
lele probabilmente nel tuo campo non va molto di moda il precariato
nel campo dell'informatica ? talmente in voga che la prima cosa che guardo ? il tipo di contratto offerto...e fidati che qualcuno in passato mi ha proposto contratti peggiori (apprendistato, vista l'et?) con stipendi pi? bassi, sinceramente io nemmeno perdo tempo per andare a parlarci con certe persone (il mondo ? pieno di ciarlatani e perditempo!!)
c'? gente fulminata, cercano persone con anni di esperienza e parecchio skillate per offrire poi cosa?? una miseria!
cmq non ? il caso dell'annuncio visto che c'? scritto che "La retribuzione sar? commisurata in base all'esperienza e al riscontro dei criteri"
era pi? che altro un discorso in generale!!
c'? chi sostiene (fior fior di cervelli) che bisogna cambiare ogni 3 anni per rinnovarsi, crescere e migliorarsi
io ormai sono a 7 anni e rotti.. magari per i 9 ci faccio un pensiero
Bhe condivido anche io ! ... ma a livelli alti pero' ...
Diciamo che qualche requisito di quelli elencati posso dire di averlo se non fosse solo che la laurea anche se non indispensabile non ce l'ho e il mio inglese scolastico è piuttosto arrugginito e volto al maccheronico.
Un pò di conoscenze hardware informatiche ne ho ma ho constatato che ci son persone che ne sanno molto più di me...
E' dal 94' che sono assunto nell'azienda dove stò tutt'ora più un'anno e mezzo in nero all'inizio ()... negli anni ho fatto molti colloqui, ho imparato sbagliando il modo come presentarmi e ad'oggi non chiedo mai il compenso perchè SO' di preciso che l'imprenditore si vuol sentire dire come motivazioni al cambiamento "crescita professionale e nuovi stimoli", che poi è quello che risponde alla realtà... ovvio che con "crescita" s'intende crescita in tutto...
Io personalmente aspetto sempre che facciano loro il passo dopo uno o due colloqui al discorso economico, perchè quando mi chiamano avendo in mano il mio CV e vedendo che lavoro da molti anni alla fine mi chiedono quanto guadagno e da lì mi parlano della loro "offerta".... Bè ragazzi io non guadagno molto ma neanche i 1000 euro al mese dopo tutti questi anni ringraziando il cielo, ma non è che mi discosti chissà di quanto haimè... bè... nella maggior parte dei casi, anzi il 99% mi hanno offerto contratti a progetto, addirittura alcuni in nero... ed hanno parlato di 1100 euro e sembrava che mi offrissero chissà cosa!!!!
Detto questo... capisco l'imprenditore che la pensa come Lele, e non ha tutti i torti, non si voglia trovar davanti uno che pensa solo al compenso... però essendo lavoratore dipendente da tempo, più correttamente da sempre, sarebbe anche corretto da parte degli imprenditori che mettono le offerte di lavoro lasciare un'indicazione, una forchetta minima di guadagno... dico così anche per evitare perdite di tempo da entrambe le parti, e haimè io di perdite di tempo ne ho davvero avute tantissime, e anche clamorose, è pieno zeppo di buffoni purtroppo...
Crescita ok ma di aria non si campa e nemmeno con 7/800/1000 euro al mese... (parlo da uno che ha esperienza quindicinale)...
Io potrei essere interessata.
Unica domanda: tu sei di Beragmo, cerchi persone che vivono in Milano e dintorni. Ma l'ubicazione dell'ufficio dov'?? O meglio... c'? un ufficio?
Richieste da infarto? Un inglese parlato e scritto bene, conoscenze informatiche decenti e un esperienza nel commercio non mi sembrano da infarto. E cmq non ho nemmeno scritto che do 800? al mese in nero per 12 ore al giorno quindi...
Diciamo che qualche requisito di quelli elencati posso dire di averlo se non fosse solo che la laurea anche se non indispensabile non ce l'ho e il mio inglese scolastico ? piuttosto arrugginito e volto al maccheronico.
Un p? di conoscenze hardware informatiche ne ho ma ho constatato che ci son persone che ne sanno molto pi? di me...
E' dal 94' che sono assunto nell'azienda dove st? tutt'ora pi? un'anno e mezzo in nero all'inizio ()... negli anni ho fatto molti colloqui, ho imparato sbagliando il modo come presentarmi e ad'oggi non chiedo mai il compenso perch? SO' di preciso che l'imprenditore si vuol sentire dire come motivazioni al cambiamento "crescita professionale e nuovi stimoli", che poi ? quello che risponde alla realt?... ovvio che con "crescita" s'intende crescita in tutto...
Io personalmente aspetto sempre che facciano loro il passo dopo uno o due colloqui al discorso economico, perch? quando mi chiamano avendo in mano il mio CV e vedendo che lavoro da molti anni alla fine mi chiedono quanto guadagno e da l? mi parlano della loro "offerta".... B? ragazzi io non guadagno molto ma neanche i 1000 euro al mese dopo tutti questi anni ringraziando il cielo, ma non ? che mi discosti chiss? di quanto haim?... b?... nella maggior parte dei casi, anzi il 99% mi hanno offerto contratti a progetto, addirittura alcuni in nero... ed hanno parlato di 1100 euro e sembrava che mi offrissero chiss? cosa!!!!
Detto questo... capisco l'imprenditore che la pensa come Lele, e non ha tutti i torti, non si voglia trovar davanti uno che pensa solo al compenso... per? essendo lavoratore dipendente da tempo, pi? correttamente da sempre, sarebbe anche corretto da parte degli imprenditori che mettono le offerte di lavoro lasciare un'indicazione, una forchetta minima di guadagno... dico cos? anche per evitare perdite di tempo da entrambe le parti, e haim? io di perdite di tempo ne ho davvero avute tantissime, e anche clamorose, ? pieno zeppo di buffoni purtroppo...
Crescita ok ma di aria non si campa e nemmeno con 7/800/1000 euro al mese... (parlo da uno che ha esperienza quindicinale)...
In una multinazionale che fa mila milioni di $ all'anno....se sei bravo cresci, alla svelta e ti pagano pure!!!
Dico la mia (ormai ho un po' di esperienza): ritengo che un imprenditore serio debba farsi un'idea dell'esperienza, professionalità e capacità della figura di cui ha bisogno, stabilire un budget (szipendio, ma non solo) commisurato e POI iniziare la ricerca.
Approcci del tipo "iniziamo cosí e poi vediamo come va", "lo stipendio lo decido in base a quanto prendi adesso" secondo me non hanno molto senso: finchè la persona rimane nella posizione iniziale, con quelle mansioni e quelle responsabilità, avrà quello stipendio (salvo adeguamenti per inflazione e qualcosa per l'anzianità indipendentemente da quanto prendeva prima, poi è giusto che lo stipendio cresca con lei. Altrimenti, come si dice, "il mercato è grande": presto o tardi, la persona troverà di meglio.
Detto questo, a mio parere è quindi giusto comunicare in anticipo qual'è lo stipendio che si è disposti a pagare, magari con i dovuti distinguo (es. €60000/anno + o - 10% in base all'esperienza). Magari anche non nell'annuncio, ma di sicuro a richiesta diretta del candidato sí.
Io, per esempio, non considero nessuna offerta nella quale non mi viene comunicato in anticipo, meglio ancora se esiste un piano di crescita per obiettivi definito e concordato, e vi consiglio di fare altrettanto
Dico la mia (ormai ho un po' di esperienza): ritengo che un imprenditore serio debba farsi un'idea dell'esperienza, professionalit? e capacit? della figura di cui ha bisogno, stabilire un budget (szipendio, ma non solo) commisurato e POI iniziare la ricerca.
Approcci del tipo "iniziamo cos? e poi vediamo come va", "lo stipendio lo decido in base a quanto prendi adesso" secondo me non hanno molto senso: finch? la persona rimane nella posizione iniziale, con quelle mansioni e quelle responsabilit?, avr? quello stipendio (salvo adeguamenti per inflazione e qualcosa per l'anzianit?) indipendentemente da quanto prendeva prima, poi ? giusto che lo stipendio cresca con lei. Altrimenti, come si dice, "il mercato ? grande": presto o tardi, la persona trover? di meglio.
Detto questo, a mio parere ? quindi giusto comunicare in anticipo qual'? lo stipendio che si ? disposti a pagare, magari con i dovuti distinguo (es. ?60000/anno + o - 10% in base all'esperienza). Magari anche non nell'annuncio, ma di sicuro a richiesta diretta del candidato s?.
Io, per esempio, non considero nessuna offerta nella quale non mi viene comunicato in anticipo, meglio ancora se esiste un piano di crescita per obiettivi definito e concordato, e vi consiglio di fare altrettanto
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Magari anche non nell'annuncio, ma di sicuro a richiesta diretta del candidato s?.
aggiungo anche senza che uno venga guardato come "pensa solo ai soldi" quando lo fa... perch? ? OVVIO e NORMALE che si lavori per quelli.... e che non credo ci sia nessuno con uno stipendio "normale" a cui piaccia andare in un posto dove pagano meno......
Dico la mia (ormai ho un po' di esperienza): ritengo che un imprenditore serio debba farsi un'idea dell'esperienza, professionalit? e capacit? della figura di cui ha bisogno, stabilire un budget (szipendio, ma non solo) commisurato e POI iniziare la ricerca.
Approcci del tipo "iniziamo cos? e poi vediamo come va", "lo stipendio lo decido in base a quanto prendi adesso" secondo me non hanno molto senso: finch? la persona rimane nella posizione iniziale, con quelle mansioni e quelle responsabilit?, avr? quello stipendio (salvo adeguamenti per inflazione e qualcosa per l'anzianit?) indipendentemente da quanto prendeva prima, poi ? giusto che lo stipendio cresca con lei. Altrimenti, come si dice, "il mercato ? grande": presto o tardi, la persona trover? di meglio.
Detto questo, a mio parere ? quindi giusto comunicare in anticipo qual'? lo stipendio che si ? disposti a pagare, magari con i dovuti distinguo (es. ?60000/anno + o - 10% in base all'esperienza). Magari anche non nell'annuncio, ma di sicuro a richiesta diretta del candidato s?.
Io, per esempio, non considero nessuna offerta nella quale non mi viene comunicato in anticipo, meglio ancora se esiste un piano di crescita per obiettivi definito e concordato, e vi consiglio di fare altrettanto
Si , in un mercato idilliaco sarebbe un giusto modo di agire
Pero' non stiamo andando al supermercato a comprare una televisione per cui si stabilisce a priori il "prezzo" ... stiamo parlando di assumere al nostro fianco una "persona" che concorrera' alla produzione di un azienda , che contribuira' nell proporre , in misura piu o meno rilevante , l'immagine dell'azienda sul mercato . Quindi non si puo , a mio avviso ceh sono un imprenditore non serio , stabilire a priori dei paletti indistintamente dalle capacita' dell'individuo che si presenta . Cosi come e' altresi vero che , sebbene legga sempre di persone che non trovano lavoro , nel mio "paradiso" (come lo definiscono alcuni utenti bizzarri di DDG ) non e' cosi facile trovare personale valido ... e piu' si restirnge il campo di competenze piu' diventa facile non trovarlo !
Si , in un mercato idilliaco sarebbe un giusto modo di agire
Pero' non stiamo andando al supermercato a comprare una televisione per cui si stabilisce a priori il "prezzo" ... stiamo parlando di assumere al nostro fianco una "persona" che concorrera' alla produzione di un azienda , che contribuira' nell proporre , in misura piu o meno rilevante , l'immagine dell'azienda sul mercato . Quindi non si puo , a mio avviso ceh sono un imprenditore non serio , stabilire a priori dei paletti indistintamente dalle capacita' dell'individuo che si presenta . Cosi come e' altresi vero che , sebbene legga sempre di persone che non trovano lavoro , nel mio "paradiso" (come lo definiscono alcuni utenti bizzarri di DDG ) non e' cosi facile trovare personale valido ... e piu' si restirnge il campo di competenze piu' diventa facile non trovarlo !
Quindi direi che non c'e uan regola fissa
? vero che non c'? una regola fissa, ma quanto spendere (non solo stipendio) in base a quanto vuoi ottenere lo devi sapere, altrimenti "navighi a vista": se sei fortunato ti va bene, altrimenti naufraghi!
Se leggi, non ho detto "stabilire a priori dei paletti indistintamente dalle capacita' dell'individuo che si presenta", ho detto che devi fare un'analisi su cosa ti serve, stabilire quanto vale e decidere di conseguenza lo stipendio. Se poi ti si presenta qualcuno che ha maggiori (o diverse) capacit?, pu? valere la pena di rivedere i tuoi piani e decidere che magari quella persona far? anche altro (e quindi sar? pagata di pi?) o SOLO altro (e quindi sar? magari pagata uguale). L'importante secondo me ? che le scelte vengano fatte con cognizione di causa (obiettivi, costi e benefici) e comunicate, cos? non ci sono problemi.
Una azienda XYZ cerca un fresatore . Di fresatori ci sono tanti tipi (da quelloc eh fa carpenteria 2D , a quello che fa 3D lanciando programmi creati da un ufficio tecnico , a quello che presidia una macchina di produzione , a quello che fa programmazione 3D e fresa in modo indipendente ... ecc ecc). ed ovviamente esiste un ampio ventaglio di remunerazioni (da 900 a circa 3500 euro mensili) .
Se nell'annuncio l'azienda XYZ scrive uno stipendio di 1500-1800 euro , un mio collaboratore non si presenterebbe probabilmente nemmeno precludendo invece all'azienda il colloquio con uan persona che , invece , potrebbe rivelarsi perfettamente collocata (con equa remunerazione)
Diversamente un fresatore di "basso livello" non avrebbe competenza di presentarsi a tale cifra e sarebbe un peccato perche' , magari , non ha semplicemente avuto fortuna di incontrare prima una azienda che gli "insegnasse" un livello superiore di fresatura . E , sempre magari , lui sarebbe volenteroso e disposto ad impegnarsi epr migliorare se stesso ed il proprio alvoro nell'azienda XYZ .
Parlo di fresatura per fare un esempio concreto ma la cosa epnso sia estendibile a diversi campi
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