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italia: 2 lauree.. troppo brava .. niente lavoro :)

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    #76
    Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
    Esatto ...

    Uno dei migliori imprenditori della mia zona ha come titolo di studio 5 anni di istituto tecnico ... ha trasformato l'aziendina di papa' di 15 persone in una SPA di 200 con filiali produttive all'estero ... tanto di cappello !

    La laurea serve , e' bello avere tante nozioni ed una mente elastica , ma per affermarsi occorre crearsi sul campo ... e chi inizia dopo gli studi e' gia' tagliato fuori (anche se durante gli studi si e' fatto lavoretti senza senso giusto per tirar su 4 soldi)
    Di solito gli imprenditori non sono persone laureate. Preciso che questo non ? un male ... semplicemente hanno speso le proprie capacit? e il proprio tempo in modo diverso ...
    La laurea manca a loro perch? non ? necessaria ... gli imprenditori/soci di maggioranza si concentrano sulla strategia dell'azienda ma non devono entrare nel merito o nel dettaglio tecnico del prodotto ... (facendo riferimento a prodotti che non necessitano di know-how elevato altrimenti il registro cambia ... ma si tratta di pochi casi) fine OT

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      #77
      Originally posted by wildfire View Post
      E allora quale sarebbe il problema? Basta prendere ed andare, la gente non e' mica legata con la catena al suolo italico.

      Alcuni anni fa (si parlava ancora in lire) ho fatto un colloquio ad una candidata con un curriculum lungo una quaresima, due master, lazzi e frizzi. Voleva come fee di ingresso 10.000.000.

      La risposta e' stata: "Non metto in dubbio che lei forse possa anche valere questa cifra. Per? per me lei e' e rimane una neolaureata senza nessuna esperienza esattamente come tutti gli altri. Se in un mese lei mi dimostra che tutti i suoi titoli la mettono in grado di produrre tanto da valere 10.000.000 al mese non ho nessunissimo problema a darglieli immediatamente. E' disposta ad accettare questa scommessa tanto quanto lo sono io?" Non l'ho - che strano - mai piu' rivista.

      P.S. penso di sapere e di aver studiato abbastanza.... abbastanza da essere chiamato ad *insegnare* ai master.

      P.S. 2 non erano passati sei mesi dal mio ingresso nello studio che una societ? di cacciatori di teste mi chiamo' per offrirmi un posto nell'ufficio legale del Gruppo Versace. La paga era - rispetto a quella di un praticante - ovviamente di ordini di grandezza superiore. Rifiutai dicendo: "no, grazie. ho studiato per fare l'avvocato ed e' quello che voglio fare". La vita e' questione di scelte, e non si puo' avere tutto.
      ma visto che parli di fee di ingresso..la prendevi in franchising la signorina?

      p.s. ti chiamano come relatore ai master perch? sicuramente nella tua specializzazzione siete in pochi..e porti esempi reali ...quindi..non conta..

      p.s.2 ..di la verit?...non sei andato al gruppo versace perch? sei omofobico e il colloquio era a "porte chiuse"... e colmo dei colmi ti ritrovi il "loro" palazzo 3 numeri civici piu avanti...ah..il destino...

      chiaramente scherzo.....le tue qualifiche non si mettono in dubbio...mah non ho resistito..

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        #78
        A e poi sfatiamo il luogo comune della S.P.A. ... ci sono aziende piccole e con pochi dipendenti (meno di 100) che hanno marginalit? elevatissima ... molto pi? alta di una spa (margine ? ... non fatturato) ...
        fine OT

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          #79
          Guarda che io ho sempre detto ch ele SPA per quanto riguarda il miglioramento professionale sono da scartare e cosi pure per quanto riguarda il reddito

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            #80
            si ma perchè divagate..., qui non si sta parlando dell'utilità o meno di avere una laurea, quanto del fatto che questa signorina non viene presa perchè le rispondono che è troppo qualificata, in altri paesi magari farebbero la fila x averla, qui la sua teorica superiorità diventa un difetto e quindi la scartano , il centro del discorso è questo, lo sanno pure i muri che anche se hai 10 lauree ma non sei uno in gamba non vai da nessuna parte.. ma non è questo il punto

            A nel nostro paese ormai si fan lavori dove non servono particolari qualifiche e quindi siamo destinati ad un inesorabile declino
            B i raccomandati fanno da padrone e meno gente qualificata c'è sotto meno problemi si vengono a creare

            le mie 2 possibili spiegazioni sono queste
            Last edited by Max Power; 25-09-08, 23:32.

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              #81
              Originally posted by buzzy84 View Post
              Di solito gli imprenditori non sono persone laureate. Preciso che questo non ? un male ... semplicemente hanno speso le proprie capacit? e il proprio tempo in modo diverso ...
              La laurea manca a loro perch? non ? necessaria ... gli imprenditori/soci di maggioranza si concentrano sulla strategia dell'azienda ma non devono entrare nel merito o nel dettaglio tecnico del prodotto ... (facendo riferimento a prodotti che non necessitano di know-how elevato altrimenti il registro cambia ... ma si tratta di pochi casi) fine OT
              Tutto questo perche' le aziende in questo paese restano a conduzione familiare, perlomeno come mentalita'.
              Difatti in campo internazionale valgono un po' poco, e l'Italia non e' vista come la Germania per esempio. Io ho conosciuto imprenditori che hanno fatto danni come la grandine.
              Poi, c'e' laurea e laurea. Fisici ed ingegneri di solito trovano agevolmente lavoro. Io, laurea in ingegneria elettronica e master in ingegneria biomedica non ho assolutissimamente problemi di lavoro, con contratti che per la categoria partono da almeno 70000$ l'anno. Ma sono negli Stati Uniti, dove la professionalita' ed il curriculum viene premiato, e se sei un gonzo ti cacciano a pedate, perfino con 50 lauree.
              Concludendo, sono d'accordo che questo vecchio paese (l'ITAGLIA) e' buono ormai solo per le ferie, e la fuga di cervelli e' giustificata. Fa male sapere che nel 2008 non siamo ancora riusciti a liberarci di uno schifosissimo borbonismo che opprime chi ha voglia di fare. Forse, quando collasseremo del tutto allora ci incastrera' una bella rivoluzione sociale e soprattutto CULTURALE.
              Saluti, ed in bocca al lupo a chi cerca lavoro.

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                #82
                Originally posted by el_figus View Post
                si ma perch? divagate..., qui non si sta parlando dell'utilit? o meno di avere una laurea, quanto del fatto che questa signorina non viene presa perch? le rispondono che ? troppo qualificata, in altri paesi magari farebbero la fila x averla, qui la sua teorica superiorit? diventa un difetto e quindi la scartano , il centro del discorso ? questo, lo sanno pure i muri che anche se hai 10 lauree ma non sei uno in gamba non vai da nessuna parte.. ma non ? questo il punto
                Beh ... chi e' che la assume se fai conto che vorra dei bei soldi e che tra poco tempo star? a casa in maternit? ?

                Originally posted by el_figus View Post
                A nel nostro paese ormai si fan lavori dove non servono particolari qualifiche e quindi siamo destinati ad un inesorabile declino
                B i raccomandati fanno da padrone e meno gente qualificata c'? sotto meno problemi si vengono a creare

                le mie 2 possibili spiegazioni sono queste
                Sottolineando il "secondo me" , non sono d'accordo in quanto io invece vedo l'esatto opposto : Non c'? piu gente che ha voglia di sbattersi per imparare un lavoro ... solo 20 anni fa le persone erano disposte a lavorare gratis pur di imparare un lavoro ... oggi tutto e' dovuto e , giustamente , le aziende devono comportarsi di conseguenza .

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                  #83
                  Originally posted by Mauri65 View Post
                  Tutto questo perche' le aziende in questo paese restano a conduzione familiare, perlomeno come mentalita'.
                  Difatti in campo internazionale valgono un po' poco, e l'Italia non e' vista come la Germania per esempio. Io ho conosciuto imprenditori che hanno fatto danni come la grandine.
                  Poi, c'e' laurea e laurea. Fisici ed ingegneri di solito trovano agevolmente lavoro. Io, laurea in ingegneria elettronica e master in ingegneria biomedica non ho assolutissimamente problemi di lavoro, con contratti che per la categoria partono da almeno 70000$ l'anno. Ma sono negli Stati Uniti, dove la professionalita' ed il curriculum viene premiato, e se sei un gonzo ti cacciano a pedate, perfino con 50 lauree.
                  Concludendo, sono d'accordo che questo vecchio paese (l'ITAGLIA) e' buono ormai solo per le ferie, e la fuga di cervelli e' giustificata. Fa male sapere che nel 2008 non siamo ancora riusciti a liberarci di uno schifosissimo borbonismo che opprime chi ha voglia di fare. Forse, quando collasseremo del tutto allora ci incastrera' una bella rivoluzione sociale e soprattutto CULTURALE.
                  Saluti, ed in bocca al lupo a chi cerca lavoro.
                  Non sto a spendere centinaia di parole perch? non servirebbe a nulla e potrei sembrare di parte ... ma l'imprenditoria che tu tanto critichi e' in realta' l'unica vera risorsa potentissima e produttivissima dell'italia . Le grandi aziende sono solo un colabrodo per salvare gente che di lavorare ha voglia relativamente ed in nazioni molto ricche atte a finanziare queste aziendone .

                  L'italia che tu giustamente hai snobbato andando a alavorare negli USA sta attraversando un periodo difficile ma puo' ancora vantare zone come il nord che hanno una produttivit? senza eguali nel mondo (anche se si contnua a lagnare che c'e evasione e bla bla bla ...). Un altra nazione che sta copiando il nord Italia per quanto riguarda le imprese e' l'India dove prevalgono le microaziende riunite pero' in grandi compagnie ... ecco questo mancherebbe all'Italia

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                    #84
                    Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                    Beh ... chi e' che la assume se fai conto che vorra dei bei soldi e che tra poco tempo star? a casa in maternit? ?



                    Sottolineando il "secondo me" , non sono d'accordo in quanto io invece vedo l'esatto opposto : Non c'? piu gente che ha voglia di sbattersi per imparare un lavoro ... solo 20 anni fa le persone erano disposte a lavorare gratis pur di imparare un lavoro ... oggi tutto e' dovuto e , giustamente , le aziende devono comportarsi di conseguenza .
                    ma per favore.........chi verrebbe a lavorare gratis?ne ventanni fa ne oggi...oppure vent'anni fa vivevano di aria?

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                      #85
                      Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                      Beh ... chi e' che la assume se fai conto che vorra dei bei soldi e che tra poco tempo star? a casa in maternit? ?

                      ovviamente non conosco la situazione quindi potrebbe essere anche il contrario...
                      ma questa dai pochi particolari della storia non penso abbia delle richieste cos? elevate(penso che dopo quanto abbia studiato, sappia che senza esperienza inizialmente non pu? pretendere chissa cosa)
                      per aver messo l'avvocato poi...non credo che possa pretendere "contrattualmente chiss? cosa"...
                      mi piacerebbe saperne di pi? della faccenda...
                      anche se spero che questa non sia la punta dell'iceberg e che come lei ce ne siano molte(anche se credo che in diversi casi ? cos?)

                      dalle parti mie questo problema nemmeno si pone:
                      passi anni sopra i libri.....stai tranquillo che il tizio che conosce il pezzo grosso dell'azienda o che qualcuno ha parlato con lui(ma c'? anche di moooolto peggio) ti frega il posto anche se non capisce un *****...

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                        #86
                        Originally posted by lucavor View Post
                        ma per favore.........chi verrebbe a lavorare gratis?ne ventanni fa ne oggi...oppure vent'anni fa vivevano di aria?
                        Tanto per fare un esempio mio padre quando era dipendente si fermava piu' ore del dovuto a metà paga ed il sabato pomeriggio non retribuito : il tutto con la passione di chi vuole imparare un mestiere senza lamentarsi e senza lagnarsi ... dopo 10-12 anni si e' messo in proprio
                        Last edited by Lele-R1-Crash; 26-09-08, 06:52.

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                          #87
                          Originally posted by Stop and Go View Post
                          Sei gi? il secondo che lo dice... Io fossi in te rifletterei un po' di pi? prima di parlare in questo modo:

                          a. vedi... quelli che hanno le palle lo fanno davvero: prendono e se ne vanno all'estero, dove, oltre ad essere accolti a braccia aperte per la loro formazione, sono pure meglio retribuiti. Per poi sentire che l'Italia si lamenta per "la fuga di cervelli"

                          b. ma pensi che sia bello dover mollare famiglia, morosa e amici e doversene andare a chiss? quanti km di distanza per POTER lavorare e POTER dimostrare che sei in grado di mettere in pratica quello per cui hai studiato??

                          c. ma pensi sia bello ritrovarsi a pensare che il tuo paese ti ha cacciato a gran calci nel culo perch? ti riteneva inutile?? E qui, ti assicuro, non puoi sapere cosa si prova finch? non ti ci trovi in mezzo!

                          Se poi vuoi pure sapere i fatti mandami un PM: ti racconto il mio CV e i miei 18 colloqui.
                          Grazie per i complimenti di prima.

                          No, non ho detto e neppure penso che *sia bello*.

                          Ho detto - e ripeto - che la vita e' questione di scelte. Come hai detto tu qualcuno che lo fa c'e', il che significa che la cosa e' possibile e financo desiderabile.

                          Poi diventa una questione assiologica: uno puo' preferire la precarieta' e l'incertezza, o uno scarso riconoscimento economico pur di restare vicino agli affetti. Scelte.

                          Io a giugno ho conosciuto in Iraq un ex-collega che lavorava in uno degli studi del Magic Circle e che ad un certo punto ha mollato tutto e ha aperto una societ? di consulenza Erbil e Baghdad. I suoi genitori non hanno potuto andare a trovarlo per 5 anni. Oggi e' il punto di riferimento della business community in Kurdistan. E' stato facile? No. Lo rifarebbe? Si'. Scelte.

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                            #88
                            Originally posted by mano View Post
                            ma visto che parli di fee di ingresso..la prendevi in franchising la signorina?
                            No, deformazione professionale (ormai non parlo piu' nemmeno di onorari, uso il termine fee comunque ) e di mercato per cui nei grandi studi associtai i professionisti tendono sempre di piu' ad essere impiegati di lusso (maledetta tradizione anglosassone....)

                            p.s. ti chiamano come relatore ai master perch? sicuramente nella tua specializzazzione siete in pochi..e porti esempi reali ...quindi..non conta..
                            Ammetto di occuparmi di cose un pizzico "di nicchia"....

                            p.s.2 ..di la verit?...non sei andato al gruppo versace perch? sei omofobico e il colloquio era a "porte chiuse"... e colmo dei colmi ti ritrovi il "loro" palazzo 3 numeri civici piu avanti...ah..il destino...
                            Mah, guarda.... anche successivamente sono stato contattato per altre posizioni come giurista di impresa, ma non sono nemmeno andato ai colloqui. Ho fatto quello di Versace solo per curiosita'.... Non hai idea di quanti insulti mi sono beccato dai colleghi per aver opposto "il gran rifiuto"
                            Sull'omofobia direi proprio di no, guarda... ho diversi clienti per cui "straight" e' solo un'indicazione viabilistica e ci lavoro serenamente

                            chiaramente scherzo.....le tue qualifiche non si mettono in dubbio...mah non ho resistito..
                            Do not worry

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                              #89
                              Originally posted by lucavor View Post
                              ma per favore.........chi verrebbe a lavorare gratis?ne ventanni fa ne oggi...oppure vent'anni fa vivevano di aria?
                              C'e' *un sacco di gente* che lo fa.
                              Ne parlavo giuto un paio di giorni fa con alcuni colleghi.

                              A parte realta' come Milano, per fare un esempio a Varese il primo anno di pratica non si viene pagati per niente, ed il secondo si prende solo un rimborso spese. Nel frattempo il dominus ti insegna il mestiere (almeno, dovrebbe) e tutte quelle cose del mondo reale che sui libri non ci sono scritte.

                              Si chiama investimento.

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                                #90
                                Originally posted by wildfire View Post
                                Si chiama investimento.
                                Oppure in Brianzolo : Impara l'arte e mettila da parte

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