UFF...
Sto vivendo un periodo abbastanza brutto dal mio punto di vista... Quello che scriver? a molti parr? superficiale o poco problematico, ma ricordatevi che ho pur sempre 20 anni...
-Gioco a hockey in line in una societ? che ha 8 anni di vita, e sono proprio 8 anni che gioco.E' l'unico sport che veramente mi appaga. L'unico mio vero e apprezzato svago. Mi ? stato comunicato ieri che la societ? non ha pi? soldi e che i giocatori se ne stanno andando. Anche io dovr? fare altrettanto.
-Oltre a studiare lavoro in una societ? che organizza fiere.Questo lavoro ha un grosso aspetto positivo: siamo 8 ragazzi (stewart e ufficio tecnico) che si gestiscono i turni settimanali come meglio credono. Peccato che il lavoro sia iniziato da ben 3 settimane e che non si riesca ad avere nemmeno un turno.E non si sa quando potr? lavorare.(ho un forte bisogno di soldi sia da mettere da parte sia per molte spese che devo necessariamente fare)
-Conseguenza del secondo punto.Sono andato all'adecco (societ? per il lavoro temporaneo) ma cercano solo operai specializzati. Ho detto che posso fare di tutto, anche pulire la cacca dei cavalli. Non si sono ancora fatti sentire e non mi hanno trovato nulla.
-La mia morosa ha trovato """""""lavoro""""""" (oltre all'universit?) e sta prendendo un sacco di altri impegni. Mentre io gestivo la mia vita e il mio lavoro per vedere il pi? possibile lei. Lei non sta facendo altrettanto. Ponendomi in secondo piano.E questo mi fa arrabbiare perch? mi sento escluso e stupido per aver faticato tanto in passato solo per avere i pomeriggi liberi da dedicarle. Esempio: turno 6.00-14.00 per avere il pomeriggio e la sera per lei. Tornavo a casa alla 1 e dovevo svegliarmi alle 5.
Quello che mi fa arrabbiare ? anche il fatto che questa fatica non sia stata riconosciuta dalla mia ragazza perch? sostiene che lei non si ? mai creata problemi quando io lavoravo. Ma non ha capito che non ce li aveva perch? io facevo di tutto per non crearglieli.
Ho cercato di reagire, ma non ? servito a niente. Non riesco a controllare e a gestire tutta questa serie di avvenimenti e mi sento inerme,debole e insicuro.
Mi rivolgo qui perch? qua dentro ci sono ragazzi anche molto pi? grandi di me e sicuramente questi problemi sanno come affrontarli proprio per il grosso bagaglio di esperienze di cui dispongono.Inoltre in questo modo posso sentire pi? voci in capitolo e non solo quella di mio padre e di mia madre.
Sto vivendo un periodo abbastanza brutto dal mio punto di vista... Quello che scriver? a molti parr? superficiale o poco problematico, ma ricordatevi che ho pur sempre 20 anni...
-Gioco a hockey in line in una societ? che ha 8 anni di vita, e sono proprio 8 anni che gioco.E' l'unico sport che veramente mi appaga. L'unico mio vero e apprezzato svago. Mi ? stato comunicato ieri che la societ? non ha pi? soldi e che i giocatori se ne stanno andando. Anche io dovr? fare altrettanto.
-Oltre a studiare lavoro in una societ? che organizza fiere.Questo lavoro ha un grosso aspetto positivo: siamo 8 ragazzi (stewart e ufficio tecnico) che si gestiscono i turni settimanali come meglio credono. Peccato che il lavoro sia iniziato da ben 3 settimane e che non si riesca ad avere nemmeno un turno.E non si sa quando potr? lavorare.(ho un forte bisogno di soldi sia da mettere da parte sia per molte spese che devo necessariamente fare)
-Conseguenza del secondo punto.Sono andato all'adecco (societ? per il lavoro temporaneo) ma cercano solo operai specializzati. Ho detto che posso fare di tutto, anche pulire la cacca dei cavalli. Non si sono ancora fatti sentire e non mi hanno trovato nulla.
-La mia morosa ha trovato """""""lavoro""""""" (oltre all'universit?) e sta prendendo un sacco di altri impegni. Mentre io gestivo la mia vita e il mio lavoro per vedere il pi? possibile lei. Lei non sta facendo altrettanto. Ponendomi in secondo piano.E questo mi fa arrabbiare perch? mi sento escluso e stupido per aver faticato tanto in passato solo per avere i pomeriggi liberi da dedicarle. Esempio: turno 6.00-14.00 per avere il pomeriggio e la sera per lei. Tornavo a casa alla 1 e dovevo svegliarmi alle 5.
Quello che mi fa arrabbiare ? anche il fatto che questa fatica non sia stata riconosciuta dalla mia ragazza perch? sostiene che lei non si ? mai creata problemi quando io lavoravo. Ma non ha capito che non ce li aveva perch? io facevo di tutto per non crearglieli.
Ho cercato di reagire, ma non ? servito a niente. Non riesco a controllare e a gestire tutta questa serie di avvenimenti e mi sento inerme,debole e insicuro.
Mi rivolgo qui perch? qua dentro ci sono ragazzi anche molto pi? grandi di me e sicuramente questi problemi sanno come affrontarli proprio per il grosso bagaglio di esperienze di cui dispongono.Inoltre in questo modo posso sentire pi? voci in capitolo e non solo quella di mio padre e di mia madre.
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