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Ma è sempre meglio partecipare no?
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spiritualita^:chi conosce ramtha..o la donna che lo canalizza?
ieri sera ne parlavo con lui giusto su msn, a ottobre c'è un appuntamento che nn ricordo come si chiama per capire meglio ste cose...ha detto che mi accompagna poi è vicino casa sua
beh è un argomnto complesso..direi un modo di essere ch porta a caambiare la concezione di sè.
Anche in corso del dott.Vanucci a padova ho potuto sentire da diverse esperienze come molti seguaci siano cambiati e abbiano un alra visone di quello che per me ormai è il VUOTO. non nel senso che si intende, come tu sai.
Ramtha insegna che l'universo conosciuto origina in un oceano di pura potenzialità chiamato Vuoto. Nel Vuoto - che può essere descritto solo nei termini limitati di un linguaggio analogico - nulla esiste, ma dal Vuoto tutto è derivato. In un passato senza tempo, il Vuoto contempla se stesso, e da questa contemplazione scaturisce un punto di coscienza originario, il Punto Zero, cui è affidato il compito di trasformare in atto la potenza del Vuoto. Il Punto Zero a sua volta contempla se stesso e un secondo punto di coscienza appare nel Vuoto. Nell'intervallo fra i due punti emergono lo spazio e il tempo, e un flusso che include le particelle originarie di energia (simili alle particelle subatomiche) da cui nascono altri punti di coscienza ("entità") e l'universo. L'esistenza, a questo stadio, è caratterizzata dalla frequenza molto alta alla quale vibrano i punti di coscienza e le particelle di energia. A un certo punto, desiderando esplorare ulteriormente il Vuoto, i punti di coscienza si allontanano dal Punto Zero. Questo movimento porta alla formazione di un secondo livello di esistenza caratterizzato da un rallentamento della frequenza delle particelle...vabbè..ma è difficile da spiegare.
A novembre se vuoi all'accademia Montruccio a torino c'è un corso di Frank Cimino, uno dei primi seguaci
beh ? un argomnto complesso..direi un modo di essere ch porta a caambiare la concezione di s?.
Anche in corso del dott.Vanucci a padova ho potuto sentire da diverse esperienze come molti seguaci siano cambiati e abbiano un alra visone di quello che per me ormai ? il VUOTO. non nel senso che si intende, come tu sai.
Ramtha insegna che l'universo conosciuto origina in un oceano di pura potenzialit? chiamato Vuoto. Nel Vuoto - che pu? essere descritto solo nei termini limitati di un linguaggio analogico - nulla esiste, ma dal Vuoto tutto ? derivato. In un passato senza tempo, il Vuoto contempla se stesso, e da questa contemplazione scaturisce un punto di coscienza originario, il Punto Zero, cui ? affidato il compito di trasformare in atto la potenza del Vuoto. Il Punto Zero a sua volta contempla se stesso e un secondo punto di coscienza appare nel Vuoto. Nell'intervallo fra i due punti emergono lo spazio e il tempo, e un flusso che include le particelle originarie di energia (simili alle particelle subatomiche) da cui nascono altri punti di coscienza ("entit?") e l'universo. L'esistenza, a questo stadio, ? caratterizzata dalla frequenza molto alta alla quale vibrano i punti di coscienza e le particelle di energia. A un certo punto, desiderando esplorare ulteriormente il Vuoto, i punti di coscienza si allontanano dal Punto Zero. Questo movimento porta alla formazione di un secondo livello di esistenza caratterizzato da un rallentamento della frequenza delle particelle...vabb?..ma ? difficile da spiegare.
A novembre se vuoi all'accademia Montruccio a torino c'? un corso di Frank Cimino, uno dei primi seguaci
Ma andate tutti a cagare ! io pensavo fosse una cosa seria
no comment .. non ci ho capito niente Giulio ma apprezzo molto questo tuo lato spirituale
alla prima occasione mi farebbe piacere se tu potessi dedicare qualche minuto del tuo tempo a spiegarmi un po' meglio questa cosa.. credo che a parole sia forse più semplice
nel frattempo per favore ti chiederei di avere qualche info in più sul corso di novembre, mi piacerebbe partecipare
si giulius questa diciamo ? la sua spiegazione sull origine dell universo.
il pensiero di ramtha lo conosco..le sue sono parole splendide.
mi incuriosice molto il fatto che nei suoi libri seminari ecc ecc parla di due differenti tipi di conoscenza quella filosofica e quella sperimentale.
dicendo che nn si puo conoscere l evento e completarlo se di questo si ha solo una conoscenza filosofica.
quindi invita a sperimentare DI PERSONA i suoi insegnamenti durante i suoi seminari.
so che questi insegnamenti possono essere fatti solo da studenti e nn si possono divulgare in giro..
da qui scaturisce la mia curiosita^ ...ne ho sentito parlare male solo da chi nn frequenta ..tutti quelli che frequentano ne sono rimasti molto contenti ed hanno iniziato una vera riscoperta del "se " interiore.
ora che ho la possibilita^ di parlare cn uno studente...ti chiedo maggiori informazioni su quegli esercizi.[se cosi possiamo chiamarli]
SE NN VI PIACE L ARGOMENTO SPIRITUALITA^ E SIETE UN PO PIU MATERIALISTI:
INVITO A LEGGERE: EVOLVI IL TUO CERVELLO di joe dispenza.[uno dei piu anziani studenti]
s-P-e-t-t-a-c-o-l-a-r-e
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