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Ma è sempre meglio partecipare no?
si hai ragione vichingo.....io volevo frenare gli ardori di chi vede un frugoletto e si sente subito papa'...
per me l'istinto del padre e' diverso da quello materno....il padre dal punto di vista sociale passa meno tempo delle mamme con i propri figli (cosa che sta' sparendo per via delle mamme-lavoratrici)....
da questo punto di vista...quello che dici tu e' una cosa che nasce col tempo.....io prima di avere bimbi non ci avevo mai pensato....
anche se in effetti una cosa mi viene in mente....
quando ho saputo che il secondo era un bimbo, dopo essermi accertato che fosse sano, ho pensato:"che bello cosi potro' trasmettergli la passione per le due ruote"....
e li mi sono sentito contento!!!
(anche se adoro la prima figlia!!! le bambine hanno spesso un rapporto profondo col papa'....ecco perche' soffriro' quando qualcuno se la portera' via.... )
Quando l'accompagnerai all'altare, quello sar? il momento in cui il tuo incarico di padre sar? compiuto!
Dagli interventi che leggo mi sembra che si sia usciti dal topic.
Non si parla di quanto costa un figlio o se sia facile andarci in Sardegna col passeggino, si chiede a Golf2000...a Cimo77....a Toledo....ma anche a me...o a Nonno Enio se, IPOTIZZANDO la presenza di un frugolo si riuscisse a sentirsi pap? a 360?.
Se si provasse il desiderio di essere a casa 10 min prima per coccolarsi un figlio......spiegargli con pazienza che nelle divisioni si "abbassa" la seconda cifra e si calcola insieme al "resto"della prima.....se gli si comprerebbe una maglietta DUCATI della misura pi? piccola che c'? e uguale alla mia...
oppure se un figlio sarebbe sempre e comunque un freno allo svolgimento di una vita compiutamente vissuta!
esattamente il contrario....dopo essere diventato pap? posso dire di aver cominciato una vita compiutamente vissuta
Non credo che sia per forza necessario sentirsi realizzati mettendo al mondo un figlio; ci sono, a mio modo di vedere, tante altre strade ugualmente gratificanti...
guarda.. il senso per me non era questo, io mi sento realizzata anche adesso, nel mio piccolo
sul fatto che ci siano gratifiche altrettanto "grandi" io non ne sono molto convinta, ma credo che ancora una volta questo sia personale
per me quello che ti pu? dare un figlio non te lo da niente/nessuno.. ma questo non deve valere per forza per tutti
...comunque di fondo ho l'impressione che si cerca il figlio quando si ritiene che la vita abbia finito di dispensarci emozioni, quando cio? si perde interesse ed entusiasmo verso la propria condizione di individui...
anche qui sono completamente in disaccordo ma.. ognuno ha le sue idee e in quanto tale la rispetto.
Forse per te sar? cos?, forse per altri le motivazioni saranno diverse
io ne vorrei uno anche subito, la morosa è un po' titubante anche perchè si sente vecchia avendo 32 anni...io spero di riuscire a convincerla, lo voglio un esserino con i suoi occhi e i miei capelli, la sua bocca e le mie orecchie, qualcosa che sia solo mio e suo, sangue del mio sangue!
ehheh non penso....saranno piu' o meno sempre nella tua vita...anche dopo il matrimonio...
gi? pensa che mio padre accompagna e va a prendere al lavoro mia sorella quasi tutti i giorni
cmq.. a proposito di padri e altari.. mia sorella mio pap? l'ha dovuto trascinare di peso.. era talmente emozionato che non riusciva nemmeno a camminare!!!!
e qui mi scatta la domanda spontanea.. e il figlio quando te lo godi scusa?? quand'? che lo "cresci"? arrivi a casa che gi? dorme.. quindi forse lo fai nei weekend (se non devi lavorare).. mah
e nelle 4 ore in cui la mamma lavora il figlio dove lo lasci? a casa da solo?
mmm no forse all'asilo o alla baby sitter.. quindi da quei 500/600 euro guadagnati ci devi togliere il costo asilo/baby sitter.. se te ne rimangono 100 in tasca ? gi? tanto
le rinunce per te scattano in automatico.. ma al figlio vorrai sempre poter offrire di pi?, ? nell'istinto di tutti noi
50euro non li spenderai pi? in benzina per la moto o in un paio di scarpe ma in qualcosa che possa far piacere a tuo figlio o possa migliorarne l'educazione.
se non li hai.. non lo fai, ? vero un figlio cresce lo stesso ma io se possibile vorrei poter dargli il meglio
Quando mi godrei un figlio?sarebbe gi? una gioia guardarlo mentre dorme...se dorme...mio nonno non c'era mai a casa e mia mamma se lo ricorda solo nelle festivit?,ma un padre resta un padre anche se poco presente per mantere bene una famiglia..? vero quei 50 euro non li metter? pi? in benzina ma in altro per il figlio...
il punto di vista delle nostre Donne che hanno partecipato ? da tenere in grande considerzione perch? ? quello di che ? poi parte in causa fondamentale nella costruzione della famiglia; non foss'altro perch? sono loro fisicamente a mettere al mondo la prole ed a occuparsene dopo in maniera massiccia
le difficolt? nel mettere su famiglia/figli ci sono ed ? inutile nascondercele perch? le esigenze del mondo attuale sono tante e troppe ma sono diventate imprescindinili;
come ? vero che ci sono anche disabitudine e latitanza nelle giovani generazioni quando c'? da prendersi delle responsabilit? serie che implicano spirito di sacrificio
ovviamente anche a me vengono in mente le nostre mamme/nonne che partorivano in casa, allevavano flotte di figli magari lavorando nei campi o nelle fabbriche in condizoni che per noi sarebbero da spavento senza fare tante storie e tante parole ma il mondo ? andato avanti ed adesso non si ragiona + cos?; la gravidanza non ? + una cosa normale che fa parte del corso naturale della vita umana ma viene vista come un evento quasi anomalo ed anormale che stravolge la vita, che crea disagi ed intoppi, che crea preoccupazione e via dicendo
discorso molto complicato e sono anche OT
chiudo qua
ettore
? vero e sono d'accordo con te...ma non ? il mondo di allora che era sbagliato,? quello di oggi...dove i figli sono affari economici e non gioie della vita da mettere al mondo
Che splendore, questo si che vuol dire essere padre, tuo figlio ? fortunato
Stavolta concordo con Lele...
Anche questo ? vero!
Secondo me sia Lele che Giorgia hanno ragione, ma dipende sempre dai casi...
E' vero che i giovani d'oggi, e anche quelli un po' meno giovani preferiscano godersi la vita e le comodit?, ma ? altrettanto vero che un figlio costa e impegna tempo.
Una volta le mamme facevano le casalinghe, ora devono lavorare.
Lele non so se sai che la prima settimana di vita un bimbo ti costa circa 1000 Euro...i pannolini sui ? 15 una confezione da 10 circa e te ne parte una ogni 1 o 2 giorni, se sei fortunata gli dai il tuo latte, se sei sfigata devi comprare quello artificiale che costa un massacro....poi creme, medicine, ecc...e quando cresce c'? la scuola ed il resto...aggiungi un mutuo e le spese della casa e c'? poco da mettersi a discutere!
Poi lavorando fuori non hai tempo per tenerlo e ti devi affidare ad un asilo/baby sitter o qualche fortunato che ha i genitori, x? personalmente fare un figlio per darlo da crescere ai nonni che senso ha?
Personalmente non mi sento pronta, ho ancora molte cose da fare prima, e voglio sistemarmi economicamente. Questa sar? anche comodit?, ma piuttosto di un aborto o di una nascita poi lasciata al caso, meglio ponderare 10 volte e passare per una componente della "beata giovent?"!
Anche x' un figlio non ? un bambolotto che quando sei stanco lo rinchiudi nell'armadio....
non puoi nemmeno fare un foglio a 40anni e crescerlo da nonna....Sul sistemarsi economicamente lo comprendo...Ma sul fatto di avere tante cose da fare Prima non sono d'accordo...? un po egoistica detta cos?
no ettore,
secondo me non sei OT. E' vero che si faceva una vita pi? dura anni fa, ma secondo me pi? rilassante, impostata su ritmi pi? blandi e lenti.
Le nonne erano un membro vivo della famiglia ed era scontato che avrebbero allevato i nipoti. Anche io abitavo con i nonni e parlo a ragion veduta perch? mamma lavorava a turni.
Nessuno poteva venirmi a prendere a scuola e quindi mi doveva mandare a scuola privata perch? potesse passare lei alle 14:00 (nonostante io volessi andare a casa da sola ). e oggi il rapporto del cambio con l'euro gi? non consentirebbe questa scelta di mia mamma.
Se andassi a vivere in un posto periferico forse si risparmierebbe sull'affitto, ma poi per andare a lavoro ci vorrebbe il triplo del tempo e i soldi della benzina, che un tempo non costava come lo champagne...e via dicendo.
Non dico che questo bimbo non sopravviverebbe, ma con me oggi no di sicuro solo per il fatto che lui rappresenta un costo che dal mio stipendio oggi non esce....e non parliamo di 200 euro al mese ovvio....
e chi ha detto che le nonne non possano ancora allevare nipoti?se non hai ? un discorso,ma se li hai ...i nonni son sempre i nonni..
Se vai a vivere fuori citt? risparmi sull'affitto/mutuo e potresti anche usare i mezzi pubblici per andare a lavorare e lasciare a casa l'auto...risparmieresti parecchio solo di benzina..
Dagli interventi che leggo mi sembra che si sia usciti dal topic.
Non si parla di quanto costa un figlio o se sia facile andarci in Sardegna col passeggino, si chiede a Golf2000...a Cimo77....a Toledo....ma anche a me...o a Nonno Enio se, IPOTIZZANDO la presenza di un frugolo si riuscisse a sentirsi pap? a 360?.
Se si provasse il desiderio di essere a casa 10 min prima per coccolarsi un figlio......spiegargli con pazienza che nelle divisioni si "abbassa" la seconda cifra e si calcola insieme al "resto"della prima.....se gli si comprerebbe una maglietta DUCATI della misura pi? piccola che c'? e uguale alla mia...
oppure se un figlio sarebbe sempre e comunque un freno allo svolgimento di una vita compiutamente vissuta!
guarda.. il senso per me non era questo, io mi sento realizzata anche adesso, nel mio piccolo
sul fatto che ci siano gratifiche altrettanto "grandi" io non ne sono molto convinta, ma credo che ancora una volta questo sia personale
per me quello che ti pu? dare un figlio non te lo da niente/nessuno.. ma questo non deve valere per forza per tutti
anche qui sono completamente in disaccordo ma.. ognuno ha le sue idee e in quanto tale la rispetto.
Forse per te sar? cos?, forse per altri le motivazioni saranno diverse
Mi spieghi cosa intendevi allora? Penso di non aver proprio afferrato
Mettere al mondo un figlio penso che sia un gesto di estremo altruismo e quindi penso che possa essere per molti versi equiparato ad azioni che esercitano un livello di altruismo e disponibilit? verso il prossimo almeno pari se non superiore.
Penso ad esempio al dedicarsi a tempo pieno a popoli o persone disagiate...
Per quanto riguarda il secondo punto da te commentato ma pi? in generale tutto il mio post precedente, mi rendo conto rileggendo che l'impronta forse eccessivamente cinica e razionale da me proposta potrebbe risultare indigesta a molti.
Non ? mia intenzione azzerare o sminuire valori in cui io stesso credo in prima persona ma penso che per sviscerare la questione l'approccio corretto sia quello libero da ogni coinvolgimento emotivo che spesso porta a conclusioni per certi versi "estreme".
Poi comunque mi guardo intorno e noto che ben poche sono le persone che alla fine scelgono di non aver figli...quindi volente o nolente, alla fine anche per me sar? solo una questione di tempo...
io lo vorrei gi? adesso...ci? che mi ferma ? solo che momentaneamente non riuscirei a mantenerlo se non con l'aiuto dei nonni e non vorrei che sia cos?
gi? pensa che mio padre accompagna e va a prendere al lavoro mia sorella quasi tutti i giorni
cmq.. a proposito di padri e altari.. mia sorella mio pap? l'ha dovuto trascinare di peso.. era talmente emozionato che non riusciva nemmeno a camminare!!!!
ah bene...io sono contento quando la gente manifesta le proprie emozioni...
io non mi vergogno a dire che vedendo nascere i miei figli ho pianto dalla gioia....e sono sicuro che mi scendera' una lacrima di affetto il giorno che portero' la mia Erika all'altare!!
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