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visto che siamo in tema 
1 - Come fa un tubo di metallo con a bordo tonnellate di passeggeri e bagagli a restare in aria?
?Orville Wright lo spieg? cos?: l'aereo resta in aria perch? non ha il tempo di cadere. In realt?, per capire perch? un oggetto vola provate a mettere una mano fuori dal finestrino mentre siete in autostrada, tenetela parallela al terreno e poi ruotatela leggermente verso l'alto: noterete che tende a sollevarsi. La regola ?: la spinta deve superare la resistenza e la portanza deve superare il peso. Ovviamente nella pratica, pi? l'aereo ? grande pi? le variabili e i particolari cui fare attenzione aumentano, ma il motivo di base per cui si pu? volare resta quello?.
2 - Che cos'? la portanza?
?E' il principio notato da un matematico svizzero del Settecento, Daniel Bernoulli: quando un fluido (come l'aria) deve superare una superficie curva, tende ad accelerare e la sua pressione sulla superficie diminuisce. L'aria si sposta pi? velocemente sulla parte superiore dell'ala che ? pi? curva (e la pressione ? minore) di quanto non faccia sulla superficie inferiore, che ? pi? piatta (e c'? pi? pressione): in pratica l'aria, correndo lungo l'ala, la spinge dal di sotto e la tira dal di sopra, e quindi tende ad alzarla?.
3 - A che servono le parti dell'aereo che in volo si vedono muoversi di continuo?
?Per cambiare direzione, li uccelli torcono ali e coda: gli aerei li imitano con porzioni di ali e di timone. Sulle ali le parti mobili si chiamano alettoni e flap. L'aereo vira perch?, comandati dal volantino, gli alettoni si spostano uno in su e l'altro in gi?: la portanza nel primo caso diminuisce e l'ala tende ad abbassarsi, mentre l'altra ala, per il movimento inverso dell'alettone, tende ad alzarsi. I flap, invece, sono le parti mobili pi? vicine alla fusoliera: vengono estesi (tramite comandi elettrici) per aumentare la curvatura dell'ala e quindi la portanza, permettendo di manovrare bene l'aereo anche a bassa velocit?.
Lo stesso principio guida il timone: le parti mobili sulla parte orizzontale (timone di profondit?) del timone servono per orientare in alto o in basso il muso dell'aereo e quindi farlo salire o scendere, mentre quella del timone di direzione (quello verticale) serve per controllare lo spostamento "piatto" verso destra o sinistra, detto "imbardata". Negli aerei di linea questo lavoro e molti altri controlli di stabilit? per lo pi? invisibili, durante la maggior parte del volo sono svolti dal pilota automatico?.
4- Se non funziona pi? nessun motore, un grosso jet pu? planare fino ad atterrare, o non c'? pi? speranza?
?Se togliete il piede dall'acceleratore della vostra auto quando siete in discesa, l'auto continua a correre. Lo stesso l'aereo. Le prestazioni a motori spenti di un grosso jet sono migliori di quelle di un piccolo aereo: deve eseguire le manovre a una velocit? maggiore ma il rapporto tra la distanza percorsa in discesa e la perdita di quota ? quasi il doppio: circa 20 a 1. Cio? ogni mille metri di quota perduti si percorrono 20 chilometri in distanza. Non ? insolito che un aereo esegua la discesa "in folle", a motori accesi ma quasi a zero spinta. In alcuni casi aerei che avevano perso tutta la loro forza motrice hanno planato fino a terra senza che nulla accadesse?.
5 - Quanto costa un aereo di linea?
?Venti milioni di dollari ? il minimo per un aereo per tratte a corto raggio di un certo livello. Per dare un'idea, questa ? una lista dei prezzi di partenza dei Boeing:
737-800: 58 milioni di dollari,
757-200: 153 milioni di dollari
767-300: 116 milioni di dollari
747-400: 185 milioni di dollari
6 - Quanto pesano gli aerei?
?Il peso massimo al decollo di un 747 ? di circa 400 tonnellate, ma il nuovo Airbus A380 supera le 500. Un turboelica per i voli interni, da 50 passeggeri, non supera le 27 tonnellate. Pu? sembrare strano, ma su un 747, trecento passeggeri con i loro bagagli, circa 30 tonnellate, costituiscono solo il 10 per cento del carico complessivo. La maggior parte del peso ? dato dal carburante, che infatti non ? misurato in litri, ma in chili?.
7 - A Phoenix, con la temperatura a 40 gradi, alcuni passeggeri sono stati sbattuti fuori dall'aereo perch? "faceva troppo caldo per decollare a pieno carico". E' possibile?
?L'aria calda ? meno densa di quella fredda e questo influisce negativamente sulle prestazioni di un aereo: la corsa di decollo sar? pi? lunga e la salita pi? graduale. Se si deve percorrere una distanza limitata, con poco carburante, non c'? problema; ma in caso di pieno carico pu? essere necessaria una riduzione di peso. Questo vale anche per? per l'altitudine, perch? pi? si va in alto, pi? l'atmosfera ? rarefatta. I margini di sicurezza vengono calcolati dai piloti sulla base delle prestazioni e dei limiti dell'aereo?.
8 - Le turbolenze mi spaventano a morte. C'? da preoccuparsi?
?Un pilota si preoccupa delle turbolenze quanto un marinaio si preoccupa delle onde, anche se sono molte di pi? le barche travolte dal mare in tempesta che gli aerei sbattuti gi? dal cielo. In cielo la turbolenza ? normale come le nuvole e il vento, e non ? in grado di staccare ali: gli aerei vengono progettati tenendo conto dei venti pi? tempestosi. In turbolenza, la sensazione del passeggero ? che l'aereo stia colando a picco, ma in realt? lo spostamento verticale non supera quasi mai i 15 metri. In auto non ci aggrappiamo al volante appena imbocchiamo una strada non asfaltata? Tra l'altro gli aerei sono essenzialmente stabili?.
9 - Che cos'? il wind shear? Pu? veramente strappare le ali a un aereo?
?Il wind shear ? un improvviso, violento cambiamento di velocit? e/o direzione del vento in senso verticale, orizzontale o entrambi. Quando, durante il decollo e l'atterraggio, gli aerei volano molto vicino al minimo della velocit? consentita, incappare nel wind shear ? pericoloso. Negli anni '70 e '80 era un fenomeno ancora poco conosciuto, oggi ? facile prevederlo ed evitarlo. L'ultimo incidente grave da wind shear ? del 1985. Quanto alla possibilit? che le raffiche riescano a strappare le ali, ? come chiedere se un'onda possa spezzare in due una nave: in teoria ? possibile, ma nella pratica non succede: i piloti in questi casi non si preoccupano di non perdere un'ala, ma di non perdere velocit??.
10 - Come viene pressurizzato un aereo, e perch??
?Via via che si sale, la concentrazione di ossigeno nell'aria diminuisce. Pressurizzando la cabina, si comprime l'aria, ricreando le condizioni che esistono a terra, o al massimo a 1.500-2.500 metri di quota, a seconda dell'aereo. Senza pressurizzazione dovreste starvene seduti con una di quelle orribili maschere di plastica in faccia. La cabina viene pressurizzata introducendo l'aria prodotta dai compressori integrati nei motori, e il flusso ? regolato da una serie di valvole installate nella fusoliera. Se si verifica un malfunzionamento, indossate la maschera e respirate. Se sar? necessario, l'aereo scender? di quota fino a che le maschere non serviranno pi?. Ci vorranno solo pochi minuti, e c'? sempre abbastanza ossigeno per tutti?.
11 - Durante certi voli mi ? capitato di girare in circolo un'ora prima di
atterrare. Quanto carburante c'? a bordo?
?Il pieno di un 747 ? di 170mila litri, per riempire un 757 ce ne vogliono 42mila, mentre ne occorrono 22mila per un 737 o un A320. Un aereo a elica da 50 posti ne tiene 4mila. I serbatoi si trovano nelle ali, nella parte centrale della fusoliera e perfino nella coda e negli stabilizzatori. La quantit? di carburante da caricare ? calcolata in base a regolamenti complessi e molte variabili, tra cui condizioni atmosferiche e traffico, e deve essere sufficiente per raggiungere uno o pi? aeroporti alternativi pi? altri 45 minuti di volo?.
12 - Che cosa succede quando un fulmine colpisce un aereo?
?I fulmini colpiscono gli aerei pi? spesso di quanto si pensi, ma gli aerei sono progettati in modo da non risentirne. L'elettricit? non viaggia attraverso la cabina fulminando tutti i passeggeri, ma viene scaricata fuoribordo, in parte attraverso dispositivi fissati lungo il bordo di uscita di ali e coda. Nove volte su dieci non ne rimane alcuna traccia. Ogni tanto provoca danni o disturbi, soprattutto al sistema elettrico?.
13 - Che cosa succede se un uccello colpisce un aereo? Pu? farlo precipitare?
?Non avendo notizia di uccelli suicidi, (
) ? pi? facile che sia un aereo a colpire un uccello: ogni tanto succede e, se non si vede la cosa dal punto di vista dell'uccello, in genere i danni sono minimi. In rari casi, per?, possono essere gravi: uno stormo di uccelli non pu? intasare un motore, ma pu? piegare o incrinare le eliche o le lame dei compressori, provocando perdite anche totali di potenza. Negli aeroporti si usa ogni tipo di espediente, dai fucili ai cani da pastore alla falconeria?.
14 - E' vero che il contenuto delle toilette viene scaricato durante il volo?
?Una volta un signore di Santa Cruz ha ottenuto un risarcimento di 3mila dollari perch? due pezzi di "ghiaccio blu" piovuti dal cielo avevano sfondato il lucernario della sua barca. C'era stata una perdita di liquami dalla guarnizione della bocchetta esterna della toilette di un aereo: si erano accumulati, congelati e alla fine erano caduti sotto forma di ghiaccioli. Una volta un motore di un 727 and? in avaria per avere inghiottito un pezzo di percolato congelato sfuggito allo scarico della toilette? In realt?, tutto quello che mettete nel wc dell'aereo, sempre che non sia incompatibile con il liquido azzurro dell'impianto, viene aspirato in un serbatoio e debitamente smaltito dopo l'atterraggio. Sulle rotte locali nei giorni di traffico intenso, "abbiamo bisogno del servizio toilette" ?, insieme al famoso "roger", uno dei messaggi pi? frequenti che i piloti inviano verso la base prima di toccare terra?.
15 - Che cosa succede se capita un'avaria al momento del decollo?
?Per un decollo sicuro vengono valutate lunghezza della pista, condizioni atmosferiche e peso. Nelle procedure ? calcolata ovviamente la possibilit? di un'avaria a un motore: gli aerei per essere certificati devono poter decollare con un motore in meno: c'? un punto, mentre l'aereo corre sulla pista, chiamato "velocit? di decisione", che indica la velocit? in cui il decollo non pu? essere interrotto. Prima di questo momento ci si pu? fermare senza danni, dopo ? pericoloso, quindi l'aereo deve essere in grado di staccarsi da terra e salire?.
16- Una volta il pilota ha comunicato che stavamo decollando dalla pista 22 dell'aeroporto La Guardia di New York. Ma il La Guardia ha veramente 22 piste?
?I numeri corrispondono all'orientamento in gradi delle piste. Immaginate un cerchio graduato a 360 gradi, in cui il nord corrisponde al 360. Per sapere in che direzione state decollando dovete solo aggiungere uno zero al numero della pista: la 22 sar? orientata per 220 gradi, quindi a sud.ovest. L'estremit? opposta sar? indicata con il numero 04 e punter? a 40 gradi, a nord-est. Quindi ogni pista ? in realt? due piste?.
17 - L'aereo su cui viaggiavo si ? avvicinato a terra tutto inclinato e ha toccato la pista con un grande "bang". Perch? certi piloti riescono ad atterrare pi? dolcemente di altri?
?Probabilmente era un atterraggio eseguito magistralmente nonostante un forte vento laterale o una turbolenza a bassa quota. Inclinare leggermente l'aereo per compensare la spinta laterale ? una manovra normale, consigliata dal manuale. Un atterraggio un po' brusco non ? necessariamente mal riuscito e la dolcezza del tocco non ? un parametro per giudicare un pilota?.
18 - Faccio fatica a credere che i dirottatori dell'11 settembre, in possesso solo di un brevetto privato, siano stati in grado di pilotare quei Boeing contro loro obbiettivi. Quali differenze ci sono tra la guida di un aereo di linea e di uno privato?
?Tutto dipende che cosa si intende per "guida". Un bravo pilota privato ? assolutamente in grado di eseguire le salite, le discese e le virate pi? semplici con un Boeing. Non sarebbero manovre pulite, ma neanche pericolose. Atterrare, gestire i sottosistemi dell'aereo e percorrere lunghe distanze ? tutt'altra faccenda. Mohammed Atta e almeno un altro degli uomini del suo gruppo avevano effettuato parecchie ore di addestramento nel simulatore di un 727 presso una scuola di volo privata della Florida. Avevano solo bisogno di un po' di fortuna, e l'hanno avuta, in particolare per il volo 77 che si ? schiantato sul Pentagono. Precipitare dall'alto e a grande velocit? su un obiettivo statico ? piuttosto difficile. Per semplificare le cose il pilota, Hani Hanour, ? "atterrato" in obliquo sull'edificio. Se avesse provato dieci manovre del genere, la met? delle volte avrebbe mancato l'obbiettivo?.
19 - Qual ? il posto migliore per viaggiare comodamente?
?Non fa molta differenza, ma il posto pi? tranquillo ? sopra le ali (anche se il peggiore per ammirare il panorama). O meglio, quello pi? vicino al centro di spinta e di gravit? dell'aereo. La zona pi? movimentata ? generalmente quella posteriore. Immaginate un'altalena: il punto che si muove di meno ? il centro, il fulcro della leva. Sull'aereo ce ne sono due, entrambi vicini al punto in cui le ali si congiungono alla fusoliera?.
20 - Vorrei un commento sulla qualit? dell'aria all'interno degli aerei di linea.
?L'efficacia dei sistemi di ventilazione varia a seconda del produttore. Contrariamente a quello che si pensa, tuttavia, l'aria della cabina ? sorprendentemente fresca e pulita. L'aria esterna viene mescolata con quella riciclata, poi fatta passare attraverso filtri simili a quelli degli ospedali, che catturano i microbi. Sicuramente ? secca: la sua percentuale di umidit? va da zero al 15 per cento: poich? il volume dell'aria cambia continuamente, umidificare una grossa cabina nel corso di un lungo volo richiederebbe apparecchiature complesse e molta acqua. Un sistema esiste, ma costa 180mila dollari e porta l'umidit? solo al 25 per cento?.
21 - Perch? non posso usare il cellulare o il lettore cd durante il volo?
?Non ? che se spedite un sms l'aereo si capovolge, ma i computer della cabina di pilotaggio utilizzano le onde radio per una serie di operazioni, e anche se non lo state usando, un cellulare acceso emette un flusso di dati che pu? disturbare i segnali. Una volta un jet regionale ? stato costretto a un atterraggio di emergenza perch? era scattato l'allarme antincendio: a farlo scattare era stato un cellulare chiuso nel vano bagagli che si era messo a squillare. Per quanto riguarda walkman e lettori cd, ? vietato l'uso durante decollo e atterraggio perch? tutti possano sentire gli annunci e istruzioni del personale di volo in caso di emergenza. In base a questo principio, dovrebbero anche essere svegliati tutti i passeggeri che dormono, ma per ora le autorit? si limitano a vietare l'ascolto dei cd?.
1 - Come fa un tubo di metallo con a bordo tonnellate di passeggeri e bagagli a restare in aria?
?Orville Wright lo spieg? cos?: l'aereo resta in aria perch? non ha il tempo di cadere. In realt?, per capire perch? un oggetto vola provate a mettere una mano fuori dal finestrino mentre siete in autostrada, tenetela parallela al terreno e poi ruotatela leggermente verso l'alto: noterete che tende a sollevarsi. La regola ?: la spinta deve superare la resistenza e la portanza deve superare il peso. Ovviamente nella pratica, pi? l'aereo ? grande pi? le variabili e i particolari cui fare attenzione aumentano, ma il motivo di base per cui si pu? volare resta quello?.
2 - Che cos'? la portanza?
?E' il principio notato da un matematico svizzero del Settecento, Daniel Bernoulli: quando un fluido (come l'aria) deve superare una superficie curva, tende ad accelerare e la sua pressione sulla superficie diminuisce. L'aria si sposta pi? velocemente sulla parte superiore dell'ala che ? pi? curva (e la pressione ? minore) di quanto non faccia sulla superficie inferiore, che ? pi? piatta (e c'? pi? pressione): in pratica l'aria, correndo lungo l'ala, la spinge dal di sotto e la tira dal di sopra, e quindi tende ad alzarla?.
3 - A che servono le parti dell'aereo che in volo si vedono muoversi di continuo?
?Per cambiare direzione, li uccelli torcono ali e coda: gli aerei li imitano con porzioni di ali e di timone. Sulle ali le parti mobili si chiamano alettoni e flap. L'aereo vira perch?, comandati dal volantino, gli alettoni si spostano uno in su e l'altro in gi?: la portanza nel primo caso diminuisce e l'ala tende ad abbassarsi, mentre l'altra ala, per il movimento inverso dell'alettone, tende ad alzarsi. I flap, invece, sono le parti mobili pi? vicine alla fusoliera: vengono estesi (tramite comandi elettrici) per aumentare la curvatura dell'ala e quindi la portanza, permettendo di manovrare bene l'aereo anche a bassa velocit?.
Lo stesso principio guida il timone: le parti mobili sulla parte orizzontale (timone di profondit?) del timone servono per orientare in alto o in basso il muso dell'aereo e quindi farlo salire o scendere, mentre quella del timone di direzione (quello verticale) serve per controllare lo spostamento "piatto" verso destra o sinistra, detto "imbardata". Negli aerei di linea questo lavoro e molti altri controlli di stabilit? per lo pi? invisibili, durante la maggior parte del volo sono svolti dal pilota automatico?.
4- Se non funziona pi? nessun motore, un grosso jet pu? planare fino ad atterrare, o non c'? pi? speranza?
?Se togliete il piede dall'acceleratore della vostra auto quando siete in discesa, l'auto continua a correre. Lo stesso l'aereo. Le prestazioni a motori spenti di un grosso jet sono migliori di quelle di un piccolo aereo: deve eseguire le manovre a una velocit? maggiore ma il rapporto tra la distanza percorsa in discesa e la perdita di quota ? quasi il doppio: circa 20 a 1. Cio? ogni mille metri di quota perduti si percorrono 20 chilometri in distanza. Non ? insolito che un aereo esegua la discesa "in folle", a motori accesi ma quasi a zero spinta. In alcuni casi aerei che avevano perso tutta la loro forza motrice hanno planato fino a terra senza che nulla accadesse?.
5 - Quanto costa un aereo di linea?
?Venti milioni di dollari ? il minimo per un aereo per tratte a corto raggio di un certo livello. Per dare un'idea, questa ? una lista dei prezzi di partenza dei Boeing:
737-800: 58 milioni di dollari,
757-200: 153 milioni di dollari
767-300: 116 milioni di dollari
747-400: 185 milioni di dollari
6 - Quanto pesano gli aerei?
?Il peso massimo al decollo di un 747 ? di circa 400 tonnellate, ma il nuovo Airbus A380 supera le 500. Un turboelica per i voli interni, da 50 passeggeri, non supera le 27 tonnellate. Pu? sembrare strano, ma su un 747, trecento passeggeri con i loro bagagli, circa 30 tonnellate, costituiscono solo il 10 per cento del carico complessivo. La maggior parte del peso ? dato dal carburante, che infatti non ? misurato in litri, ma in chili?.
7 - A Phoenix, con la temperatura a 40 gradi, alcuni passeggeri sono stati sbattuti fuori dall'aereo perch? "faceva troppo caldo per decollare a pieno carico". E' possibile?
?L'aria calda ? meno densa di quella fredda e questo influisce negativamente sulle prestazioni di un aereo: la corsa di decollo sar? pi? lunga e la salita pi? graduale. Se si deve percorrere una distanza limitata, con poco carburante, non c'? problema; ma in caso di pieno carico pu? essere necessaria una riduzione di peso. Questo vale anche per? per l'altitudine, perch? pi? si va in alto, pi? l'atmosfera ? rarefatta. I margini di sicurezza vengono calcolati dai piloti sulla base delle prestazioni e dei limiti dell'aereo?.
8 - Le turbolenze mi spaventano a morte. C'? da preoccuparsi?
?Un pilota si preoccupa delle turbolenze quanto un marinaio si preoccupa delle onde, anche se sono molte di pi? le barche travolte dal mare in tempesta che gli aerei sbattuti gi? dal cielo. In cielo la turbolenza ? normale come le nuvole e il vento, e non ? in grado di staccare ali: gli aerei vengono progettati tenendo conto dei venti pi? tempestosi. In turbolenza, la sensazione del passeggero ? che l'aereo stia colando a picco, ma in realt? lo spostamento verticale non supera quasi mai i 15 metri. In auto non ci aggrappiamo al volante appena imbocchiamo una strada non asfaltata? Tra l'altro gli aerei sono essenzialmente stabili?.
9 - Che cos'? il wind shear? Pu? veramente strappare le ali a un aereo?
?Il wind shear ? un improvviso, violento cambiamento di velocit? e/o direzione del vento in senso verticale, orizzontale o entrambi. Quando, durante il decollo e l'atterraggio, gli aerei volano molto vicino al minimo della velocit? consentita, incappare nel wind shear ? pericoloso. Negli anni '70 e '80 era un fenomeno ancora poco conosciuto, oggi ? facile prevederlo ed evitarlo. L'ultimo incidente grave da wind shear ? del 1985. Quanto alla possibilit? che le raffiche riescano a strappare le ali, ? come chiedere se un'onda possa spezzare in due una nave: in teoria ? possibile, ma nella pratica non succede: i piloti in questi casi non si preoccupano di non perdere un'ala, ma di non perdere velocit??.
10 - Come viene pressurizzato un aereo, e perch??
?Via via che si sale, la concentrazione di ossigeno nell'aria diminuisce. Pressurizzando la cabina, si comprime l'aria, ricreando le condizioni che esistono a terra, o al massimo a 1.500-2.500 metri di quota, a seconda dell'aereo. Senza pressurizzazione dovreste starvene seduti con una di quelle orribili maschere di plastica in faccia. La cabina viene pressurizzata introducendo l'aria prodotta dai compressori integrati nei motori, e il flusso ? regolato da una serie di valvole installate nella fusoliera. Se si verifica un malfunzionamento, indossate la maschera e respirate. Se sar? necessario, l'aereo scender? di quota fino a che le maschere non serviranno pi?. Ci vorranno solo pochi minuti, e c'? sempre abbastanza ossigeno per tutti?.
11 - Durante certi voli mi ? capitato di girare in circolo un'ora prima di
atterrare. Quanto carburante c'? a bordo?
?Il pieno di un 747 ? di 170mila litri, per riempire un 757 ce ne vogliono 42mila, mentre ne occorrono 22mila per un 737 o un A320. Un aereo a elica da 50 posti ne tiene 4mila. I serbatoi si trovano nelle ali, nella parte centrale della fusoliera e perfino nella coda e negli stabilizzatori. La quantit? di carburante da caricare ? calcolata in base a regolamenti complessi e molte variabili, tra cui condizioni atmosferiche e traffico, e deve essere sufficiente per raggiungere uno o pi? aeroporti alternativi pi? altri 45 minuti di volo?.
12 - Che cosa succede quando un fulmine colpisce un aereo?
?I fulmini colpiscono gli aerei pi? spesso di quanto si pensi, ma gli aerei sono progettati in modo da non risentirne. L'elettricit? non viaggia attraverso la cabina fulminando tutti i passeggeri, ma viene scaricata fuoribordo, in parte attraverso dispositivi fissati lungo il bordo di uscita di ali e coda. Nove volte su dieci non ne rimane alcuna traccia. Ogni tanto provoca danni o disturbi, soprattutto al sistema elettrico?.
13 - Che cosa succede se un uccello colpisce un aereo? Pu? farlo precipitare?
?Non avendo notizia di uccelli suicidi, (
) ? pi? facile che sia un aereo a colpire un uccello: ogni tanto succede e, se non si vede la cosa dal punto di vista dell'uccello, in genere i danni sono minimi. In rari casi, per?, possono essere gravi: uno stormo di uccelli non pu? intasare un motore, ma pu? piegare o incrinare le eliche o le lame dei compressori, provocando perdite anche totali di potenza. Negli aeroporti si usa ogni tipo di espediente, dai fucili ai cani da pastore alla falconeria?.14 - E' vero che il contenuto delle toilette viene scaricato durante il volo?
?Una volta un signore di Santa Cruz ha ottenuto un risarcimento di 3mila dollari perch? due pezzi di "ghiaccio blu" piovuti dal cielo avevano sfondato il lucernario della sua barca. C'era stata una perdita di liquami dalla guarnizione della bocchetta esterna della toilette di un aereo: si erano accumulati, congelati e alla fine erano caduti sotto forma di ghiaccioli. Una volta un motore di un 727 and? in avaria per avere inghiottito un pezzo di percolato congelato sfuggito allo scarico della toilette? In realt?, tutto quello che mettete nel wc dell'aereo, sempre che non sia incompatibile con il liquido azzurro dell'impianto, viene aspirato in un serbatoio e debitamente smaltito dopo l'atterraggio. Sulle rotte locali nei giorni di traffico intenso, "abbiamo bisogno del servizio toilette" ?, insieme al famoso "roger", uno dei messaggi pi? frequenti che i piloti inviano verso la base prima di toccare terra?.
15 - Che cosa succede se capita un'avaria al momento del decollo?
?Per un decollo sicuro vengono valutate lunghezza della pista, condizioni atmosferiche e peso. Nelle procedure ? calcolata ovviamente la possibilit? di un'avaria a un motore: gli aerei per essere certificati devono poter decollare con un motore in meno: c'? un punto, mentre l'aereo corre sulla pista, chiamato "velocit? di decisione", che indica la velocit? in cui il decollo non pu? essere interrotto. Prima di questo momento ci si pu? fermare senza danni, dopo ? pericoloso, quindi l'aereo deve essere in grado di staccarsi da terra e salire?.
16- Una volta il pilota ha comunicato che stavamo decollando dalla pista 22 dell'aeroporto La Guardia di New York. Ma il La Guardia ha veramente 22 piste?
?I numeri corrispondono all'orientamento in gradi delle piste. Immaginate un cerchio graduato a 360 gradi, in cui il nord corrisponde al 360. Per sapere in che direzione state decollando dovete solo aggiungere uno zero al numero della pista: la 22 sar? orientata per 220 gradi, quindi a sud.ovest. L'estremit? opposta sar? indicata con il numero 04 e punter? a 40 gradi, a nord-est. Quindi ogni pista ? in realt? due piste?.
17 - L'aereo su cui viaggiavo si ? avvicinato a terra tutto inclinato e ha toccato la pista con un grande "bang". Perch? certi piloti riescono ad atterrare pi? dolcemente di altri?
?Probabilmente era un atterraggio eseguito magistralmente nonostante un forte vento laterale o una turbolenza a bassa quota. Inclinare leggermente l'aereo per compensare la spinta laterale ? una manovra normale, consigliata dal manuale. Un atterraggio un po' brusco non ? necessariamente mal riuscito e la dolcezza del tocco non ? un parametro per giudicare un pilota?.
18 - Faccio fatica a credere che i dirottatori dell'11 settembre, in possesso solo di un brevetto privato, siano stati in grado di pilotare quei Boeing contro loro obbiettivi. Quali differenze ci sono tra la guida di un aereo di linea e di uno privato?
?Tutto dipende che cosa si intende per "guida". Un bravo pilota privato ? assolutamente in grado di eseguire le salite, le discese e le virate pi? semplici con un Boeing. Non sarebbero manovre pulite, ma neanche pericolose. Atterrare, gestire i sottosistemi dell'aereo e percorrere lunghe distanze ? tutt'altra faccenda. Mohammed Atta e almeno un altro degli uomini del suo gruppo avevano effettuato parecchie ore di addestramento nel simulatore di un 727 presso una scuola di volo privata della Florida. Avevano solo bisogno di un po' di fortuna, e l'hanno avuta, in particolare per il volo 77 che si ? schiantato sul Pentagono. Precipitare dall'alto e a grande velocit? su un obiettivo statico ? piuttosto difficile. Per semplificare le cose il pilota, Hani Hanour, ? "atterrato" in obliquo sull'edificio. Se avesse provato dieci manovre del genere, la met? delle volte avrebbe mancato l'obbiettivo?.
19 - Qual ? il posto migliore per viaggiare comodamente?
?Non fa molta differenza, ma il posto pi? tranquillo ? sopra le ali (anche se il peggiore per ammirare il panorama). O meglio, quello pi? vicino al centro di spinta e di gravit? dell'aereo. La zona pi? movimentata ? generalmente quella posteriore. Immaginate un'altalena: il punto che si muove di meno ? il centro, il fulcro della leva. Sull'aereo ce ne sono due, entrambi vicini al punto in cui le ali si congiungono alla fusoliera?.
20 - Vorrei un commento sulla qualit? dell'aria all'interno degli aerei di linea.
?L'efficacia dei sistemi di ventilazione varia a seconda del produttore. Contrariamente a quello che si pensa, tuttavia, l'aria della cabina ? sorprendentemente fresca e pulita. L'aria esterna viene mescolata con quella riciclata, poi fatta passare attraverso filtri simili a quelli degli ospedali, che catturano i microbi. Sicuramente ? secca: la sua percentuale di umidit? va da zero al 15 per cento: poich? il volume dell'aria cambia continuamente, umidificare una grossa cabina nel corso di un lungo volo richiederebbe apparecchiature complesse e molta acqua. Un sistema esiste, ma costa 180mila dollari e porta l'umidit? solo al 25 per cento?.
21 - Perch? non posso usare il cellulare o il lettore cd durante il volo?
?Non ? che se spedite un sms l'aereo si capovolge, ma i computer della cabina di pilotaggio utilizzano le onde radio per una serie di operazioni, e anche se non lo state usando, un cellulare acceso emette un flusso di dati che pu? disturbare i segnali. Una volta un jet regionale ? stato costretto a un atterraggio di emergenza perch? era scattato l'allarme antincendio: a farlo scattare era stato un cellulare chiuso nel vano bagagli che si era messo a squillare. Per quanto riguarda walkman e lettori cd, ? vietato l'uso durante decollo e atterraggio perch? tutti possano sentire gli annunci e istruzioni del personale di volo in caso di emergenza. In base a questo principio, dovrebbero anche essere svegliati tutti i passeggeri che dormono, ma per ora le autorit? si limitano a vietare l'ascolto dei cd?.
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