Cassina quarto: "E' solo colpa mia"
Il ginnasta azzurro: "Sono io il responsabile. Se avessi dato il cento per cento sarei sul podio"
PECHINO - Al verdetto della giuria ha guardatoverso gli obbiettivi dei fotografi e dei cameramen, allargando le braccia con una smorfia come a dire: "E' andata cos?". Ma certo Igor Cassina non pensava dovesse andare proprio in questo modo, a quattro anni dall'oro di Atene. Con un altro cinese, Kai Zou, a rimpinguare il medagliere di casa (oro per lui, poi un americano e un tedesco) e Igor, quarto, fuori dal podio. Alla sbarra l ha pochi rivali e quei pochi sa metterli in fila. Possibile che proprio questa sera non ci sia riuscito? Ripetersi ? difficile per tutti. Ma restare fuori dalle medaglie era un'ipotesi nemmeno da considerare.
"HO DATO SOLO L'80%" - Invece ? accaduto. Il cinese non ha sbagliato e non ha incantato. Premiato per la mancanza di errori evidenti. Ma poi? Cassina le sue sbavature le ha avute, non ? stato perfetto. Perci? si aspettava di pagare. Ma tanto da andarsene a mani vuote forse no. "Sono io il responsabile del mio quarto posto - dice senza cercare scuse - oggi ho dato l'80 per cento. Se se avessi dato il 100% sarei stato sul podi. Sono arrivato a quella combinazione e ho forzato troppo il movimento, per? il nostro sport ? cos?, basta poco per non arrivare sul podio?. Nel suo caso uno 0,20 nel voto dei giudici rispetto al tedesco. Per s? non reclama voti diversi. Ma torna sulle polemiche azzurre nella gara degli anelli. ?Ieri i ragazzi non sono stati trattati bene; anche una giuria incompetente avrebbe lasciato il cinese fuori dal podio. Ma noi siamo forti e guardiamo in avanti?.
e.g.
19 agosto 2008
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