Posto da altro forum perchè merita davvero... è molto bello quello che c'è scritto e descrive alla lettera Roma nostra... non è opera mia, in fondo c'è la firma...
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]La mia Roma in moto
Fatene quel che volete; se Vi piace e trovate un posto, pubblicatelo, se non vi piace, potete buttarlo... Insomma, vedete Voi. Io Vi autorizzo in ogni caso.
Ho tolto il parabrezza....
Ho indossato il paraschiena... gli occhiali da moto, il casco ed i mezzi guanti....
Ho messo in moto, ho sbloccato le sospensioni, tolto il freno a mano.
Si parte da Piazza Sempione; un gioiellino, un quadrato incongruo, in mezzo ai palazzoni...
Acceleriamo, si parte...
Via Nomentana... Villa Paganini, l'Ambasciata di Libia, Villa Torlonia, la Casina delle CIvette...
Già, ma Voi, che ne potete sapere...
Non si corre, non si supera scavalcando le macchine, non si passa sulla riga di mezzeria, non ho fretta, non abbiamo fretta, possiamo metterci tutto il tempo che vogliamo....
Porta Pia, sembra che il Bersagliere di bronzo si volti verso di noi e ci saluti, ma non può essere, lui sta li, immobile nella sua pelle marrone, da più di cent'anni... un'apparizione incongrua, un bersagliere che non corre...
Corso d'Italia; "cosa sono quelle mura, scusi?"... "Quelle? Quelle sono le Mura Aureliane, la cinta di Roma..."... "Ma come... sono spezzate per farci le strade, tagliate per farci dei varchi...."... "Che le devo dire, signora?"....
Acacie Selvatiche grandi ed alte che sembrano querce, Piazza Fiume, la RInascente, Via Salaria...
C'è traffico... ma che importa... io sto in sella al mio scooter, intorno a me ci sono gli amici... mi sento come se portassi un Angelo, dietro di me... magari sto dando un passaggio all'Arcangelo di Castel Sant'Angelo... speriamo tenga la spada nel fodero...
Porta Pinciana, Villa Borghese... Pini Alti come giganti... Pini alti come Gru su una gamba sola, una gamba sottile sottile che sembra perdersi nel cielo, e poi, improvvisa... una chioma... la testa di un rasta...
Giù per il muro torto, sempre andando piano... prendersi il gusto di sentire le ruote che rotolano sull'asfalto, assecondare le curve piegandosi dolcemente....
Piazzale Flaminio... siete mai riusciti a passarci, sembra almeno guardare, anche solo per una sguardo veloce, Piazza del Popolo?
Che il Popolo non c'entra niente... la Piazza si chiama così perchè anticamente lì c'era un bosco di Popli... il nome che la gente dava ai Pioppi... e ce n'era uno gigantesco... il Poplo... ecco, perchè si chiama piazza del Popolo
Adesso di gigantesco c'è l'obelisco... "è vero che le due chiese sono identiche?"... Oddio! Chi ha parlato? L'Angelo? Ah no... è una voce nella mia testa... il ricordo di me bambino che passeggia con il suo enorme papà, che lo tiene per mano, e gli fa domande domande domande....
No... mi risponde papà... è come il gioco della Settimana Enigmistica "Aguzzate la Vista"... Tra le due chiese ci sono delle differenze, riuscite ad indovinare quali? Tra 7 anni e 47 anni... in 40 anni non sono riuscito a trovarle....
Lungotevere Arnaldo da Brescia, lo Scalo De Pinedo, il Barcone ristorante.... È rosso... che inchiodata...
Enorme, il Ministero della Marina... anche qui, si può passare, senza guardare in alto, quelle Ancore che non esiste una barca così grande da poterle usare?
Via, si gira... Piazzale delle Belle Arti, Valle Giulia....
Vedi, Angelo? Qui ci vengono degli Angeli come te... però loro si sporcano ogni sera... vendono il loro culo in cambio di un panino o poco più....
Si, Angelo, proprio qui, di fronte al Museo Etrusco... Pare che anche per gli Estruschi non fosse un problema, fare certe cose... ma certo, non lo facevano per una birra... A proposito, Angelo... qui un mio Amico di gioventù una sera c'è venuto, ha raccolto un Angelo... sai, voleva offrirgli una Pizza, una birra... ed in cambio, voleva credere di poter essere un Angelo anche lui...
Solo dopo tre giorni l'ha ritrovato la figlia... la testa era sotto al letto, spaccata da due colpi di accetta...
Perchè a Roma ci sono anche Angeli assassini, sai?
Piazza De Thorvaldsen, La Facoltà di Architettura, La GNAM...
Mi sembra ancora di veder volare i lacrimogeni, di sentire la puzza acre e le sirene acute, che violentano le orecchie... Mi sembra di leggere le parole di Pasolini "tra Voi, figli di Papà, ed i poliziotti, io scelgo questi, che sono la vera espressione del popolo..."
Avevo 7 anni... era il 1968...
L'ingresso di Villa Borghese... eccolo, di fronte a me... ogni volta, troppo poche volte, mi sembra di attraversare i cancelli del Cielo...
Largo Pablo Picasso... e via, adesso accelero... voglio sbigarmi, tra poco chiudono i cancelli...
La puzza mi colpisce forte, i rumori sono nell'aria...
Appena in tempo... le tartarughe, le carpe, gli Ara, i penna gialla, è nata la giraffina, e i versi dei leoni, gli ululati dei lupi, i bramiti dei cervi... è questa l'ora che lo zoo si sveglia... sta diventando sera...
Signori, prego, accomodatevi, dobbiamo chiudere i cancelli...
Va bene... quel che volevo l'ho avuto... io non voglio vedere animali prigionieri... ma voglio sentire la puzza del loro sterco, sentire le loro voci... questo National Geographic non me lo dona...
Lasciamo qui gli scooter? Si dai, chi li tocca?
I cingalesi stanno lavando il furgone dei panini.
Ci affacciamo sulla valletta dei Cani? Si... guarda... che meraviglia... s'io fossi cane, scapperei per viver qui...
Via dell'uccelliera, Parco dei Daini, la Meridiana, Viale dei Mascheroni, Viale dei Sarcofaghi, eccola, lì, bianca, grande, fredda e regale... Villa Borghese... si, Villa Borghese, quello intorno è il parco che la circondava... una famigliola, abbastanza ricca da avere un parco immenso dentro la città, ed un giardino alle spalle... il Parco dei Daini...
"Regà, lo sapete che qui dentro ce stà la statua de 'na mignotta? L'ha fatta er Canova, la stuatua de Paolina Borghese, era la sorella de Napoleone, che l'aveva sposata ppe forza cor principe Camillo Borghese... però se dice che 'sto principe ce l'aveva piccolo piccolo, e nun l'accontentava mai, allora Lei stava sempre a fasse scopà da tutti, nobbili e plebbei, ufficiali e sordati... e Napoleone se 'ncazzava, ma je voleva troppo bene e la perdonava sempre...
Puro perchè alla fine era sempre l'unica che je rimaneva sempre vicina...
Pensa, che quanno a Napoleone je nacque er fijo, che lui lo voleva tanto, che aveva puro cacciato de casa quell'artra mignotta creola de Giuseppina, perchè nun je dava er fijo, Lei je fece na festa alle Tuilieries, che sarebbe stato er palazzo ìmperiale de Parigi..., se appresentò de fronte a tutti cò le zinne de fori... perchè era 'na festa in maschera"
"a Nasò, ma quante ne sai?"
Tante ne so... Amici miei ignoranti...
Torniamo indietro, piano...
Dai, si risale in scooter...
Ecco... Siamo già di nuovo al Tevere, attraversiamolo... Viale Mazzini, vedi? Quello è il cavallo... prima il bersagliere, adesso il cavallo... anche il cavallo della Rai, immobile in un nitrito angosciato e muto...
Finalmente, piazzale Clodio... VIAAAAAAAAA...... appena in tempo, giallo, rosso, saliamo su, dai, la Panoramica... come? Ah, si, Viale Dei Cavalieri di Vittorio Veneto... come? Ah, scusa... Viale Falcone e Borsellino... ma che vizio... non andava bene, Via La Panoramica?
Su su su su su, subito a destra, secchi, Monte Mario, lo zodiaco.... !
Eccola...
Quante volte l'avrò vista? No.. no... l'Amo, io LA AMO... eccola, questa gran mignotta di Roma... eccola... sdraiata nuda e sporca, di fronte a me... eppure, così, sporca, puzzolente, violentata... io mi sdraierei su di Lei, io non la violenterei, io ci farei L'AMORE... e dovessi morire mentre le sto dentro... morirei felice...
Qui vedo esattamente la stessa prospettiva della terrazza di casa mia..., domani invito due amici a mangiare a casa mia, in terrazza....
A sinistra... il reatino, il Terminillo... giro la testa e lo sguardo, come se accarezzassi da sinistra a destra, i monti prenestini, Monte Gennaro, Monte Celio, Guidonia, Tivoli... poi, lontani, i Simbruini... in fondo alla vallata... e poi i castelli romani, Rocca Priora, Montecompatri, MontePorzio, Frascati... se c'era vento, giù giù in fondo, a destra... vedevi il mare che rifletteva nel cielo la sua schiuma...
Sotto, Ponte Milvio, la Farnesina, L'olimpico, le piscine, l'aula bunker, la curva fangosa del Tevere, di là del Tevere, Villa Ada, l'auditorium, lo stadio Flaminio, la Moschea, ecco, ecco, uh... il Colosseo, il Vittoriano...
Ma guarda, pure qui si sta riempiendo di lucchetti... di scritte... ah no, c'è anche una coppia che ha attaccato l'ode di Dante a Beatrice... però! Basta non guardare per terra nel vialetto, tra merde e bottiglie, cartacce e sporco... ma perchè, perchè, *****, perchè? Ragazzini troppo rumorosi si avvicinano, le ragazze peggio nei maschi nel loro esibizionismo, nella volgarità... iniziano a graffiare la balaustra con le chiavi per scrivere le loro banalità stupide inutili da libro di Moccia...
Torniamo giù?
Si, dai... Via Trionfale... ecco Villa Miani... lo sapete che Totti qui ci ha fatto la festa del matrimonio? 400 invitati? Boh, ma ce ne frega qualcosa? A me no...
...continua...
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]La mia Roma in moto
Fatene quel che volete; se Vi piace e trovate un posto, pubblicatelo, se non vi piace, potete buttarlo... Insomma, vedete Voi. Io Vi autorizzo in ogni caso.
Ho tolto il parabrezza....
Ho indossato il paraschiena... gli occhiali da moto, il casco ed i mezzi guanti....
Ho messo in moto, ho sbloccato le sospensioni, tolto il freno a mano.
Si parte da Piazza Sempione; un gioiellino, un quadrato incongruo, in mezzo ai palazzoni...
Acceleriamo, si parte...
Via Nomentana... Villa Paganini, l'Ambasciata di Libia, Villa Torlonia, la Casina delle CIvette...
Già, ma Voi, che ne potete sapere...
Non si corre, non si supera scavalcando le macchine, non si passa sulla riga di mezzeria, non ho fretta, non abbiamo fretta, possiamo metterci tutto il tempo che vogliamo....
Porta Pia, sembra che il Bersagliere di bronzo si volti verso di noi e ci saluti, ma non può essere, lui sta li, immobile nella sua pelle marrone, da più di cent'anni... un'apparizione incongrua, un bersagliere che non corre...
Corso d'Italia; "cosa sono quelle mura, scusi?"... "Quelle? Quelle sono le Mura Aureliane, la cinta di Roma..."... "Ma come... sono spezzate per farci le strade, tagliate per farci dei varchi...."... "Che le devo dire, signora?"....
Acacie Selvatiche grandi ed alte che sembrano querce, Piazza Fiume, la RInascente, Via Salaria...
C'è traffico... ma che importa... io sto in sella al mio scooter, intorno a me ci sono gli amici... mi sento come se portassi un Angelo, dietro di me... magari sto dando un passaggio all'Arcangelo di Castel Sant'Angelo... speriamo tenga la spada nel fodero...
Porta Pinciana, Villa Borghese... Pini Alti come giganti... Pini alti come Gru su una gamba sola, una gamba sottile sottile che sembra perdersi nel cielo, e poi, improvvisa... una chioma... la testa di un rasta...
Giù per il muro torto, sempre andando piano... prendersi il gusto di sentire le ruote che rotolano sull'asfalto, assecondare le curve piegandosi dolcemente....
Piazzale Flaminio... siete mai riusciti a passarci, sembra almeno guardare, anche solo per una sguardo veloce, Piazza del Popolo?
Che il Popolo non c'entra niente... la Piazza si chiama così perchè anticamente lì c'era un bosco di Popli... il nome che la gente dava ai Pioppi... e ce n'era uno gigantesco... il Poplo... ecco, perchè si chiama piazza del Popolo
Adesso di gigantesco c'è l'obelisco... "è vero che le due chiese sono identiche?"... Oddio! Chi ha parlato? L'Angelo? Ah no... è una voce nella mia testa... il ricordo di me bambino che passeggia con il suo enorme papà, che lo tiene per mano, e gli fa domande domande domande....
No... mi risponde papà... è come il gioco della Settimana Enigmistica "Aguzzate la Vista"... Tra le due chiese ci sono delle differenze, riuscite ad indovinare quali? Tra 7 anni e 47 anni... in 40 anni non sono riuscito a trovarle....
Lungotevere Arnaldo da Brescia, lo Scalo De Pinedo, il Barcone ristorante.... È rosso... che inchiodata...
Enorme, il Ministero della Marina... anche qui, si può passare, senza guardare in alto, quelle Ancore che non esiste una barca così grande da poterle usare?
Via, si gira... Piazzale delle Belle Arti, Valle Giulia....
Vedi, Angelo? Qui ci vengono degli Angeli come te... però loro si sporcano ogni sera... vendono il loro culo in cambio di un panino o poco più....
Si, Angelo, proprio qui, di fronte al Museo Etrusco... Pare che anche per gli Estruschi non fosse un problema, fare certe cose... ma certo, non lo facevano per una birra... A proposito, Angelo... qui un mio Amico di gioventù una sera c'è venuto, ha raccolto un Angelo... sai, voleva offrirgli una Pizza, una birra... ed in cambio, voleva credere di poter essere un Angelo anche lui...
Solo dopo tre giorni l'ha ritrovato la figlia... la testa era sotto al letto, spaccata da due colpi di accetta...
Perchè a Roma ci sono anche Angeli assassini, sai?
Piazza De Thorvaldsen, La Facoltà di Architettura, La GNAM...
Mi sembra ancora di veder volare i lacrimogeni, di sentire la puzza acre e le sirene acute, che violentano le orecchie... Mi sembra di leggere le parole di Pasolini "tra Voi, figli di Papà, ed i poliziotti, io scelgo questi, che sono la vera espressione del popolo..."
Avevo 7 anni... era il 1968...
L'ingresso di Villa Borghese... eccolo, di fronte a me... ogni volta, troppo poche volte, mi sembra di attraversare i cancelli del Cielo...
Largo Pablo Picasso... e via, adesso accelero... voglio sbigarmi, tra poco chiudono i cancelli...
La puzza mi colpisce forte, i rumori sono nell'aria...
Appena in tempo... le tartarughe, le carpe, gli Ara, i penna gialla, è nata la giraffina, e i versi dei leoni, gli ululati dei lupi, i bramiti dei cervi... è questa l'ora che lo zoo si sveglia... sta diventando sera...
Signori, prego, accomodatevi, dobbiamo chiudere i cancelli...
Va bene... quel che volevo l'ho avuto... io non voglio vedere animali prigionieri... ma voglio sentire la puzza del loro sterco, sentire le loro voci... questo National Geographic non me lo dona...
Lasciamo qui gli scooter? Si dai, chi li tocca?
I cingalesi stanno lavando il furgone dei panini.
Ci affacciamo sulla valletta dei Cani? Si... guarda... che meraviglia... s'io fossi cane, scapperei per viver qui...
Via dell'uccelliera, Parco dei Daini, la Meridiana, Viale dei Mascheroni, Viale dei Sarcofaghi, eccola, lì, bianca, grande, fredda e regale... Villa Borghese... si, Villa Borghese, quello intorno è il parco che la circondava... una famigliola, abbastanza ricca da avere un parco immenso dentro la città, ed un giardino alle spalle... il Parco dei Daini...
"Regà, lo sapete che qui dentro ce stà la statua de 'na mignotta? L'ha fatta er Canova, la stuatua de Paolina Borghese, era la sorella de Napoleone, che l'aveva sposata ppe forza cor principe Camillo Borghese... però se dice che 'sto principe ce l'aveva piccolo piccolo, e nun l'accontentava mai, allora Lei stava sempre a fasse scopà da tutti, nobbili e plebbei, ufficiali e sordati... e Napoleone se 'ncazzava, ma je voleva troppo bene e la perdonava sempre...
Puro perchè alla fine era sempre l'unica che je rimaneva sempre vicina...
Pensa, che quanno a Napoleone je nacque er fijo, che lui lo voleva tanto, che aveva puro cacciato de casa quell'artra mignotta creola de Giuseppina, perchè nun je dava er fijo, Lei je fece na festa alle Tuilieries, che sarebbe stato er palazzo ìmperiale de Parigi..., se appresentò de fronte a tutti cò le zinne de fori... perchè era 'na festa in maschera"
"a Nasò, ma quante ne sai?"
Tante ne so... Amici miei ignoranti...
Torniamo indietro, piano...
Dai, si risale in scooter...
Ecco... Siamo già di nuovo al Tevere, attraversiamolo... Viale Mazzini, vedi? Quello è il cavallo... prima il bersagliere, adesso il cavallo... anche il cavallo della Rai, immobile in un nitrito angosciato e muto...
Finalmente, piazzale Clodio... VIAAAAAAAAA...... appena in tempo, giallo, rosso, saliamo su, dai, la Panoramica... come? Ah, si, Viale Dei Cavalieri di Vittorio Veneto... come? Ah, scusa... Viale Falcone e Borsellino... ma che vizio... non andava bene, Via La Panoramica?
Su su su su su, subito a destra, secchi, Monte Mario, lo zodiaco.... !
Eccola...
Quante volte l'avrò vista? No.. no... l'Amo, io LA AMO... eccola, questa gran mignotta di Roma... eccola... sdraiata nuda e sporca, di fronte a me... eppure, così, sporca, puzzolente, violentata... io mi sdraierei su di Lei, io non la violenterei, io ci farei L'AMORE... e dovessi morire mentre le sto dentro... morirei felice...
Qui vedo esattamente la stessa prospettiva della terrazza di casa mia..., domani invito due amici a mangiare a casa mia, in terrazza....
A sinistra... il reatino, il Terminillo... giro la testa e lo sguardo, come se accarezzassi da sinistra a destra, i monti prenestini, Monte Gennaro, Monte Celio, Guidonia, Tivoli... poi, lontani, i Simbruini... in fondo alla vallata... e poi i castelli romani, Rocca Priora, Montecompatri, MontePorzio, Frascati... se c'era vento, giù giù in fondo, a destra... vedevi il mare che rifletteva nel cielo la sua schiuma...
Sotto, Ponte Milvio, la Farnesina, L'olimpico, le piscine, l'aula bunker, la curva fangosa del Tevere, di là del Tevere, Villa Ada, l'auditorium, lo stadio Flaminio, la Moschea, ecco, ecco, uh... il Colosseo, il Vittoriano...
Ma guarda, pure qui si sta riempiendo di lucchetti... di scritte... ah no, c'è anche una coppia che ha attaccato l'ode di Dante a Beatrice... però! Basta non guardare per terra nel vialetto, tra merde e bottiglie, cartacce e sporco... ma perchè, perchè, *****, perchè? Ragazzini troppo rumorosi si avvicinano, le ragazze peggio nei maschi nel loro esibizionismo, nella volgarità... iniziano a graffiare la balaustra con le chiavi per scrivere le loro banalità stupide inutili da libro di Moccia...
Torniamo giù?
Si, dai... Via Trionfale... ecco Villa Miani... lo sapete che Totti qui ci ha fatto la festa del matrimonio? 400 invitati? Boh, ma ce ne frega qualcosa? A me no...
...continua...
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