Ecco il testo riportato dal corriere:
Operazione dei carabinieri di San Donato e Segrate Ladri di motociclette, arrestati Sgominata banda di malviventi. Rispondevano ad annunci via Internet e rubavano le moto di grossa cilindrata in vendita
MILANO - Un blitz nella notte, a Milano e provincia, dei carabinieri di San Donato Milanese e Segrate (Milano) ha smantellato una banda di cinque pregiudicati coinvolti in rapine, furti e truffe finalizzate all'impossessamento di moto di grossa cilindrata. Altre 10 persone sono state denunciate in stato di libertà. La banda operava tramite Internet: rispondeva agli annunci di motociclisti in buona fede, presentandosi agli incontri per visionare le moto, possibilmente nei garage dei venditori. La sottrazione del mezzo avveniva in tre diversi modi: chiedendo di poter testare il mezzo e fuggendo una volta in sella; compiendo, nel periodo immediatamente successivo alla trattativa di vendita, il furto all'interno del garage; mediante truffa, ovvero veniva consegnato a pagamento della moto un assegno di provenienza illecita.
La banda era composta da Ivano e Luca Cantoni, padre e figlio rispettivamente di 64 e 36 anni, da Giovanni Contù e Cristian Loreto, entrambi di 31 anni, e da Giuseppe Luppoli, di 33. Tutti gli arrestati sono accusati di rapina, furto, truffa e ricettazione. Le indagini hanno permesso finora di accertare 68 colpi messi a segno ai danni di proprietari di moto di grossa cilindrata a partire dal 2006. La banda, in cui c'era anche un meccanico, prediligeva gli ultimi modelli di Yamaha e Ducati che a volte rubava su commissione mentre in altri casi le moto venivano smontate e rivendute a pezzi. I carabinieri, infatti, hanno scoperto migliaia di pezzi di ricambio di probabile provenienza illecita in un magazzino nei pressi di Mel, in provincia di Belluno, in cui il gruppo conservava il materiale rubato.
25 giugno 2008
Fossi in voi chiederei lumi alle forze dell'ordine, mi sembra che qualcuno di voi è stato derubato delle proprie moto proprio a Milano.
Spero per voi che i colpevoli siano loro....
Operazione dei carabinieri di San Donato e Segrate Ladri di motociclette, arrestati Sgominata banda di malviventi. Rispondevano ad annunci via Internet e rubavano le moto di grossa cilindrata in vendita
MILANO - Un blitz nella notte, a Milano e provincia, dei carabinieri di San Donato Milanese e Segrate (Milano) ha smantellato una banda di cinque pregiudicati coinvolti in rapine, furti e truffe finalizzate all'impossessamento di moto di grossa cilindrata. Altre 10 persone sono state denunciate in stato di libertà. La banda operava tramite Internet: rispondeva agli annunci di motociclisti in buona fede, presentandosi agli incontri per visionare le moto, possibilmente nei garage dei venditori. La sottrazione del mezzo avveniva in tre diversi modi: chiedendo di poter testare il mezzo e fuggendo una volta in sella; compiendo, nel periodo immediatamente successivo alla trattativa di vendita, il furto all'interno del garage; mediante truffa, ovvero veniva consegnato a pagamento della moto un assegno di provenienza illecita.
La banda era composta da Ivano e Luca Cantoni, padre e figlio rispettivamente di 64 e 36 anni, da Giovanni Contù e Cristian Loreto, entrambi di 31 anni, e da Giuseppe Luppoli, di 33. Tutti gli arrestati sono accusati di rapina, furto, truffa e ricettazione. Le indagini hanno permesso finora di accertare 68 colpi messi a segno ai danni di proprietari di moto di grossa cilindrata a partire dal 2006. La banda, in cui c'era anche un meccanico, prediligeva gli ultimi modelli di Yamaha e Ducati che a volte rubava su commissione mentre in altri casi le moto venivano smontate e rivendute a pezzi. I carabinieri, infatti, hanno scoperto migliaia di pezzi di ricambio di probabile provenienza illecita in un magazzino nei pressi di Mel, in provincia di Belluno, in cui il gruppo conservava il materiale rubato.
25 giugno 2008
Fossi in voi chiederei lumi alle forze dell'ordine, mi sembra che qualcuno di voi è stato derubato delle proprie moto proprio a Milano.
Spero per voi che i colpevoli siano loro....
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