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stradisti o pistaioli? dite la vostra:

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    #1

    stradisti o pistaioli? dite la vostra:

    c'e' chi dice che ha chiuso con la strada e va' solo in pista....ma per fare cio' ci vogliono delle discrete risorse finanziarie....c'e' chi la strada la usa senza ritegno come pista, ed e' per questo che le forze dell'ordine ci trattano come dei fuorilegge! c'e' poi chi va' in strada forte ma con cervello e qualche volta quando puo' permetterselo si va' a sfogare in pista....voi cosa ne pensate?

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    #2
    se avessi il tempo e la possibilità di farlo la metterei solopista...

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      #3
      Originally posted by Robix74 View Post
      c'e' chi dice che ha chiuso con la strada e va' solo in pista....ma per fare cio' ci vogliono delle discrete risorse finanziarie....c'e' chi la strada la usa senza ritegno come pista, ed e' per questo che le forze dell'ordine ci trattano come dei fuorilegge! c'e' poi chi va' in strada forte ma con cervello e qualche volta quando puo' permetterselo si va' a sfogare in pista....voi cosa ne pensate?
      La miglior piega che puoi fare in strada sar? sempre peggiore di una fatta in pista.

      Detto questo la strada ? ok per giri turistici (ci sono posti splendidi da vedere che ti gusti al massimo solo in moto) mentre la pista per mettere alla prova la moto e se stessi

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        #4
        Personalmente non riesco a fare a meno di usare la moto per strada , anche se con molta calma e appena posso mi vado a sfogare in pista
        Last edited by maccio; 22-06-08, 17:11.

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          #5
          personalmente sono passato da 15.000 km anno in moto a si e no 3000 di cui quasi tutti in pista.
          i motivi di questo cambiamento repentino sono svariati ...
          in primis il fatto che di solito partivamo con 2 moto io e la ia mogliettina ... ora con 2 bimbi qualcuno a casa ci deve rimanere.....
          poi da quando ho cominciato a frequentare le piste mi sono reso conto di quanti e quali pericoli ci sono in strada, diciamo che mi ha aperto gli occhi..
          non ultimo il continuo aumentare di metodi di repressione per qualsiasi mezzo a motore (velox assassini, tutor, forze dell'ordine con i denti di dracula.....)
          quindi ora come ora uno/due giretti (600 km minimo) all'anno e pista + che posso compatibilmente con le mie possibilità.

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            #6
            Se avessi le possibilit? terrei una moto da pista, quindi una supersport e una turistica per dei bri giri in strada.

            Ci ho provato a tenere fermo il gsx-r ed ho preso un DRZ, ma per quello che vorrei fare era troppo soft e l ho dato via

            Il giro in strada per qualche bella strada che ti coccola con le curve e' difficile da lasciare, per? e' anche vero che diventa sempre pi? una roulette russa...

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              #7
              VADO SOLO IN STRADA E CERCO di non farlo nemmeno spesso come prima, essendo un pazzoide è meglio che eviti. cmq mezzora a canan in pista in moto deve essere sensazionale.. ma mai quanto una gita con mangiata e panorama con amici...

              forse delle pistate il bello è la trasferta lontana tipo rijeka.. dove il tutto è vissuto come una gita e un weekend di amicizia e sport...

              praticamente una trasmutazione di una gita in moto .. ma piu' sicura...

              il mero turno in pista vicino casa non lo vedo cosi' fascinoso.. si ti consente di andar forte.. e poi?

              per migliorarsi e avere un ritmo costante nei miglioramenti e nelal resa si spende un capitale e si rischia cmq la salute... a che pro? quelli che vanno davvero forte sono 1/100 di quelli che lo fanno.. spesso diventa una gara a chi ha piu' pezzi pregiati sul mezzo.. e quindi si traspone il motociclista da bar in quello da paddok....

              credo che la moto vada usata a 360°, tanta strada con gite ben organizzate e sovente pista.

              c'è anche da dire che ( io parlo per esperienza su auto) avendo provato qualche volta a girare in pista.. poi per strada ti viene da andare come un PAZZO....... e quindi è controproducente paradossalmente

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                #8
                io mi diverto molto di piu' a girare per strada... con criterio ovviamente

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                  #9
                  vero la strada e' diventata davvero molto rischiosa in tutto e per tutto! certamente almeno una volta nella vita un centauro dovrebbe provare la pista...solo provando a girare in circuito si riesce a capire quanto sia rischioso girare in strada, personalmente la pista mi ha insegnato moltissimo! mi ha isegnato ad avere piu' disciplina in strada anche se poi e' facile farsi prendere la mano e non pensare ad altro che dare gas. nel 2004 mi sono fatto un bel volo al mugello e vi assicuro che da allora non ho smesso di andare in strada, ma ci vado con un'altra ottica. Poi e' ovvio ci si puo' fare male seriamente anche in pista, la differenza e' che in pista e' quasi impossibile lasciarci le penne....in strada e' decisamente piu' facile. Io personalmente non smettero' di girare in strada anche perche' putroppo non ho ne le possibilita' ne il tempo per frequentare solo i circuiti, comunque una cappatina in pista ogni tanto ci vuole.....solo per rinfrescarsi un po' le idee e per ricordarci che la strada non e' una pista!

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                    #10
                    io mi diverto per strada...e molto....sopratutto se "vivo la moto" in compagnia di amici (meglio ancora con la fidanzata) non esagero....(come vedo fare talvolta)...non sono il tipico mototurista....cerco di non farmi male insomma....dire che sono proprio bravo direi una bugia...e quando posso....piiistaaaaaa

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                      #11
                      la moto è pericolosa sia in pista che su strada...la differenza la fà la testa...

                      Su strada bisogna andare piano....ci stà la tiratina su un viale con massima visibilità, zero macchine e asfalto buono... ci stà la piega in una bella curva ...ma niente pieghe ginocchio a terra in curve cieche o con guard rail "affetta salame", sparate in mezzo ai paesi, in strade piene di incroci, niente sorpassi alla cieca....

                      capisco chi non riesce a contenersi e vuole guidare sempre al limite (anche ai fermoni come me qualche volta si chiude la vena...)...ma se diventa un'abitudine la pista è l'unica scelta, il problema è che anche nei circuiti c'è gente senza la minima concezione del pericolo per sè e per gli altri e in ogni turno girano trooppe moto contemporaneamente....
                      Last edited by vfr'89; 22-06-08, 17:43.

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                        #12
                        per gli stradisti date un occhiata alla nuova sezione



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                          #13
                          Originally posted by kaciaro View Post
                          per gli stradisti date un occhiata alla nuova sezione





                          su youtube ci sono gia i video....

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                            #14
                            Originally posted by Robix74 View Post
                            c'e' chi dice che ha chiuso con la strada e va' solo in pista....ma per fare cio' ci vogliono delle discrete risorse finanziarie....c'e' chi la strada la usa senza ritegno come pista, ed e' per questo che le forze dell'ordine ci trattano come dei fuorilegge! c'e' poi chi va' in strada forte ma con cervello e qualche volta quando puo' permetterselo si va' a sfogare in pista....voi cosa ne pensate?
                            eh ma dipende come interpreti la moto.... c'e' chi e' malato della pista...c'e' chi non resiste al fascino della strada...c'e' chi fa' turismo veloce...o piu' lento...la moto e' cmq pericolosa..ovvio che il requisito fondamentale e' la testa sulle spalle...peccato che non basta,perche' senza un po' di sano culo si rischia sempre la vita...io consiglio sempre di andare in pista a tutti quelli che vogliono dare gas pero' bisogna sentirsi pronti se no meglio andare in strada usando la testa...

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                              #15
                              Non rinuncerei mai alla strada...alla pista sì.
                              Troppi soldi e anche lì non mi sento per niente sicuro visto l'elevata quantità di imbecilli che entrano in curva a vita persa, che cambiano traiettoria all'improvviso, che chiaccherano tranquillamente con l'amico magari fuori da un curvone veloce...

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