Originally posted by Ste___86
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La password nel computer aziendale
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Originally posted by Lele-R1-Crash View Postma quale intranet interna visto che nessuno dovrebeb usare il pc di lavoro per scopi personali (parlo in teoria eh ! )
idem le email.
poi in grosse aziende è giusto che ci siano alcune limitazioni sia sulla macchina che sui server perchè non tutti i gruppi lavorano sulle stesse cose.
Qualcuno poi deciderà cosa farti vedere e cosa no, in maniera compatibile a privacy e lavoro, ma è per questo che esistono i responsabiliLast edited by AndreaRS250; 18-06-08, 10:33.
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Originally posted by AndreaRS250 View Postharley, la password ? ovviamente personale ma dovrebbe essere legata a un utenza, non al computer stesso...
oppure l'azienda si fa carico di avere sempre dei pc disponibili in caso di necessit? lavorativa.
Io sono admin e qui da me su pc altrui non accede nessuno.
Pu? accedere solo es esclusivamente il system administrator perch? ha la facolt? di farlo. Ma ovviamente solo in lettura.. se combina guai anche lui viene tracciato..
La mia macchina ? assegnata a me e io ho l'obbligo e il dovere di rispettare le leggi come ce l'ha l'azienda...nei confronti del lavoratore.
Ovviamente dove vi sono degli illeciti, l'azienda pu? prendere provvedimenti.
E ovviamente dove ci sono degli illeciti subiti dal dipendente anche esso pu? prendere dei provvedimenti.
Mi sembra un ragionamento abbastanza chiaro e che fila come il formaggio fuso
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Originally posted by Harley883 View PostCerto la password ? legata all'utenza.. ovvio. Ma se vuole sfogliare i programmi di lavoro..crea una nuova utenza Guest.. dove visualizzare ma non modificare...e con l'utilizzo limitato.
Io sono admin e qui da me su pc altrui non accede nessuno.
Pu? accedere solo es esclusivamente il system administrator perch? ha la facolt? di farlo. Ma ovviamente solo in lettura.. se combina guai anche lui viene tracciato..
La mia macchina ? assegnata a me e io ho l'obbligo e il dovere di rispettare le leggi come ce l'ha l'azienda...nei confronti del lavoratore.
Ovviamente dove vi sono degli illeciti, l'azienda pu? prendere provvedimenti.
E ovviamente dove ci sono degli illeciti subiti dal dipendente anche esso pu? prendere dei provvedimenti.
Mi sembra un ragionamento abbastanza chiaro e che fila come il formaggio fuso
qui funziona diversamente:
gli utenti "normali" sono Normal Users sui loro PC; i dati di lavoro DEVONO risiedere sulle condivisioni di rete; tutti si loggano su tutti i pc, ma ovviamente non vanno al di fuori del loro profilo....
gli utenti "admin" (tipo me) hanno la possibilit? di loggarsi e di compiere task amministrativi su tutti i pc e hanno accesso a tutti i file in lettura, scrittura ecc.... ma OVVIAMENTE devono sottostare alle stesse regole di privacy degli altri ("lo stretto indispensabile", che per me potrebbe essere un p? meno stretto.... visto che devo garantire che gli altri non vedano ci? che non debbono vedere)
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Originally posted by Ste___86 View Postqui funziona diversamente:
gli utenti "normali" sono Normal Users sui loro PC; i dati di lavoro DEVONO risiedere sulle condivisioni di rete; tutti si loggano su tutti i pc, ma ovviamente non vanno al di fuori del loro profilo....
gli utenti "admin" (tipo me) hanno la possibilit? di loggarsi e di compiere task amministrativi su tutti i pc e hanno accesso a tutti i file in lettura, scrittura ecc.... ma OVVIAMENTE devono sottostare alle stesse regole di privacy degli altri ("lo stretto indispensabile", che per me potrebbe essere un p? meno stretto.... visto che devo garantire che gli altri non vedano ci? che non debbono vedere)
Qui siamo tutti admin tranne che i consulenti...
Ma i system admin... siamo/sono in pochi..
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le password sono sempre e solo personali, questo per legge sulla privacy... e cmq per sicurezza mai fidarsi. se uno crea danni con la tua utenza poi da spiegare non ? facile.
cmq se c'? la convivenza di due utenti sullo stesso pc, vanno creati due profili: che possono essere profili creati da amministratori del dominio in "realt? complesse" (o normali a seconda dell'azienda in cui si lavora) o dall'amministratore del pc che crea un utente locale in grado di sfruttare programmi e hw del pc ma non i dati dell'altro utente.....
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qui ogni computer in rete ha un utenza amministrativa locale che ovviamente solo chi deve metter mano alle installazioni, registro ecc conosce.
Poi sui server ci sono le utenze. Le utenze sono personali e navigano tramite proxy, ovviamente ci sono delle policies sia sulla navigazione che sui permessi del disco fisso.
Gli utenti hanno permessi in scrittura solo sulla temp e su una partizione dove appoggiare eventualmente pst o cose loro, hanno anche una partizione su server personale, di gruppo e comune a tutta l'azienda. Ovviamente i file importanti vanno su server, perchè tenerli su disco è a rischio e pericolo dell'utente stesso (i guasti sugli hd non sono così rari...)
I permessi sui dischi di rete poi vengono gestiti in base alla necessità e richieste dei responsabili.
Se una postazione è libera, qualsiasi utente ha il diritto di utilizzarla per poter continuare a lavorare in attesa magari di una riparazione alla macchina utilizzata, poi ci sono macchine comuni, dove vi si accede sempre con utenza personale, che magari vengono utilizzate con particolari software.
A meno di essere l'amministratore delegato, il presidente o uno del personale, mi pare sia giusto che tutti possano usare qualsiasi macchina (compatibilmente con il lavoro da eseguire) in caso di necessita. La privacy è giusto che ci sia ma prima di tutto bisogna permettere il lavoro, sul posto di lavoro.
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Originally posted by Lele-R1-Crash View Postsi si ma fate bene (anche i miei colleghi navigano ogni tanto in Internet ... ma finceh's on cose sotto controllo non dico nulla anzi son contento) ... io parlo concettualmente . Cioe' vorrei capire su cosa si basa sta legge della privacy visto che idilliacamente non dovrebbe esisteere nulal di privato su un computer di lavoro .
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A linda ma che te mandano i messaggi di phishing pure a lavoro ???
La password è tua, i dati nel tuo computer sono i tuoi, se vogliono creano altri account, ma i tuoi dati devono essere protetti. Se qualcuno vuole usare un determinato programma contatta l admin e si fà installare l applicazione.
Poi la tua pass secondo me e' rexxiloveyou
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Originally posted by ett69 View Postciao
le password dovrebbero essere personali dell'operatore e fare in modo che si acceda solo alle parti che riguardano la mansione dell'operatore stesso
dovrebbero essere registrate, sigillate e firmate in busta chiusa dal responsabile dopodichè messe in luogo sicuro; la cassaforte ad esempio
dovrebbero essere anche cambiate ad intervalli regolari
in caso di necessità lavorativa (assenza dell'operatore) mi sembra che il responsabile possa autorizzare l'apertura della busta per avere la password in modo da accedere alla parte che serve per lavorare
dopodichè l'operatore creerà una nuova password da mettere di nuovo via in busta chiusa ecc. ecc.
ettoreLast edited by maccio; 18-06-08, 11:17.
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il responsabile informatico da noi conosce assegna e conosce tutte le password.
Il mio capo ufficio le chiede se servono al responsabile informatico.
io ve la scrivo qui
NADOxxxx34 ....fate voi!!!!Last edited by Stef@no-LIVE; 18-06-08, 11:17.
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In mia mancanza sul mio ci mette mano soltanto il Boss che cmq s? utilizzare Mac OS...
Ovviamente lui conosce la psw.
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