Maroni: pacchetto sicurezza la prossima settimana, ripresenter? al 90% le proposte di Amato
Napolitano: le scarcerazioni facili minano il prestigio della magistratura
ROMA (12 maggio) - Il pacchetto sicurezza sar? pronto entro gioved? e andr? al primo Consiglio dei ministri la prossima settimana. Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, aggiungendo che il pacchetto preveder? norme di immediata attuazione e altre non immediate.
Il ministro parla di alcune possibilit? gi? previste dalla legge che non sono attuate come, ad esempio, il braccialetto elettronico. Maroni ha poi fatto sapere che intende ?riproporre il 90%? delle misure contenute nel pacchetto elaborato dall'ex ministro dell'Interno Giuliano Amato, dispositivo ?che non ? stato approvato?. Il pacchetto comprender? un decreto legge per le norme pi? urgenti. Sulle restrizioni al diritto d'asilo il ministro fa sapere di non averle ?mai considerate?. Sulle ronde padane ha sottolineato come queste ?non sono mai state armate di altro che non fossero i telefoni cellulari, per chiamare le forze dell'ordine?.
?Le risorse si troveranno?. La sicurezza ?? una priorit? del governo e per le priorit? le risorse si devono trovare. Ne ho parlato stamattina col presidente Berlusconi?. Il ministro ha aggiunto che ci sono ?anche fondi europei non utilizzati??.
?Raccordo con i sindaci?. Il ministro dell'Interno parla di uno stretto raccordo con i sindaci ?parte fondamentale del progetto sicurezza? e dell'incontro con Alemanno oggi, la Moratti domani ed entr? gioved? incontrer? anche il presidente dell'Anci, Leonardo Domenici. Concedere pi? poteri ai sindaci ?? la strada da seguire?. ?Il controllo del territorio -ha osservato- serve a prevenire i reati predatori. E chi pu? controllare il territorio meglio dei sindaci??. Quanto ai Patti per la sicurezza siglati nei mesi scorsi dal precedente governo con i primi cittadini delle maggiori realt? metropolitane, ?partono da un principio giusto, anche se poi non sono stati finanziati?.
Sindacati disponibili a collaborare. I sindacati Cgil, Cisl e Uil chiedono in una lettera indirizzata a Maroni un incontro immediato per iniziare a collaborare e risolvere i problemi della sicurezza. ?La legge di riforma della pubblica sicurezza stabilisce che le funzioni amministrative, contabili e patrimoniali degli uffici di ps devono essere assicurate dal personale dell'amministrazione civile dell'Interno - scrivono i sindacati - nei fatti, secondo nostre stime, almeno 25.000 operatori della Polizia di Stato sono distolti dai compiti operativi, controllo del territorio ed attivit? investigative, e sono impiegati negli uffici a svolgere attivit? prettamente amministrative?. I sindacati parlano del percorso iniziato con Prodi che poi ?non ha avuto attuazione?.
?Al Viminale no viceministro?. Parlando delle nomine al Viminale Maroni ha spiegato che non ci sar? un viceministro ma tre sottosegretari all'Interno. Maroni dovrebbe tenere per se la delega relativa alle questioni dell'immigrazione.
Napolitano: scarcerazioni per delitti odiosi minano prestigio magistratura. ?Gli episodi di ritardo, purtroppo non infrequenti, cui sono talvolta connesse clamorose scarcerazioni di imputati o di indagati per delitti allarmanti o odiosi, sono condotte che finiscono per minare il prestigio della magistratura e gettano discredito su tutti i magistrati, anche quelli che in maggioranza svolgono con professionalit? e diligenza le loro funzioni?. ? quanto ha afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ricevendo al Quirinale i magistrati ordinari in tirocinio alla presenza del nuovo ministro della Giustizia Angelino Alfano e del vicepresidente del Csm Nicola Mancino. Per Napolitano occorre ?arrestare la tendenza all'aggravamento dei tempi di durata del processo?, anche per ?avvicinare l'istituzione della magistratura alle quotidiane esigenze dei suoi utenti?.
No alle esposizioni mediatiche. Ai magistrati in tirocinio, il presidente ha poi raccomandato di ?non cedere ai protagonismi e alle esposizioni mediatiche e di accostarsi al processo con coraggio e umilt?, ponendo attenzione al rispetto delle parti e dei loro diritti. Li ha invitati inoltre ?ad una adeguata preparazione preventiva del singolo caso sottoposto al giudizio, in modo che il processo possa svolgersi, come deve, in un clima di seriet?, dignit? e riservatezza, come ? necessario?.
fonte "Il Messaggero"
sperem.....
Napolitano: le scarcerazioni facili minano il prestigio della magistratura
ROMA (12 maggio) - Il pacchetto sicurezza sar? pronto entro gioved? e andr? al primo Consiglio dei ministri la prossima settimana. Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, aggiungendo che il pacchetto preveder? norme di immediata attuazione e altre non immediate.
Il ministro parla di alcune possibilit? gi? previste dalla legge che non sono attuate come, ad esempio, il braccialetto elettronico. Maroni ha poi fatto sapere che intende ?riproporre il 90%? delle misure contenute nel pacchetto elaborato dall'ex ministro dell'Interno Giuliano Amato, dispositivo ?che non ? stato approvato?. Il pacchetto comprender? un decreto legge per le norme pi? urgenti. Sulle restrizioni al diritto d'asilo il ministro fa sapere di non averle ?mai considerate?. Sulle ronde padane ha sottolineato come queste ?non sono mai state armate di altro che non fossero i telefoni cellulari, per chiamare le forze dell'ordine?.
?Le risorse si troveranno?. La sicurezza ?? una priorit? del governo e per le priorit? le risorse si devono trovare. Ne ho parlato stamattina col presidente Berlusconi?. Il ministro ha aggiunto che ci sono ?anche fondi europei non utilizzati??.
?Raccordo con i sindaci?. Il ministro dell'Interno parla di uno stretto raccordo con i sindaci ?parte fondamentale del progetto sicurezza? e dell'incontro con Alemanno oggi, la Moratti domani ed entr? gioved? incontrer? anche il presidente dell'Anci, Leonardo Domenici. Concedere pi? poteri ai sindaci ?? la strada da seguire?. ?Il controllo del territorio -ha osservato- serve a prevenire i reati predatori. E chi pu? controllare il territorio meglio dei sindaci??. Quanto ai Patti per la sicurezza siglati nei mesi scorsi dal precedente governo con i primi cittadini delle maggiori realt? metropolitane, ?partono da un principio giusto, anche se poi non sono stati finanziati?.
Sindacati disponibili a collaborare. I sindacati Cgil, Cisl e Uil chiedono in una lettera indirizzata a Maroni un incontro immediato per iniziare a collaborare e risolvere i problemi della sicurezza. ?La legge di riforma della pubblica sicurezza stabilisce che le funzioni amministrative, contabili e patrimoniali degli uffici di ps devono essere assicurate dal personale dell'amministrazione civile dell'Interno - scrivono i sindacati - nei fatti, secondo nostre stime, almeno 25.000 operatori della Polizia di Stato sono distolti dai compiti operativi, controllo del territorio ed attivit? investigative, e sono impiegati negli uffici a svolgere attivit? prettamente amministrative?. I sindacati parlano del percorso iniziato con Prodi che poi ?non ha avuto attuazione?.
?Al Viminale no viceministro?. Parlando delle nomine al Viminale Maroni ha spiegato che non ci sar? un viceministro ma tre sottosegretari all'Interno. Maroni dovrebbe tenere per se la delega relativa alle questioni dell'immigrazione.
Napolitano: scarcerazioni per delitti odiosi minano prestigio magistratura. ?Gli episodi di ritardo, purtroppo non infrequenti, cui sono talvolta connesse clamorose scarcerazioni di imputati o di indagati per delitti allarmanti o odiosi, sono condotte che finiscono per minare il prestigio della magistratura e gettano discredito su tutti i magistrati, anche quelli che in maggioranza svolgono con professionalit? e diligenza le loro funzioni?. ? quanto ha afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ricevendo al Quirinale i magistrati ordinari in tirocinio alla presenza del nuovo ministro della Giustizia Angelino Alfano e del vicepresidente del Csm Nicola Mancino. Per Napolitano occorre ?arrestare la tendenza all'aggravamento dei tempi di durata del processo?, anche per ?avvicinare l'istituzione della magistratura alle quotidiane esigenze dei suoi utenti?.
No alle esposizioni mediatiche. Ai magistrati in tirocinio, il presidente ha poi raccomandato di ?non cedere ai protagonismi e alle esposizioni mediatiche e di accostarsi al processo con coraggio e umilt?, ponendo attenzione al rispetto delle parti e dei loro diritti. Li ha invitati inoltre ?ad una adeguata preparazione preventiva del singolo caso sottoposto al giudizio, in modo che il processo possa svolgersi, come deve, in un clima di seriet?, dignit? e riservatezza, come ? necessario?.
fonte "Il Messaggero"
sperem.....
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