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Ma è sempre meglio partecipare no?
Il dubbio mi sorge perch? non ricordo quand'? che l'Anima si fonde col corpo, se al concepimento o alla nascita.
I neonati che muoiono prima di essere stati battezzati se non ricordo male aspettano nel Limbo.
Scusa Desmo, ma tu sei credente credente? Altrimenti che ti frega della fine che fa l'anima di un bambino mai nato (ma con mai nato intendi concepito e non nato, cio? conseguenza di un aborto)?
Che cazz di domanda ??!? Mi sembrano quelle cose da Kenshiro...
Comunque, dal momento che il Battesimo serve (tra l'altro) per lavar via/espiare il peccato originale (se non ricordo male), un bambino che non riesce ad essere battezzato dovrebbe mantenerlo, con le conseguenzr di cui sopra. Certo, uno vittima d'aborto non ha mai neppure avuto la possibilit? d'essere battezzato, quindi...Mah, che ***** di seghe mentali vi fate?!?
Quel che posso dirvi ? che un mio parente ha fatot battezzare un bambino nato morto...Mah, che belinate...
Scusate ma a ripensare all'ultima cosa che ho detto mi sono un pochino infervorato...
Visto che siamo in tema di aborto e religione, sapete dirmi che fine fanno le Anime dei bambini mai nati?
secondo il catechismo di Pio X, c'era una specie di limbo per i bimbi mai nati...
per? dopo il concilio del 1962 si sta pensando che comunque vengano assunti in cielo... cmq l'anima viene donata gi? nel grembo materno, quindi credo che salga al cielo.
Quel che posso dirvi è che un mio parente ha fatot battezzare un bambino nato morto...Mah, che belinate...
Scusate ma a ripensare all'ultima cosa che ho detto mi sono un pochino infervorato...
Però metti che un bimbo nasce ed é morente, basta che uno che é Lì in sala travaglio prenda dell'acqua gliene versi 1 goccino e dica io ti battezzo nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. In questo caso, il battesimo é pienamente valido anche se non somministrato da un prete, ma da un cattolico praticante.
Ma perch?, esiste il Limbo? E dov'?? Dove c'? quella gente che si dimena per passare sotto all'asticella?
come ho detto prima, questo ? vero nel catechismo di PioX, per? ora la posizione ? molto diverso.
Per me nn sarebbe conciliabile con quella di quei santi morti, che sono entrati in paradiso alla morte di Ges?, come c'? scritto nei vangeli della Passione.
Ciao. L'argomento ? interessante e merita di essere approfondito, percui sono curioso di ascoltare la risposta del tuo direttore spirituale.
Sta di fatto che, per quanto ne so, la divisione fatta dal chierico alla trasmissione radiofonica credo sia una suddivisione convenzionale, poich?, ragionando esclusivamente per tabulas, il C.j.c. (Codex juris canonici), can. 232 - 293 e l'art. 4 Nuovo concordato, nel definire i Chierici (appartenenti al Clero) richiedono espressamente che, per poter essere considerati tali, debbano aver ricevuto il Sacramento dell'Ordine Sacro in almeno uno dei suoi tre gradi.
Il religioso, invece, a norma dei can. 207, 573 e 607 C.j.c., ? semplicemente il facente parte di un Istituto religioso canonicamente eretto che abbia fatto pubblici voti di castit?, povert? ed obbedienza e conduca vita fraterna in comunit?.
Gli Istituti religiosi, per esistere secondo la Cattolica, devono essere da questa riconosicuti (e della Chiesa fanno parte, ma non del Clero) ma hanno un diritto proprio, secondo il quale emettono i voti. Anzi, questo ? proprio un requisito degli Istituti religiosi per essere tali.
Quindi, il chierico pu? essere religioso e il religioso pu? essere chierico, ma soltanto se ha ricevuto un Sacramento dell'Ordine Sacro. Altrimenti non apparterr? al Clero.
Ovviamente attendo eventuali precisazioni in merito, la disciplina a norma del C.j.c. ? questa. Ma potrebbero esserci stati degli interventi interpretativi...
In effetti ? la sua carica che gli impone di dire certe cose.
Quello che mi da fastidio ? che gli si dia tanto spazio su giornali e telegiornali.
Hanno la loro radio,la loro tv e i loro giornali per diffondere le loro idee
IMHO
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