Ah, l'America (lungo, lungo)

[Lele-R1-Crash]

Credo che il fatto che gli USA si pongano come punto di riferimento del mondo intero faccia s? che ogni mancanza venga sottolineata moltopi? di qualsiasi altro paese.

Eh questo e' un bel parlare ! Sono d'accordissimo

Cmq quest'estate andro' negli USA ... sperem che mi lascino passare a sto punto

[giova3419]

Guarda... io non son malato di america.... ma son malato di precisismo... E dire se leggo che solo li fan cagate.... Mi va il sangue alal testa viste quante ne vedo in giro
Poi per me bush pu? morir seduta stante

precisismo?!?

Per il resto quoto nonno enio e l'avevo capito fin dall'inizio che la pensava cos?, tant'? vero che ho specificato la stessa cosa anch'io, pi? e pi? volte.

Ma qui pare che gli USA non si possano criticare e che, quando lo si fa, significa che lo riteniamo un Paese peggiore della maggiroanza.

Ma io dico, se si postano 10 notizie negative sull'Italia e una sugli USA (e magari la proporzione fosse questa!) ci pu? stare... o no?

[Lele-R1-Crash]

Ma io dico, se si postano 10 notizie negative sull'Italia e una sugli USA (e magari la proporzione fosse questa!) ci pu? stare... o no?

Si , certo

Io personalmente ritengo che anche l'America ,c oem tutti , abbia i suoi problemi cosi come lati negativi e lati positivi . Dato pero' l'insieme generale direi che e' un paese dal quale prendere molte cose coem esempio

[giova3419]

Dato pero' l'insieme generale direi che e' un paese dal quale prendere molte cose coem esempio

Sicuramente.

Anche se io prenderei principalmente l'economia ed il tenore di vita in generale

[Devilman]

precisismo?!?

Per il resto quoto nonno enio e l'avevo capito fin dall'inizio che la pensava cos?, tant'? vero che ho specificato la stessa cosa anch'io, pi? e pi? volte.

Ma qui pare che gli USA non si possano criticare e che, quando lo si fa, significa che lo riteniamo un Paese peggiore della maggiroanza.

Ma io dico, se si postano 10 notizie negative sull'Italia e una sugli USA (e magari la proporzione fosse questa!) ci pu? stare... o no?

Guarda... Io son qui che discuto con gente che preme per "invader" la birmania.... Non sto li a pensar alle puttanante USA
Comunque qui si era partiti con problemi di ingresso ad un paese... (che per inciso se arrivi in aereo ti controlal i peli del culo... Se ci arrivi via terra da nord o da sud ti controlla solo il fiato ) facendo quasi presagire che il tutto accada solo nella democraticissima america.
Evito di raccontare che succede in paesi come russia, cina o birmania se non si va a genio al tizio dell'immigrazione.
Presentatevi in germania provenienti da oriente, con barba incolta, canotta e braghe corte (tanto per far un esempio scemo): minimo ve controllan il passaporto 6 volte.... Se vi va di culo avete finito... Altrimenti vi fan passar per i metal detector "putenti" che suanan pure per le scorregge e finite in un bel stanzino accogliente con tale Adolf che vi alita sul muso
Continuiamo? Spiego i controlli italici? (ovvio... quando li fanno...)

[Gibbolamappa]

Cmq quest'estate andro' negli USA ... sperem che mi lascino passare a sto punto

Non ci saranno problemi, soprattutto se il motivo della tua visita e' di piacere e se non hai timbri sul passaporto di paesi "invisi" agli USA.
Buon viaggio.

[Devilman]

Non ci saranno problemi, soprattutto se il motivo della tua visita e' di piacere e se non hai timbri sul passaporto di paesi "invisi" agli USA.
Buon viaggio.

Eccone un'altro
Per questo ho rifatto il pass per evitar problemi
I visti iraniani mi sa che non eran ben visti

[Testadura]

Eccone un'altro
Per questo ho rifatto il pass per evitar problemi
I visti iraniani mi sa che non eran ben visti

Complimenti per l'esperienza di viaggio
Ma hai anche tu come dei miei colleghi il doppio passaporto per distribuire equamente i timbri di ingresso ?

Come se i terroristi si riconoscessero dai timbri sul passaporto
(oh che il controllo dei timbri sul pass li fanno in un sacco di posti nel mondo mica solo in america)

[Anima998]

Sicuramente.

Anche se io prenderei principalmente l'economia ed il tenore di vita in generale

l? dipende a quale fascia della popolazione appartieni.............

[svitol]

Ma in fondo gli americani fanno quello che ogni persona sensata ,di questi tempi, farebbe:controllano il loro territorio.Noi non lo facciamo....e si vede.

[cocis]

neanche a farlo aposta


14/5/2008
Errore Usa, turista romano in cella

Era andato a trovare la fidanzata



Un neolaureato italiano, giunto a Washington in visita alla fidanzata americana, ? stato bloccato e detenuto per 10 giorni in carcere nel timore che volesse chiedere l'asilo politico. Domenico Salerno, 35enne e dottore in legge, ? stato rilasciato solo dopo un intervento di un reporter del New York Times. Molto scosso, ha dichiarato: "Non torner? mai piu' in America perch? ho paura. L? uno rischia di finire in galera per nulla".


L'incidente, riferito dal New York Times, risale al 29 aprile. Salerno, fresco di laurea a in un ateneo romano, sbarca e presenta il passaporto alla dogana dell'aeroporto di Dulles International. Ma un agente dell'immigrazione si rifiuta di farlo entrare. Seguono ore di interrogatorio al termine del quale le autorit? decidono di trattenere Domenico. Per lui niente ingresso negli States n? rimpatrio, perch? avrebbe espresso timori a rientrare in Italia e manifestato intenzione di chiedere asilo.

Cos? viene trasferito in un capannone della Pamunkey Regional Jail di Hanover, in Virginia con altri 75 uomini nelle sue condizioni, dove resta 10 giorni senza la possibilit? di contattare un avvocato. Mentre a nulla valgono i tentativi della fidanzata, Caitlin Cooper, 23 anni, di farlo uscire. A nulla vale la sua mobilitazione di persone influenti come John Warner, senatore della Virginia, e di due ex funzionari del servizio immigrazione assunti dalla famiglia Cooper.
Poi, finalmente, un reporter del New York Times investito del caso ha contattato le autorit?. Meno di 24 ore, e le autorit? dell'immigrazione sono intervenute e trasferito Salerno a Dulles dove venerd? si ? imbarcato per Roma ancora scosso per l'accaduto.

"Non torner? mai piu' in America perch? ho paura. L? uno rischia di finire in galera per nulla" ha detto dopo il suo ritorno assieme alla fidanzata a Guardavalle in provincia di Catanzaro, dove risiede. "Non avevo fatto niente di male e quei dieci giorni sono stati lunghissimi, quasi trent'anni. Ero cresciuto con il mito dell'America, coi film americani, pensavo che fosse la terra del diritto. Mi sono trovato invece davanti dei criminali. L'America ? fatta anche di persone belle, l? abita gente che amo, ma con il Paese ho chiuso" ? stato il suo amaro commento.
La vicenda di Salerno non rappresenta un caso isolato, soprattutto dopo che i controlli di sicurezza sono stati intensificati dopo gli attentati terroristici dell'11 settembre 2001. In base al programma "Visa Waivers" i cittadini di 27 Paesi, tra cui l'Italia, sono autorizzati a entrare negli Stati Uniti senza visto per soggiorni a scopo turistico di durata non superiore a 90 giorni. Negli ultimi sette mesi, a fronte di 8milioni di turisti ammessi, circa 3.300 persone sono state respinte all'ingresso negli Stati Uniti.

[bratz]

Cmq quest'estate andro' negli USA ... sperem che mi lascino passare a sto punto

se riusciamo anche io e l'omo ci andiamo

[Lele-R1-Crash]

se riusciamo anche io e l'omo ci andiamo

SE non porti il tuo regalo di compleanno non avrai problemi a passare i controlli

[giova3419]

neanche a farlo aposta


14/5/2008
Errore Usa, turista romano in cella

Era andato a trovare la fidanzata



Un neolaureato italiano, giunto a Washington in visita alla fidanzata americana, ? stato bloccato e detenuto per 10 giorni in carcere nel timore che volesse chiedere l'asilo politico. Domenico Salerno, 35enne e dottore in legge, ? stato rilasciato solo dopo un intervento di un reporter del New York Times. Molto scosso, ha dichiarato: "Non torner? mai piu' in America perch? ho paura. L? uno rischia di finire in galera per nulla".


L'incidente, riferito dal New York Times, risale al 29 aprile. Salerno, fresco di laurea a in un ateneo romano, sbarca e presenta il passaporto alla dogana dell'aeroporto di Dulles International. Ma un agente dell'immigrazione si rifiuta di farlo entrare. Seguono ore di interrogatorio al termine del quale le autorit? decidono di trattenere Domenico. Per lui niente ingresso negli States n? rimpatrio, perch? avrebbe espresso timori a rientrare in Italia e manifestato intenzione di chiedere asilo.

Cos? viene trasferito in un capannone della Pamunkey Regional Jail di Hanover, in Virginia con altri 75 uomini nelle sue condizioni, dove resta 10 giorni senza la possibilit? di contattare un avvocato. Mentre a nulla valgono i tentativi della fidanzata, Caitlin Cooper, 23 anni, di farlo uscire. A nulla vale la sua mobilitazione di persone influenti come John Warner, senatore della Virginia, e di due ex funzionari del servizio immigrazione assunti dalla famiglia Cooper.
Poi, finalmente, un reporter del New York Times investito del caso ha contattato le autorit?. Meno di 24 ore, e le autorit? dell'immigrazione sono intervenute e trasferito Salerno a Dulles dove venerd? si ? imbarcato per Roma ancora scosso per l'accaduto.

"Non torner? mai piu' in America perch? ho paura. L? uno rischia di finire in galera per nulla" ha detto dopo il suo ritorno assieme alla fidanzata a Guardavalle in provincia di Catanzaro, dove risiede. "Non avevo fatto niente di male e quei dieci giorni sono stati lunghissimi, quasi trent'anni. Ero cresciuto con il mito dell'America, coi film americani, pensavo che fosse la terra del diritto. Mi sono trovato invece davanti dei criminali. L'America ? fatta anche di persone belle, l? abita gente che amo, ma con il Paese ho chiuso" ? stato il suo amaro commento.
La vicenda di Salerno non rappresenta un caso isolato, soprattutto dopo che i controlli di sicurezza sono stati intensificati dopo gli attentati terroristici dell'11 settembre 2001. In base al programma "Visa Waivers" i cittadini di 27 Paesi, tra cui l'Italia, sono autorizzati a entrare negli Stati Uniti senza visto per soggiorni a scopo turistico di durata non superiore a 90 giorni. Negli ultimi sette mesi, a fronte di 8milioni di turisti ammessi, circa 3.300 persone sono state respinte all'ingresso negli Stati Uniti.

Allucinante. SE ? andata davvero cos?, ? allucinante. Qui non ci sono giustificazioni, l'ingresso nel Paese (salvo che per i turisti, i quali normalmente non hanno problemi) ? regolato alla *****. Non ci sono procedure certe e se viene un dubbio (magari assolutamente ingiustificato) agli agenti che presidiano l'ingresso in USA son cazzi!

E questa storia m'ha fatto venire in mente un'altra notizia di una turista italiana immediatamente incarcerata all'arrivo perch? aveva graffiato la mano di una hostess di una compagnia statunitense (nel volo Italia-USA). In pratica, l'hostess voleva portarle via la bibita che aveva. Lei le aveva fatto segno di no, ma, non capendosi per via della lingua, lei aveva trattenuto la bibita e l'hostess tirato per cercare di riprenderla, graffiandosi con le unghie della ragazza.

Quest'ultima era stata incarcerata per un p? di tempo, con minacce degli agenti di incarcerare anche le persone che cercavano di difenderla e poi finalmente liberata al processo, dove il Giudice (finalmente una persona intelligente) dopo aver ascoltato la storia, aveva disposto l'immediata scarcerazione e l'archiviazione del procedimento...

Secondo me queste cose sono inaccettabili. Punto. E non ribattetemi con cose del tipo "eh, ma figuriamoci cosa succede in Corea del Nord"...Non c'entra un belino, l? c'? una dittatura, pu? succedere di tutto. Cos? come in altri Paesi meno evoluti democraticamente, pur non formalmente governati da una dittatura.

Ma negli USA no! Quindi, o ci mettiamo d'accordo nel ritenere che gli USA non sono la prima democrazia del mondo, oppure, se lo pensiamo, dobbiamo allora condannare senza mezzi termini questi episodi, perch? inaccettabili. Perch? nella prima democrazia del mondo non possono accadere.

[fabiettor6]

se riusciamo anche io e l'omo ci andiamo

io parto tra meno di un mese..