l'altra agenzia che mi ha chiamato mi vuole come figura di alto livello, quindi dubito che mi paghino poco...e sinceramente non mi faccio pagare poco...fare nero non mi piacerebbe molto e in più penso che una azienda abbia difficoltà a farne in questo senso...
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partita IVA s? o no?
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Originally posted by giova3419 View PostS? Torakiki, come fai te ? OK ed infatti ? ci? che gli ho consigliato io, ma lui dovrebbe smettere di essere dipendente e diventare libero professionista.
Il regime fiscale l'ho descritto io sopra. E' quello per i contribuenti minimi, devi restare sotto ai 30.000 annui ed il nostro amico non ci rimarrebbe...
P.S.: il nome corretto ? quello, il "forfettone" non esiste a livello normativo, ? solo un nome convenzionale attribuito dagli operatori (ragionieri e commercialisti prima di tutto). Prima c'era il forfettario (questo si chiamava cos?' davvero) poi sono spuntati "il forfettone", "il forfettino", ecc...ma il loro vero nome non era quello...
Il mio consiglio per Acid ?: apri la partita IVA, comincia a lavorare senza licenziarti e vedi come va. Se ti piace di pi? o guadagni di pi?, puoi sempre decidere di intraprendere la nuova carriera, altrimenti la puoi tenere per arrotondare (come faccio io) o, se diventa troppo impegnativa rispetto a quanto ti d? in pi?, smetti.
Semplice, no?
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mmmmm sotto quest'ottica non è male...però non posso farlo come "secondo lavoro" devo per forza, visto l'impegno che mi richiederebbe, dividere l'impegno in modo ecquo...
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Originally posted by Torakiky View PostSorry, una precisazione: i contribuenti "minimi" non sono quelli che avevo detto io, ma quelli che restano sotto i €45000 annui. Nei 45000 rientrano solo i redditi percepiti da quest'attività specifica e NON fanno cumulo con altri (per esempio, non li sommi a quelli del reddito da dipendente). Sono sicuro perchè sto leggendo la comunicazione che mi ha mandato l'Agenzia delle Entrate.
Cioè:
- devi restare entro i 30.000.
- Se passi i 30.000 ma non i 45.000 rimani nel regime per l'anno in cui l'hai superati ma esci dall'anno successivo;
- se passi i 45.000 c'è l'estromissione immediata dal regime, con rientro nel campo IVA e conseguente versamento dell'IVA non corrisposta, ecc...
Detta molto semplicemente è così...
Il mio consiglio ad Acid, invece l'ho già dato ed è lo stesso che gli hai dato tu...Last edited by giova3419; 08-05-08, 14:33.
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Originally posted by giova3419 View Post+ o -...ma il limite per i minimi è 30.000, non 45.000. 45.000 è il limite per la fuoriuscita immediata o meno dal regime dei minimi...
Cioè:
- devi restare entro i 30.000.
- Se passi i 30.000 ma non i 45.000 rimani nel regime per l'anno in cui l'hai superati ma esci dall'anno successivo;
- se passi i 45.000 c'è l'estromissione immediata dal regime, con rientro nel campo IVA e conseguente versamento dell'IVA non corrisposta, ecc...
Detta molto semplicemente è così...
Il mio consiglio ad Acid, invece l'ho già dato ed è lo stesso che gli hai dato tu...
Acid, mi sono permesso di fare 2 conti: se guadagni 2000 netti al mese fa 3300 lordi, cioè 42900 o 46200 l'anno (a seconda se hai 13 o 14 mensilità.
Non ho però capito una cosa: hai la possibilità di metterti in proprio e lavorare da libero professionista per la vecchia e la nuova azienda? In caso affermativo, io lo farei solo se il totale dei ricavi è almeno il doppio dell'attuale, cioè almeno 80-85000 lordi l'anno (per ricavi intendo fatturato-spese): solo così compensi le maggiori tasse (poche) e il maggior rischio (tanto) di lavorare in proprio rispetto all'essere dipendente...Last edited by Torakiky; 08-05-08, 14:42.
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sì ma a sto punto in pratica si dovrebbe aprire partita iva solo chi guadagna uno sproposito...che palle ragazzi...ma possibile che debba essere tutto così complicato in sto paese?
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Bè, tutto è relativo: se tu guadagnassi 1000 al mese, miglioreresti la tua situazione aprendo una P.IVA. Guadagnando di più, il rischio di peggiorare è maggiore.
Non è una questione di Paese: in questo caso è una valutazione del rischio imprenditoriale. Se è alto, devi guadagnare molto, altrimenti non ne vale la pena...
Per una volta mi pare anzi che questa normativa vada in favore del lavoratore: dà la possibilità di provare e vedere come va senza rischi o costi aggiuntivi. Meglio di così...
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Originally posted by AcidSide View Postsì ma a sto punto in pratica si dovrebbe aprire partita iva solo chi guadagna uno sproposito...che palle ragazzi...ma possibile che debba essere tutto così complicato in sto paese?
Evadere è sbagliato, ma io distinguo profondamente tra chi evade, magari dichiarando poco e niente ed è ricco e chi lo fa per campare, che è poi ciò che accade nel 90% dei casi, vista la situazione lavforativa dei giovani...
Facciamo un esempio di chi guadagna 32.000 Euro, sudandoseli.
Bene, fanno 26.600 Euro al netto dell'IVA e 19.350 ca. al netto delle dirette = 1.600 al mese (12 mesi, ovviamente) da cui bisogna togliere la previdenza. In più non sono $ certi, bisogna stressare alcuni clienti per averli, non si hanno orari, diritti, ecc...
E' abbastanza normale che una persona cerchi di evadere qualcosa per arrivare a 2.000, che poi non sono molto distanti da 1.600 per 14 mensilità, anzi, forse son meno, contando il contributo previdenziale...Last edited by giova3419; 08-05-08, 14:53.
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Originally posted by Torakiky View PostIn pi?, da quest'anno se si sta sotto un certo limite di fatturazione (mi pare ?5000 l'anno per ogni cliente), i redditi da libero professionista (esclusa IVA) vengono considerati occasionali e su quelli si paga solo il 20% di tasse, senza per? poter scaricare niente (questo meccanismo ? chiamato "forfettone").Originally posted by giova3419 View Post
In questo modo, per i redditi da professionista saresti sotto ai 30.000 quindi pagheresti soltanto il 20% sul totale, senza IVA... Se non hai costi fissi (cio? molte cose da scaricarti) risparmi un casino!!!
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Originally posted by Torakiky View PostSorry, una precisazione: i contribuenti "minimi" non sono quelli che avevo detto io, ma quelli che restano sotto i ?45000 annui. Nei 45000 rientrano solo i redditi percepiti da quest'attivit? specifica e NON fanno cumulo con altri (per esempio, non li sommi a quelli del reddito da dipendente). Sono sicuro perch? sto leggendo la comunicazione che mi ha mandato l'Agenzia delle Entrate.
Il mio consiglio per Acid ?: apri la partita IVA, comincia a lavorare senza licenziarti e vedi come va. Se ti piace di pi? o guadagni di pi?, puoi sempre decidere di intraprendere la nuova carriera, altrimenti la puoi tenere per arrotondare (come faccio io) o, se diventa troppo impegnativa rispetto a quanto ti d? in pi?, smetti.
Semplice, no?
In pratica quello che st? facendo io....
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Originally posted by ZAMBO77 View PostQuotone, le stesse parole del mio commercialista!
In pratica quello che stò facendo io....
Comunque così mi pago circa il 47,5% invece del 20%...Avrò ragione ad averci un pochino il dente avvelenato???Last edited by giova3419; 08-05-08, 15:51.
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Originally posted by giova3419 View PostGi? ma se vuoi rimanere in quel regime devi restare nei 30.000, non nei 45.000...vedi sopra... Sto diventando pedante, lo so... E' che con questo regime ce l'ho particolarmente, perch? pur rientrandoci come reddito non ho potuto farlo perch? in presenza di un'altra causa di esclusione...Infatti qui abbiamo molto semplificato...
Comunque cos? mi pago circa il 47,5% invece del 20%...Avr? ragione ad averci un pochino il dente avvelenato???
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Originally posted by ZAMBO77 View Postsi si lo s? che il reddito da p.iva deve rimanere sotto i 30000, ma non ho di questi problemi, visto che lavoro 9 ore al giorno da dipendente, non ho molto tempo da dedicare!
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