... mi ponevo queste riflessioni...
Se vedo lavorare un "macellaio" che solo perch? ha tra le mani inchiostro e pelle altrui, dice d'essere un tatuatore... io m'indigno e faccio le debite differenze. Faccio notare cone la tecnica e il gusto, se non addirittura la filosofia e le motivazioni che ci stanno dietro, sono differenti, e questo giustifica una certa "categoria" d'appartenenza differente.
Quando lavoravo in pubblicit?, se incontravo qualcuno che solo perch? aveva fatto un paio di biglietti da visita o poco + e usava un Macintosh, diceva di essere un pubblicitario (ma anche solo un "grafico", definizione di cui si abusa costantemente!), facevo notare come sono le idee che stanno dietro a contare, e non il mezzo che si usa per realizzarle.
Ora.
Se vedo uno che ha una moto, per me non ? un motociclista, ? solo uno che si ? comprato una moto.
Se lo vedo che saluta altri ragazzi in moto, che si ferma a chiedere se serve una mano nel vedere una moto ferma a bordo strada, acquista punti, nella mia testa. Se nel traffico usa prudenza, si muove come se ogni oggetto in movimento possa essere potenzialmente letale per lui, beh, i punti aumentano... e aumentano ancora, se quando la strada ? libera si permette un paio di marce allungate, magari anche un'alzata di gomma quel che basta a godere dei cavalli sotto al sedere, a patto che non si rischi la pelle... se per? lo vedo prendere una rotonda a ginocchio a terra, o superare un p? troppo baldanzoso in velocit? la solita colonna di auto ferme dentro Milano, beh... pu? anche avere un'R1, ma per me ha la "cultura motciclistica" di uno scooterista.
E se fa un botto prendendo una velocit? astrale, facendo tutto da solo, beh... ho paura che mi preoccuperei prima di chi si ? trovato sulla sua strada, che non il contrario.
Sar? bastardo, ma se la madre dei deficienti ? sempre incinta, allora non chiedetemi di pregare per una sorta di "selezione naturale", solo perch? aveva una moto come la mia.
Per lo stesso motivo, non mi spiace che arrestino naziskin solo perch? portano i capelli come me, o che bande di bikers americane si accoltellino solo perch? hanno un Harley sotto le chiappe come la vorrei io, o chiss? che altro.
Le persone sono cuore e cervello insieme, se uno dei due manca il problema non ?, non dev'essere, mio.
Non posso non pensare che al posto della Punto contro cui si ? schiantato il ragazzo del post di Sincro, avrebbe potuto tranquillamente esserci mio figlio in bici, io in auto, mia moglie col cane o chiss? cos'altro.
Prego poco, e + passa il tempo e meno lo faccio per chi non se lo merita.
Se vedo lavorare un "macellaio" che solo perch? ha tra le mani inchiostro e pelle altrui, dice d'essere un tatuatore... io m'indigno e faccio le debite differenze. Faccio notare cone la tecnica e il gusto, se non addirittura la filosofia e le motivazioni che ci stanno dietro, sono differenti, e questo giustifica una certa "categoria" d'appartenenza differente.
Quando lavoravo in pubblicit?, se incontravo qualcuno che solo perch? aveva fatto un paio di biglietti da visita o poco + e usava un Macintosh, diceva di essere un pubblicitario (ma anche solo un "grafico", definizione di cui si abusa costantemente!), facevo notare come sono le idee che stanno dietro a contare, e non il mezzo che si usa per realizzarle.
Ora.
Se vedo uno che ha una moto, per me non ? un motociclista, ? solo uno che si ? comprato una moto.
Se lo vedo che saluta altri ragazzi in moto, che si ferma a chiedere se serve una mano nel vedere una moto ferma a bordo strada, acquista punti, nella mia testa. Se nel traffico usa prudenza, si muove come se ogni oggetto in movimento possa essere potenzialmente letale per lui, beh, i punti aumentano... e aumentano ancora, se quando la strada ? libera si permette un paio di marce allungate, magari anche un'alzata di gomma quel che basta a godere dei cavalli sotto al sedere, a patto che non si rischi la pelle... se per? lo vedo prendere una rotonda a ginocchio a terra, o superare un p? troppo baldanzoso in velocit? la solita colonna di auto ferme dentro Milano, beh... pu? anche avere un'R1, ma per me ha la "cultura motciclistica" di uno scooterista.
E se fa un botto prendendo una velocit? astrale, facendo tutto da solo, beh... ho paura che mi preoccuperei prima di chi si ? trovato sulla sua strada, che non il contrario.
Sar? bastardo, ma se la madre dei deficienti ? sempre incinta, allora non chiedetemi di pregare per una sorta di "selezione naturale", solo perch? aveva una moto come la mia.
Per lo stesso motivo, non mi spiace che arrestino naziskin solo perch? portano i capelli come me, o che bande di bikers americane si accoltellino solo perch? hanno un Harley sotto le chiappe come la vorrei io, o chiss? che altro.
Le persone sono cuore e cervello insieme, se uno dei due manca il problema non ?, non dev'essere, mio.
Non posso non pensare che al posto della Punto contro cui si ? schiantato il ragazzo del post di Sincro, avrebbe potuto tranquillamente esserci mio figlio in bici, io in auto, mia moglie col cane o chiss? cos'altro.
Prego poco, e + passa il tempo e meno lo faccio per chi non se lo merita.
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