Omofobia che cos'? e chi n'? affetto!!!

[marcoro]

Dopo l'accesa discussione sul trans incinto, parlando con un amica psicolologa mi ha parlato dell'omofobia. Secondo alcuni studi fatti in america anni or sono due gruppi di persone (Omofobi e non) sono stati stimolati con la visione di cassette pornografiche eterosessuali, poi con video di lesbiche e con video di uomini omosex!! Durante la visione grazie ad un "pletismografia peniena" (metodo per misurare il volume del pene) è stato riscontrato durante la visione dei video omosessuali maschili che il 25% degli uomini non omofobi mostravano una chiara erezione, mentre gli omofobi che hanno avuto un'erezione erano oltre il 50%.


Ovviamente non è detto che chi è omofobico sia una persona omosessuale, ma è possibile che abbia represso istinti omosessuali!!!


Da wikipedia:
Con il termine omofobia si indica il pregiudizio individuale o sociale, la paura irrazionale o l'odio violento nei confronti delle persone omosessuali, o le azioni che da esso derivano o che ad esso sono riconducibili. [3]

Per omofobia si può intendere anche la paura dell'omosessualità, ed in particolare la paura di venire considerati omosessuali, ed i conseguenti comportamenti volti ad evitare gli omosessuali e le situazioni considerate associate ad essi.

L'omofobia consiste nel giustificare, condonare o scusare atti di violenza, ma anche nel caso di discriminazioni (tali in quanto non fondate su dati incontestabili o di plausibilità scientifica, ma soltanto sul pregiudizio), di marginalizzazione e di persecuzione perpetrati contro una persona in ragione della sua reale o presunta omosessualità (si pensi ai soggetti bisessuali o anche semplicemente a persone che hanno un atteggiamento o un aspetto che non rientra nel comune stereotipo di genere sessuale, ad esempio le persone definite "effeminate").



Cosa ne pensano gli omofobici del forum????

[stecca975]

scusa, non si puo suddividere anche la categoria femminile???

[AndreaRS250]

qua di recchie ce ne stanno parecchie a sto punto...

avrei un paio di Nomofobi

[gabelbrucken]

Dopo l'accesa discussione sul trans incinto, parlando con un amica psicolologa mi ha parlato dell'omofobia. Secondo alcuni studi fatti in america anni or sono due gruppi di persone (Omofobi e non) sono stati stimolati con la visione di cassette pornografiche eterosessuali, poi con video di lesbiche e con video di uomini omosex!! Durante la visione grazie ad un "pletismografia peniena" (metodo per misurare il volume del pene) ? stato riscontrato durante la visione dei video omosessuali maschili che il 25% degli uomini non omofobi mostravano una chiara erezione, mentre gli omofobi che hanno avuto un'erezione erano oltre il 50%.

Ovviamente non ? detto che chi ? omofobico sia una persona omosessuale, ma ? possibile che abbia represso istinti omosessuali!!!


Da wikipedia:
Con il termine omofobia si indica il pregiudizio individuale o sociale, la paura irrazionale o l'odio violento nei confronti delle persone omosessuali, o le azioni che da esso derivano o che ad esso sono riconducibili. [3]

Per omofobia si pu? intendere anche la paura dell'omosessualit?, ed in particolare la paura di venire considerati omosessuali, ed i conseguenti comportamenti volti ad evitare gli omosessuali e le situazioni considerate associate ad essi.

L'omofobia consiste nel giustificare, condonare o scusare atti di violenza, ma anche nel caso di discriminazioni (tali in quanto non fondate su dati incontestabili o di plausibilit? scientifica, ma soltanto sul pregiudizio), di marginalizzazione e di persecuzione perpetrati contro una persona in ragione della sua reale o presunta omosessualit? (si pensi ai soggetti bisessuali o anche semplicemente a persone che hanno un atteggiamento o un aspetto che non rientra nel comune stereotipo di genere sessuale, ad esempio le persone definite "effeminate").



Cosa ne pensano gli omofobici del forum????

Ne sono sempre stato convinto...
Alla fine tutti i miei amici e conoscenti "ah io i gay li brucerei", "cosa fai mi appoggi una mano sulla spalla non sono mica ricchione" avevano tutti immensi problemi nel sesso.Non dico fossero gay ma avevano una sessualit? incasinatissima...
A me i gay non disturbano affatto.Ci farei anche la doccia accanto in palestra.E se vedo l'alzabandiera...Beh,felice di piacergli

[lucavor]

Ne sono sempre stato convinto...
Alla fine tutti i miei amici e conoscenti "ah io i gay li brucerei", "cosa fai mi appoggi una mano sulla spalla non sono mica ricchione" avevano tutti immensi problemi nel sesso.Non dico fossero gay ma avevano una sessualit? incasinatissima...
A me i gay non disturbano affatto.Ci farei anche la doccia accanto in palestra.E se vedo l'alzabandiera...Beh,felice di piacergli

Sei ***!!!

[ponteHRC]

cioè praticamente con questo vorresti insinuare che chi ha difeso i culattoni è un maschione e chi li schifa è un finocchio al loro pari?

AUHAHAHAH


anche quel poveraccio del mio prof di religione ( io sonoc redentissimo, lui era laico.. e faceva uan sorta di insegnamento sociologico piu' che vera e propria religione)

mentre lui vaneggiava su tutte queste brillantissime teorie io e i miei compari presi di mira da lui perchè troppo svegli rispetto ai minkionauti della classe mietevamo vittime di tubero dotate a iosa

è anche interessante la teoria dei magazzinieri di dove lavoro: noi degli uffici siamo gay perchè andiamo al lavoro curati e non in tuta e senza un look

io invece sono piu' realista: i gay vanno con persone dello stesso sesso e quasi sempre mi fannos chifo , e raramente ne sono solo indifferente ( se sono persone con comportamento e abbigliamento dignitoso e non molesto). chi va con persone del sesso opposto è eterosessuale, chi è una persona piacente e non si vede mai con persone del sesso opposto è un gay che si nasconde, idem per le donne, non concepisco una persona come possa stare senza un elemento del sesso opposto x mesi/anni senza avere motivazioni cliniche

[macicca]

cioè praticamente con questo vorresti insinuare che chi ha difeso i culattoni è un maschione e chi li schifa è un finocchio al loro pari?

AUHAHAHAH


anche quel poveraccio del mio prof di religione ( io sonoc redentissimo, lui era laico.. e faceva uan sorta di insegnamento sociologico piu' che vera e propria religione)

mentre lui vaneggiava su tutte queste brillantissime teorie io e i miei compari presi di mira da lui perchè troppo svegli rispetto ai minkionauti della classe mietevamo vittime di tubero dotate a iosa

è anche interessante la teoria dei magazzinieri di dove lavoro: noi degli uffici siamo gay perchè andiamo al lavoro curati e non in tuta e senza un look

io invece sono piu' realista: i gay vanno con persone dello stesso sesso e quasi sempre mi fannos chifo , e raramente ne sono solo indifferente ( se sono persone con comportamento e abbigliamento dignitoso e non molesto). chi va con persone del sesso opposto è eterosessuale, chi è una persona piacente e non si vede mai con persone del sesso opposto è un gay che si nasconde, idem per le donne, non concepisco una persona come possa stare senza un elemento del sesso opposto x mesi/anni senza avere motivazioni cliniche

esatto...

sei un frocione che non ha ancora preso coscienza di se

[RobiMaggi]

cio? praticamente con questo vorresti insinuare che chi ha difeso i culattoni ? un maschione e chi li schifa ? un finocchio al loro pari?

Quando il signore ha distribuito la diplomazia tu eri al caff?!!!

[Dueruote_]

Oggi secondo me si vogliono misurare troppe cose....

[grazio85]

Dopo l'accesa discussione sul trans incinto, parlando con un amica psicolologa mi ha parlato dell'omofobia. Secondo alcuni studi fatti in america anni or sono due gruppi di persone (Omofobi e non) sono stati stimolati con la visione di cassette pornografiche eterosessuali, poi con video di lesbiche e con video di uomini omosex!! Durante la visione grazie ad un "pletismografia peniena" (metodo per misurare il volume del pene) ? stato riscontrato durante la visione dei video omosessuali maschili che il 25% degli uomini non omofobi mostravano una chiara erezione, mentre gli omofobi che hanno avuto un'erezione erano oltre il 50%.


Ovviamente non ? detto che chi ? omofobico sia una persona omosessuale, ma ? possibile che abbia represso istinti omosessuali!!!


Da wikipedia:
Con il termine omofobia si indica il pregiudizio individuale o sociale, la paura irrazionale o l'odio violento nei confronti delle persone omosessuali, o le azioni che da esso derivano o che ad esso sono riconducibili. [3]

Per omofobia si pu? intendere anche la paura dell'omosessualit?, ed in particolare la paura di venire considerati omosessuali, ed i conseguenti comportamenti volti ad evitare gli omosessuali e le situazioni considerate associate ad essi.

L'omofobia consiste nel giustificare, condonare o scusare atti di violenza, ma anche nel caso di discriminazioni (tali in quanto non fondate su dati incontestabili o di plausibilit? scientifica, ma soltanto sul pregiudizio), di marginalizzazione e di persecuzione perpetrati contro una persona in ragione della sua reale o presunta omosessualit? (si pensi ai soggetti bisessuali o anche semplicemente a persone che hanno un atteggiamento o un aspetto che non rientra nel comune stereotipo di genere sessuale, ad esempio le persone definite "effeminate").



Cosa ne pensano gli omofobici del forum????

concordo, ? scontato che l'omofobico sia spesso colui che teme di essere omosessuale e si reprime violentemente negando la sua possibile natura

[ponteHRC]

Quando il signore ha distribuito la diplomazia tu eri al caff?!!!

guarda non c'? bisogno di usare paroloni per esplicare un concetto tanto banale e ovvio : omosessuale = anormale che ? attratto da elementi dello stesso sesso e purtroppo spesso riesce a congiungervisi

difensori di culattoni= persone moraliste, particolarmente attirate da diatribe dialettiche gonfie di fanatismo insurrezionalista e di protagonismo, drogate di demagogia e super mega partigiane visto che non riescono ad estraniarsi e vedere oggettivamente fatti che purtroppo vedonoprotagonisti o se stessi o persone a loro vicine.

.....bada non ho scritto comunisti

[grazio85]

Oggi secondo me si vogliono misurare troppe cose....

? un interessante studio statistico, non vedo perch? non vada bene...solo perch? ? tab??

[ponteHRC]

? un interessante studio statistico, non vedo perch? non vada bene...solo perch? ? tab??

no perch? darebbe dei froci al 70% dell'universo... quindi ? una minkiata come tutte le statistiche....

[maracan?]

la questione ? seria
il pluralismo e relativismo ci lasciano abbastanza ?freddi? in epistemologia, nel senso che quando si parla di conoscenza ? ormai entrata l?idea che si pu? avere una diversa concezione della verit?, una diversa idea di metodo, una visione della epistemologia che si collega anche alla politica (l?anarchismo di Feyerabend), siamo cio? pronti a riconoscerci il diritto ad avere una certa posizione. Anche in antropologia queste idee sembrano ormai patrimonio di ogni antropologo. Si riconosce la necessit? di ammettere l?esistenza di tradizioni culturali diverse da quella occidentale per linguaggio, credenze e valori. Ma ? esattamente quando si va sul problema del valore, che ne va veramente di una concezione della vita. Esso rappresenta i termini di una discussione ancora aperta: il problema di essere oggi contemporanei, di che senso dare alla nostra contemporaneit? e alle differenze culturali. Tuttavia, come spesso accade per tutto ci? che ? acquisito da tempo, si ? persa l?origine del problema. ? stato, infatti, un diverso modo d?intendere l?antropologia da parte degli addetti ai lavori a dare inizio a quelle riflessioni sul relativismo che hanno influito in seguito sulla filosofia della scienza, determinando al suo interno profonde rivoluzioni, poi sfociate nel campo del sociale.

Si capovolge cos? un classico modo d?intendere l?antropologia: si assiste al passaggio dall?epistemologia positivista -sul cui sfondo acquista rilevanza l?antropologia come scienza-, al relativismo filosofico, secondo il quale l?antropologia deve includere lo studio anche di aspetti che non appartengono alla cultura occidentale, ossia di tutte quelle manifestazioni di tradizioni aliene o temporalmente distanti dalla nostra incluse sotto le voci di magia, mito o pensiero prelogico. Grazie ai risultati dell?indagine antropologica e linguistica viene messa in discussione la possibilit? di un confronto tra linguaggi, pratiche e pensieri alternativi alla cultura occidentale. Tali considerazioni vengono poi estese alla possibilit? di un confronto tra visioni del mondo estremamente diverse non solo per i significati dei termini impiegati, ma soprattutto per i valori in gioco.
Tuttavia, poich? si continua ad assistere a continui tentativi di mediazione teoretica fra fautori di un relativismo radicale e sostenitori di una oggettivit? della conoscenza, nostro obiettivo ? di delineare le tappe di un tragitto che, partendo da una particolare idea di conoscenza, giunge al valore. Se inquadriamo questo percorso sotto il concetto di relativismo, si vede come sia l?epistemologia, sia l?antropologia, sia il valore possano essere tutti raggruppati sotto quest?unica voce. La questione del valore ? qualcosa che ci tocca comunque, e trattarla arrivandoci attraverso l?antropologia e la filosofia della scienza d? un tono ancora razionalista a quello che ? il pluralismo.
...? chiaro no....

[Dueruote_]

? un interessante studio statistico, non vedo perch? non vada bene...solo perch? ? tab??

No. Non sono bigotto e non era quello che intendevo dire. Non sono nemmeno omofobico tra le altre cose e non lo sono mai stato.

Il mio messaggio ? che gli esseri umani sono esseri umani. A ma piace la statistica, ma spesso trovo che test di questo tipo abbiano un mero scopo pubblicitario e siano privi di senso compiuto.

Insomma... una maniera come un'altra per gettare soldi.