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Ma è sempre meglio partecipare no?
ritengo la cultura..in qualunque campo essa sia applicata...fondamentale per la crescita e il progresso civile di una Nazione
ce ne accorgiamo soprattutto in periodi come questi...specialmente nel nostro caro BelPaese...
proprio noi che per secoli...nonostante tutto il resto...siamo stati la culla di civilt? e culture che ci hanno reso conosciuti in tutto il mondo...
anche io mi ritrovo nelle parole di Alem e di Ponte
personalmente cerco di leggere il piu' possibile(gli argomenti che mi piacciono ovviamente)nonostante dedichi a questo poco tempo purtoppo...
se fossi nato nel Sette/Ottocento..e avessi avuto la fortuna di aver imparato a leggere/scrivere...sarei stato un'assiduo frequentatore dei famosi caffe'..dove si poteva parlare liberamente di attualit?..economia..politica ecc...
sono costretto(nel senso che non c'e' qualche alternativa ) a leggere i nostri quotidiani nazionali...perch? mi interessano molto gli argomenti che ho appena scritto...anche se quoto quello che ha gi? scritto Alem a proposito dell'obiettivit?...e io direi anche della preparazione...e dell'informazione generale...
beh io non ho problemi ad ammettere che la mia cultura non è che sia questo gran che però c'è anche gente che è messa peggio
però leggere mi piace moltissimo solo che non leggo quasi mai libri di vera "cultura" e soprattutto ho una memoria pessima, il che non gioca affatto a mio favore in questo caso
quante cose lette e apprese che mi son dimenticata dopo poco
<< Nell'incorniciatura della pelle di un drago si legge il distico composto da Maffeo Barberini, futuro Urbano VIII: "Quisquis amans sequitur fugitivae gaudia formae Fronde manus implet, baccas seu carpít amaras." >>
“Chi amando segue le fuggenti forme dei divertimenti, alla fine si riempie la mano di fronde e coglie bacche amare"
<< Nell'incorniciatura della pelle di un drago si legge il distico composto da Maffeo Barberini, futuro Urbano VIII: "Quisquis amans sequitur fugitivae gaudia formae Fronde manus implet, baccas seu carp?t amaras." >>
?Chi amando segue le fuggenti forme dei divertimenti, alla fine si riempie la mano di fronde e coglie bacche amare"
<< Nell'incorniciatura della pelle di un drago si legge il distico composto da Maffeo Barberini, futuro Urbano VIII: "Quisquis amans sequitur fugitivae gaudia formae Fronde manus implet, baccas seu carp?t amaras." >>
?Chi amando segue le fuggenti forme dei divertimenti, alla fine si riempie la mano di fronde e coglie bacche amare"
però...!
tuttavia io mio riferivo a questo: il piacer doppo il quale corriamo o non si giunge mai, o quando si giunga ci riesce amaro nel gustarlo
scusami.. ho fatto una ricerca un po' frettolosa la prossima volta dammi indicazioni più precise così cerco di non deluderti
cmq direi che per kawa la cultura ha una grandissima importanza, visto quella che si ritrova
ma soprattutto mi chiedo... ma quanta memoria hai?
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