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Ma è sempre meglio partecipare no?
Oltre ai casini del dollaro basso c'è sopratutto l'aumento esponenziale della domanda dovuto ai paesi cosidetti emergenti e la diminuzione dell'offerta dietro i continui ed ahimè inarrestabili rincari...
considerando che io durante la settimana prendo la macchina pochissimo e ci far? si e no 20 km massimo e nel week faccio avanti e indietro da Roma (140km andata e 140 ritorno) spendo circa 150 euro di gasolio al mese
Io stasera devo andare a fare il pieno ( 400 lt.) e ne faccio di media 4 al mese...
come consumatori bisognerebbe fare come hanno fatto i camionisti e i tassinari...
a padova 16 panifici hanno lanciato l'idea del pane a basso consto .. tutti gli altri e la catena di associazioni hanno risposto .. IMPOSSIBILE .. se lo fanno sono dei farabutti.. dei ladri ecc.. ..
a padova 16 panifici hanno lanciato l'idea del pane a basso consto .. tutti gli altri e la catena di associazioni hanno risposto .. IMPOSSIBILE .. se lo fanno sono dei farabutti.. dei ladri ecc.. ..
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Il signor Gino Federico Sabbadin non sapeva di accendere una miccia. "Se il Consorzio vende a 2,70 - dice infatti Luca Vecchiato, presidente dei panificatori Ascom di Padova e di tutto il Veneto - manda a dire ai cittadini che tutti gli altri fornai che vendono a 3,50 sono dei ladri.E questo vi sembra un bel messaggio? Noi, dati alla mano, possiamo dimostrare che il prezzo del pane oggi non pu? diminuire. La farina ? aumentata del 112 per cento. Il pane comune costava 5.500 lire al chilo quando ancora c'era la lira. Tradotto in euro si arriva a 2,70 di oggi, proprio il prezzo proposto dal Consorzio. Ma i costi ai tempi della lira erano ben diversi. Insomma, quelli del Consorzio si vogliono fare pubblicit?, a scapito di tutti noi. Ma lo sa cosa sta succedendo? I clienti arrivano nei nostri negozi e chiedono: "Dov'? il pane a 2,70?". Si arrabbiano perch? non c'?, e i fornai inferociti protestano con me".
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