era abituale x lui usare le corsie preferenziali .. tanto le multe non le pagava ..
5/3/2008
Caus? schianto col Suv,multatissimo
L'uomo era habitu? corsie riservate
Marco Trabucchi, il procuratore calcistico che al volante della sua Porsche Cayenne provocato l'incidente davanti al tribunale di Milano costato la vita ad una donna, era solito utilizzare le corsie riservate a bus e tram pur non essendo autorizzato a farlo. E' quanto emerge da un faldone consegnato dai vigili urbani al magistrato titolare dell'inchiesta sullo schianto.
Trabucchi, subito dopo l'incidente nel quale rimasero ferite anche 21 persone, raccont? che aveva improvvisamente dovuto sterzare per evitare due pedoni che avevano attraversato improvvisamente la strada. Una delle tante telecamere disseminate per la citt? gli da ragione. Ma molte altre telecamere hanno ritratto l'auto del procuratore percorrere le corsie preferenziali, normalmente riservate ai mezzi pubblici e a quelli autorizzati. Negli ultimi sei mesi, secondo quanto emerso dalle ricerche effettuate dai vigili urbani, l'auto con targa svizzera posseduta dall'uomo avrebbe collezionato la bellezza di oltre cento multe.
La disinvoltura dello svizzero ? motivata dal fatto che gli stranieri che commettono infrazioni in Italia, non pagano mai le multe. La sanzione gli viene infatti notificata passando per il consolato, ma se decide di non pagare le istituzioni italiane non hanno strumenti per costringerlo a mettersi in regola. E cos? molti ne approfittano.
5/3/2008
Caus? schianto col Suv,multatissimo
L'uomo era habitu? corsie riservate
Marco Trabucchi, il procuratore calcistico che al volante della sua Porsche Cayenne provocato l'incidente davanti al tribunale di Milano costato la vita ad una donna, era solito utilizzare le corsie riservate a bus e tram pur non essendo autorizzato a farlo. E' quanto emerge da un faldone consegnato dai vigili urbani al magistrato titolare dell'inchiesta sullo schianto.
Trabucchi, subito dopo l'incidente nel quale rimasero ferite anche 21 persone, raccont? che aveva improvvisamente dovuto sterzare per evitare due pedoni che avevano attraversato improvvisamente la strada. Una delle tante telecamere disseminate per la citt? gli da ragione. Ma molte altre telecamere hanno ritratto l'auto del procuratore percorrere le corsie preferenziali, normalmente riservate ai mezzi pubblici e a quelli autorizzati. Negli ultimi sei mesi, secondo quanto emerso dalle ricerche effettuate dai vigili urbani, l'auto con targa svizzera posseduta dall'uomo avrebbe collezionato la bellezza di oltre cento multe.
La disinvoltura dello svizzero ? motivata dal fatto che gli stranieri che commettono infrazioni in Italia, non pagano mai le multe. La sanzione gli viene infatti notificata passando per il consolato, ma se decide di non pagare le istituzioni italiane non hanno strumenti per costringerlo a mettersi in regola. E cos? molti ne approfittano.
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