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qualche beep st? pensando di vietare tutte le moto..
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Certe notizie oppure proposte di legge sono provocazioni.
Credo che sarebbe impossibile far passare una cosa del genere.
Non mi sento minimamente preoccupato.
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Non avverra' mai....
A Roma poi scoppierebbe la rivoluzione, sarebbe la scintilla giusta per fare andare tutti a palazzo e fare un ripulisti di quelli seri......altro che 1789
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magari lo facessero....poi vedresti il popolo italiano che è in grado di fare!
citando la bellissima frase di un film....non è il popolo che deve avere paura del suo governo ma il governo deve temere il proprio popolo....qui se lo stanno dimenticando però...
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Originally posted by lucavor View Postmagari lo facessero....poi vedresti il popolo italiano che ? in grado di fare!
citando la bellissima frase di un film....non ? il popolo che deve avere paura del suo governo ma il governo deve temere il proprio popolo....qui se lo stanno dimenticando per?...
il popolo italiano non fa paura proprio a nessuno ... a roma si beffano di noi tutti i giorni ... cosa vuoi che abbiano paura di cosa ?? ahah per loro siamo solo polli da spennare
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Originally posted by Lele-R1-Crash View Postbhauhauahuahuha
il popolo italiano non fa paura proprio a nessuno ... a roma si beffano di noi tutti i giorni ... cosa vuoi che abbiano paura di cosa ?? ahah per loro siamo solo polli da spennare
se davvero facessero una cosa del genere dubito si starebbe zitti e buoni....io di sicuro no....via targa e assicurazione e gi? a Roma
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Originally posted by lucavor View Postinfatti ho scritto che se ne sono dimenticati ....
se davvero facessero una cosa del genere dubito si starebbe zitti e buoni....io di sicuro no....via targa e assicurazione e gi? a Roma
Io sradicherei un palo della luce e, buttatomelo in spalla, mi avvierei a piedi verso palazzo chigi
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AKA FaGGiano
- Nov 2005
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- monselice (PD)
- rompi maroni in una ditta edile
- DUCATI 999s BLU;KTM 450 SMR
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questa legge non mi fa ne caldo ne freddo,tanto non mi viene neanche più voglia di girare per strada
a parte questo comunque,la trovo un'ingiustizia,la moto è libertà,non bisognerebbe privare la gente di questa sensazione...vero anche però che certe ne abusano (come ho fatto io fino a 3 anni fa del resto...)
Originally posted by MAVERICK72 View PostAllora vietiamo anche alcol e sigarette...uccidono anche loro!Last edited by fajan 999s; 03-03-08, 23:30.
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Originally posted by macicca View Postma perche' scenderesti in moto?
Io sradicherei un palo della luce e, buttatomelo in spalla, mi avvierei a piedi verso palazzo chigi
eccerto.....poi arrivato li inventerei un nuovo porta moto....che poi nuovo non ?....hai presente come incastri la ruota della bici per nei porta bici?ecco....invece di due pezzi di ferro si usano le natiche dei ministri che hanno dato vita alla legge.
Per far si che il culo sostenga i 200kg di morbidezza per? v? penetrato a velocit? sostenuta
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vietiamo le moto,proposta dall'inghilterra
fonte: motoblog.it...
Forse avrei preferito non doverla fare questa rubbrica chiamata ?Su la visiera? se avessi saputo che un giorno saremmo finiti a parlare di argomenti come il proibizionismo delle moto. Ma la questione ? realt?, come ci conferma il sito Crash.net riprendendo un articolo pubblicato sul magazine inglese MCN. O perlomeno c?? il rischio che possa diventarlo.
Non state sognando, avete letto bene. Ma prima di cadere dalla sedia veniamo ai fatti. Sembra che in Inghilterra - parlando di sicurezza futura - stiano iniziando a discutere la possibilit? di introdurre la controversa politica stradale gi? in atto in Svezia chiamata ?Vision Zero?. Un nome che la dice gi? lunga, e per chi non lo sapesse Visione Zero ? un vero e proprio programma di sicurezza sulle strade basato su una tesi radicale che dice:
?In futuro, non ci deve pi? essere nessuna vittima di incidenti stradali? e lo fa partendo dall?assunto che ?nessuno dovrebbe pi? essere ucciso, gravemente ferito o menomato a causa di un incidente stradale e che i costi umani e sociali che ne derivano non possono pi? essere accettati come un inevitabile effetto collaterale della circolazione stradale?.
E fin qui tutto bene. O perlomeno diciamo di si, anche se gi? con questa frase la sensazione ? quella di un concetto pericolosamente vicino a citt? e filosofie utopistiche da romanzo. Ma il vero dramma arriva ora: un tale pomposo progetto pu? non comportare alcuno svantaggio? Ovviamente no, perch? quando c?? da pavoneggiarsi in tema di sicurezza, strade e ?banditi? c?? sempre qualcuno che finisce con il tirare in mezzo qualche categoria pi? povera e facilmente colpibile.
E quale ? la categoria preferita dei politici nel momento in cui si cerca un colpevole nelle strade? Ovviamente le moto, ed i motociclisti che ormai per certe istituzioni possiamo dire stanno giusta tra i ladri e gli assasini nella scala dei criminali. Cos? il nostro programma Vision Zero, per parola del suo stesso inventore Svedese, tale Claes Tingvall, ha di recente dichiarato in merito all?adozione del sistema che all?interno di ?Zero? non c?? posto per le motociclette.
Un progettino da far venire i brividi non c?? che dire. Il problema non sono le strade poco controllate, le patenti ?facili?, alcol o la non adeguata preparazione di chi si mette alla guida. Eh no, il problema sono le moto! Fortissimo, tanto che rimane solo la speranza che si sia trattato della solita ?sparata? del politicante di turno, ma il comunicato a riguardo continua dichiarando prima che ?Visione Zero e altre misure di sicurezza stradale particolari verranno affrontate nel corso del prossimo ritrovo del Comitato Parlamentare dei Trasporti che sar? orientato alla riduzione degli incidenti come obiettivo dopo il 2010?.
E poi con una vera e propria minaccia: ?Saremo sempre pi? fortemente fanatici della sicurezza stradale, e di tutto quello che pu? essere d?aiuto come i limiti di velocit?, di potenza o della misura dei pneumatici per frenare le vittime della strada e delle motociclette.?
Parole nobili ma che poi nella pratica se poste in questo modo sembrano tutt?altro che indirizzate a nobili intenti: anzi nascondono un vero e proprio concetto che ci fa accaponare la pelle. Sentire parlare di probizionismo nel 21 secolo ? una cosa che lascia senza parole. E lascia un grande amaro in bocca vedere come la classe politica o dirigente continua ad essere composta da persone che le moto non le vivono, ma se vogliamo non arrivano a vivere neppure la strada se non dai sedili posteriori delle loro auto blu.
E quindi non sanno quali sono le nostre vere esigenze: ma per loro ? tutto semplice. Le moto sono pericolose? La soluzione al problema ? fin troppo facile: vietiamole. Della serie occhio non vede e cuore non duole. Disgustoso per quanto mi riguarda. Perch? la realt? invece ? che nessuno nelle stanze del potere parla mai di prevenzione o di reali soluzioni al problema, sempre che queste non possano portare loro un qualche vantaggio economico.
Le moto, cos? come le auto, sono un patrimonio di tutti lasciato in balia degli eventi e per loro hanno il solo pregio di essere facilmente tassabili. Ma se si parla di prevenzione, di cose come i corsi di guida gratuiti ben organizzati - e perch? no? anche una patente in vari livelli a seconda del tipo di moto - di strade pi? sicure con guardarail adatti ai motociclisti, di incentivi all?uso delle piste (per non parlare di quelli per la realizzazione degli impianti!) o di un reale controllo della circolazione (invece di macchinari elettronici adatti a fare cassa ai comuni e basta) si ottengono solo facce stupite, spaesate o inquietanti silenzi.
Non sappiamo che fine far? la proposta inglese, ma di sicuro nel caso sar? ben lieto di tornare ai tempi del West e calarmi di nuovo nel ruolo del ?bandito a cavallo? e di far parte di una rivoluzione compatta che arrivi a bucare quel muro di gomma che oggi non solo ci da fastidio, ma si prepara anche a perseguitarci!
fantastici,della serie.. ci sono morti sul lavoro? eliminiamo il lavoro
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