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Prima chiaccheravo con il grandissimo Lele del bello e del brutto (lui sa a che cosa mi riferisco).
Il che mi ha fatto pensare che nel campo artistico il brutto ? utilizzato da lungo tempo.
Quasi tutti noi abbiamo per? un'idea del bello che ? classica perch? abbiamo dei modelli e ci? che non gli corrisponde lo consideriamo brutto.
Utilizzando questo criterio la maggior parte delle produzioni artistiche andrebbero per? considerate come non belle. Il che porta a concludere che l'arte di regola ha utilizzato il brutto.
Se poi indirizziamo il nostro sguardo all'et? moderna ci accorgiamo che il bello non ha pi? niente a che vedere con ci? che ? misurabile e questa smisuratezza ed informit? comincia a fare percepire il brutto come qlc che esiste anche in natura.
Da qui la nascita dell'idea che nel miracolo della creazione si mescola il bene con il male.
Il che ci dovrebbe sensibilizzare nei confronti del brutto o di ci? che non ? classico e pensare che il brutto pu? essere utilizzato ad esempio nella poesia che, essendo arte temporale, dissolve la bruttura nel tempo.
La pittura al contrario, che ? un arte per cos? dire "simultanea", non rende accettabile il brutto perch? qui l'occhio umano coglie tutto all'istante al contrario delle parole in una poesia che scompaiono una dopo l'altra.
Quindi la donna dovrebe essere tanto pi? simile alla pittura che ad altre espressioni artistiche, dove il brutto ha aperto delle brecce all'interno delle teorie sull'estetica.
Eppure ho notato che delle donne belle in senso classico spesso sono apparse ai miei occhi, in un secondo tempo, brutte relativizzandomi ulteriormente il concetto ............sar? stato il risotto con il tartufo che ho mangiato a pranzo?!?
Il che mi ha fatto pensare che nel campo artistico il brutto ? utilizzato da lungo tempo.
Quasi tutti noi abbiamo per? un'idea del bello che ? classica perch? abbiamo dei modelli e ci? che non gli corrisponde lo consideriamo brutto.
Utilizzando questo criterio la maggior parte delle produzioni artistiche andrebbero per? considerate come non belle. Il che porta a concludere che l'arte di regola ha utilizzato il brutto.
Se poi indirizziamo il nostro sguardo all'et? moderna ci accorgiamo che il bello non ha pi? niente a che vedere con ci? che ? misurabile e questa smisuratezza ed informit? comincia a fare percepire il brutto come qlc che esiste anche in natura.
Da qui la nascita dell'idea che nel miracolo della creazione si mescola il bene con il male.
Il che ci dovrebbe sensibilizzare nei confronti del brutto o di ci? che non ? classico e pensare che il brutto pu? essere utilizzato ad esempio nella poesia che, essendo arte temporale, dissolve la bruttura nel tempo.
La pittura al contrario, che ? un arte per cos? dire "simultanea", non rende accettabile il brutto perch? qui l'occhio umano coglie tutto all'istante al contrario delle parole in una poesia che scompaiono una dopo l'altra.
Quindi la donna dovrebe essere tanto pi? simile alla pittura che ad altre espressioni artistiche, dove il brutto ha aperto delle brecce all'interno delle teorie sull'estetica.
Eppure ho notato che delle donne belle in senso classico spesso sono apparse ai miei occhi, in un secondo tempo, brutte relativizzandomi ulteriormente il concetto ............sar? stato il risotto con il tartufo che ho mangiato a pranzo?!?
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