Firenze, durante una battuta di caccia. Il padre del ragazzo ucciso era con loro
Aveva dato lui il permesso di sparare al giovane. Il colpo partito per errore
Colpo di fucile esploso da un amico
muore dissanguato quattordicenne
FIRENZE - Un colpo di fucile partito per caso, che lo ha raggiunto all'inguine, durante un pomeriggio passato con gli amici ed il padre in una battuta di caccia. E' morto cos? un ragazzo di 14 anni, dissanguato per le ferite causate dal colpo esploso per errore da un suo coetaneo. La tragedia ? avvenuta nel pomeriggio in un bosco di Montespertoli, in provincia di Firenze.
Il fucile ? di propriet? del genitore del ragazzo morto. E' stato lo stesso uomo ad aver confessato quanto accaduto ai carabinieri. Il colpo sarebbe partito in modo accidentale: il ragazzo ? stato colpito all'inguine mentre si trovava a caccia assieme al genitore e a due suoi amici. Sono tutti originari di Scandicci (Firenze).
Il personale medico intervenuto dopo la segnalazione del padre del ragazzo in un primo momento voleva trasportarlo in ospedale a bordo di un elicottero, ma il giovane perdeva molto sangue, quindi i medici hanno deciso di intervenire sul posto. Per oltre 40 minuti hanno tentato di bloccare l'emorragia e di rianimarlo, ma ogni sforzo ? risultato inutile: il ragazzo ? morto dissanguato.
Ora il genitore verr? denunciato per omessa custodia dell'arma; all'amico del ragazzo che maneggiava il fucile verr? contestato, invece, l'omicidio colposo. In un primo momento il genitore aveva cercato di difendere il ragazzo, dicendo ai carabinieri che il colpo lo aveva esploso lui stesso. Poi per? ? crollato sotto le domande dei militari ammettendo di avere dato al giovane amico del figlio la possibilit? di sparare. Il magistrato di turno ha gi? disposto la rimozione del cadavere e il suo trasporto presso l'istituto di medicina legale di Firenze.
(26 gennaio 2008)
Aveva dato lui il permesso di sparare al giovane. Il colpo partito per errore
Colpo di fucile esploso da un amico
muore dissanguato quattordicenne
FIRENZE - Un colpo di fucile partito per caso, che lo ha raggiunto all'inguine, durante un pomeriggio passato con gli amici ed il padre in una battuta di caccia. E' morto cos? un ragazzo di 14 anni, dissanguato per le ferite causate dal colpo esploso per errore da un suo coetaneo. La tragedia ? avvenuta nel pomeriggio in un bosco di Montespertoli, in provincia di Firenze.
Il fucile ? di propriet? del genitore del ragazzo morto. E' stato lo stesso uomo ad aver confessato quanto accaduto ai carabinieri. Il colpo sarebbe partito in modo accidentale: il ragazzo ? stato colpito all'inguine mentre si trovava a caccia assieme al genitore e a due suoi amici. Sono tutti originari di Scandicci (Firenze).
Il personale medico intervenuto dopo la segnalazione del padre del ragazzo in un primo momento voleva trasportarlo in ospedale a bordo di un elicottero, ma il giovane perdeva molto sangue, quindi i medici hanno deciso di intervenire sul posto. Per oltre 40 minuti hanno tentato di bloccare l'emorragia e di rianimarlo, ma ogni sforzo ? risultato inutile: il ragazzo ? morto dissanguato.
Ora il genitore verr? denunciato per omessa custodia dell'arma; all'amico del ragazzo che maneggiava il fucile verr? contestato, invece, l'omicidio colposo. In un primo momento il genitore aveva cercato di difendere il ragazzo, dicendo ai carabinieri che il colpo lo aveva esploso lui stesso. Poi per? ? crollato sotto le domande dei militari ammettendo di avere dato al giovane amico del figlio la possibilit? di sparare. Il magistrato di turno ha gi? disposto la rimozione del cadavere e il suo trasporto presso l'istituto di medicina legale di Firenze.
(26 gennaio 2008)
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