Roma, 18 dic. - (Adnkronos) - ''Nei giorni scorsi l'Atac, in ossequio agli obblighi di legge, ha portato a conoscenza dell'autorita' giudiziaria gli esiti di un'indagine interna, avviata anche sulla scorta delle segnalazioni pervenute da parte di numerosi cittadini, relativa all'effettivo svolgimento dell'attivita' lavorativa da parte di alcuni dipendenti preposti all'accertamento della regolarita' della sosta dei veicoli nelle cosiddette 'strisce blu'''. Lo afferma Atac spa in una nota.
''A fronte di tale iniziativa - continua Atac spa - ravvisata la penale rilevanza dei fatti accertati, i carabinieri della Stazione di San Lorenzo in Lucina hanno immediatamente dato inizio a una puntuale e tempestiva attivita' investigativa, che, secondo quanto si e' appreso dall'Arma stessa, ha condotto nelle scorse ore all'arresto in flagranza di tre persone e alla denuncia in stato di liberta' a carico di altre tredici, essendo stato ipotizzato a loro carico il delitto di truffa aggravata e continuata''.
''Stante la gravita' della vicenda, nella quale l'Atac e' assistita dagli avvocati Stefano M. Bortone e Carlo Bonzano, l'Azienda ha doverosamente avviato le necessarie procedure in sede disciplinare, a tutela dei diritti propri, e conseguentemente del Comune, socio unico dell'Atac - conclude - ma anche e soprattutto a garanzia della professionalita' di tutti quei dipendenti che ogni giorno svolgono con professionalita' e dedizione il proprio lavoro''.
INVECE DI LAVORARE ANDIAMO A CENA AI PARIOLI BRAVI BRAVI
''A fronte di tale iniziativa - continua Atac spa - ravvisata la penale rilevanza dei fatti accertati, i carabinieri della Stazione di San Lorenzo in Lucina hanno immediatamente dato inizio a una puntuale e tempestiva attivita' investigativa, che, secondo quanto si e' appreso dall'Arma stessa, ha condotto nelle scorse ore all'arresto in flagranza di tre persone e alla denuncia in stato di liberta' a carico di altre tredici, essendo stato ipotizzato a loro carico il delitto di truffa aggravata e continuata''.
''Stante la gravita' della vicenda, nella quale l'Atac e' assistita dagli avvocati Stefano M. Bortone e Carlo Bonzano, l'Azienda ha doverosamente avviato le necessarie procedure in sede disciplinare, a tutela dei diritti propri, e conseguentemente del Comune, socio unico dell'Atac - conclude - ma anche e soprattutto a garanzia della professionalita' di tutti quei dipendenti che ogni giorno svolgono con professionalita' e dedizione il proprio lavoro''.
INVECE DI LAVORARE ANDIAMO A CENA AI PARIOLI BRAVI BRAVI
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