Oggi mi sento, come ogni tanto accade, in vena polemica. Forse sarà il mutuo che incombe con i tassi che hanno ripreso a salire. Chiedo quindi anticipatamente scusa per le boiate che potrei dire. Sopportatemi.
Mi piacciono le moto d'epoca. Le trovo meravigliose.
Gironzolando sul sito Ducati ho letto una cosa interessante che, non ricordo su quale rivista, avevo già appreso tempo addietro. Il Cucciolo, primo vero blocco motore della casa bolognese, veniva pubblicizzato come uno dei mezzi maggiormente parchi nei consumi. La casa, sicuramente in maniera troppo ottimistica, dichiarava ben 100Km con un litro di carburante per un mezzo da 1.5CV a 5500 giri al minuto. Sicuramente poco realistici, ma altrettanto probabilmente nemmeno troppo distanti dalla verità.
Oggi ci parlano di progresso. Guidiamo bolidi pieni di cavalli oppure scooter molto molto scattanti senza chiederci quasi mai se i consumi siano commisurati a quanto questi mezzi ci donano. In futuro ci potrebbero essere i veicoli elettrici (nei quali non credo) oppure quelli ad idrogeno (nei quali credo ancora meno), ma per il momento abbiamo i nostri meravigliosi mezzi a combusitione interna a ciclo Otto.
Ovviamente un moderno scooter, anche a quattro tempi, è più potente del Cucciolo. E' vero però il fatto che siano passati ben 60 anni. Il primo paragone possibile mi è sovvenuto con la casa più importante del mondo e sicuramente tra le più avanzate... la Honda.
Questa produce, vantandosene, uno scooter leggero e dotato di un motore molto moderno nonchè ecologico. Il blocco, se non ricordo male, è fuso in terra, la vecolità massima è 45Km/h ed è presente l'iniezione. Lo Zoomer, tale è il nome el fenomenale prodotto nipponico, non raggiunge i 40Km per litro sebbene non abbia prestazioni da missile intercontinentale.
Le prestazioni sono sicuramente differenti, ma sono anche 60 gli anni che li separano. Visto che, ad ogni nuovo modello, queste case (di ogni nazione) si rivolgono a noi pieni di toni celebrativi verso i loro avanzatissimi prodotti... mi sembra che i passi in avanti reali siano pochini.
Nel 2007 una moto come la mia, ovvero una Suzuki GSR600, utilizzata da un bradipo come solo io posso essere, percorre circa 20Km con un litro di carburante. La mia velocità media rimane all'interno del codice stradale e qualsiasi auto può andare alla medesima andatura. La mia Ford Fiesta (quattro gommme ed il quadruplo del peso) 1100cc con aste e bilanceri del 1992 alla stessa velocità sullo stesso percorso (ho provato) riesce a superare i 19Km/l !!!!
Quindi ?
Insomma... perdonate lo sfogo.... ma le case ogni anno creano depliant sempre più belli e ricchi di "tecnologia"... i modelli vecchi sembrano bidoni del rusco comparati a quelli nuovi... però io non la vedo proprio così tanto chiara. Aumentano i cavalli (quelli reali nemmeno tanto), calano i pesi (tendenza ormai conclusa), ma i consumi salgono sempre. Facile aumentare le prestazioni aumentando semplicemente la quantità di carburante ingurgitata dal motore. Più difficile risulta aumentare il rendimento.
La mia ragazza aveva una ER-5 depotenziata. Faceva 16Km/l. La Fiat 500 di mio nonno del 1962 (non vorrei sbagliarmi) ne faceva quattro in più !!!
Nel 1967 Agostini correva con la MV Agusta 500cc a tre cilindri. Era una moto da competizione, ma è anche vero che sono passati 40 anni. Aveva 88CV (se non ricordo male) e pesava 140Kg !
Oggi siamo stupiti davanti ad un prodigio che, quasi mezzo secolo dopo, ha gli stessi cavalli litro (forse meno) con 40Kg (reali) in più di peso !!!!
Succede poi che nella MotoGP, finita da poco, vinca un mezzo italiano grazie anche ai bassi consumi donati da un sistema antico... il desmodromico. Sistema il quale è stato inventato, sempre ammesso che non mi stia sbagliando, dalla Mercedes negli anni '30.
Boh... magari zavaglio... anzi.... probabile !!!!
Mi piacciono le moto d'epoca. Le trovo meravigliose.
Gironzolando sul sito Ducati ho letto una cosa interessante che, non ricordo su quale rivista, avevo già appreso tempo addietro. Il Cucciolo, primo vero blocco motore della casa bolognese, veniva pubblicizzato come uno dei mezzi maggiormente parchi nei consumi. La casa, sicuramente in maniera troppo ottimistica, dichiarava ben 100Km con un litro di carburante per un mezzo da 1.5CV a 5500 giri al minuto. Sicuramente poco realistici, ma altrettanto probabilmente nemmeno troppo distanti dalla verità.
Oggi ci parlano di progresso. Guidiamo bolidi pieni di cavalli oppure scooter molto molto scattanti senza chiederci quasi mai se i consumi siano commisurati a quanto questi mezzi ci donano. In futuro ci potrebbero essere i veicoli elettrici (nei quali non credo) oppure quelli ad idrogeno (nei quali credo ancora meno), ma per il momento abbiamo i nostri meravigliosi mezzi a combusitione interna a ciclo Otto.
Ovviamente un moderno scooter, anche a quattro tempi, è più potente del Cucciolo. E' vero però il fatto che siano passati ben 60 anni. Il primo paragone possibile mi è sovvenuto con la casa più importante del mondo e sicuramente tra le più avanzate... la Honda.
Questa produce, vantandosene, uno scooter leggero e dotato di un motore molto moderno nonchè ecologico. Il blocco, se non ricordo male, è fuso in terra, la vecolità massima è 45Km/h ed è presente l'iniezione. Lo Zoomer, tale è il nome el fenomenale prodotto nipponico, non raggiunge i 40Km per litro sebbene non abbia prestazioni da missile intercontinentale.
Le prestazioni sono sicuramente differenti, ma sono anche 60 gli anni che li separano. Visto che, ad ogni nuovo modello, queste case (di ogni nazione) si rivolgono a noi pieni di toni celebrativi verso i loro avanzatissimi prodotti... mi sembra che i passi in avanti reali siano pochini.
Nel 2007 una moto come la mia, ovvero una Suzuki GSR600, utilizzata da un bradipo come solo io posso essere, percorre circa 20Km con un litro di carburante. La mia velocità media rimane all'interno del codice stradale e qualsiasi auto può andare alla medesima andatura. La mia Ford Fiesta (quattro gommme ed il quadruplo del peso) 1100cc con aste e bilanceri del 1992 alla stessa velocità sullo stesso percorso (ho provato) riesce a superare i 19Km/l !!!!
Quindi ?
Insomma... perdonate lo sfogo.... ma le case ogni anno creano depliant sempre più belli e ricchi di "tecnologia"... i modelli vecchi sembrano bidoni del rusco comparati a quelli nuovi... però io non la vedo proprio così tanto chiara. Aumentano i cavalli (quelli reali nemmeno tanto), calano i pesi (tendenza ormai conclusa), ma i consumi salgono sempre. Facile aumentare le prestazioni aumentando semplicemente la quantità di carburante ingurgitata dal motore. Più difficile risulta aumentare il rendimento.
La mia ragazza aveva una ER-5 depotenziata. Faceva 16Km/l. La Fiat 500 di mio nonno del 1962 (non vorrei sbagliarmi) ne faceva quattro in più !!!
Nel 1967 Agostini correva con la MV Agusta 500cc a tre cilindri. Era una moto da competizione, ma è anche vero che sono passati 40 anni. Aveva 88CV (se non ricordo male) e pesava 140Kg !
Oggi siamo stupiti davanti ad un prodigio che, quasi mezzo secolo dopo, ha gli stessi cavalli litro (forse meno) con 40Kg (reali) in più di peso !!!!
Succede poi che nella MotoGP, finita da poco, vinca un mezzo italiano grazie anche ai bassi consumi donati da un sistema antico... il desmodromico. Sistema il quale è stato inventato, sempre ammesso che non mi stia sbagliando, dalla Mercedes negli anni '30.
Boh... magari zavaglio... anzi.... probabile !!!!
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