tg5: La situazione è tornata alla normalità ma il blocco di tre giorni dei tir ha creato non pochi problemi soprattutto sul fronte dei prezzi che, come annunciato da Eurostat, in Europa sono destinati a salire ancora, fino al 3,1%. Concluso il fermo dei tir (per il quale sono stati iscritte nel registro degli indagati 26 persone con l'accusa di interruzione di servizio pubblico) si apre però un altro fronte: quello delle speculazioni sui prezzi di frutta e verdura, ma anche carne e gli stessi carburanti, venduti in alcuni impianti a tariffe ben superiori ai listini consigliati. La protesta degli autotrasportatori ha fatto lievitare i prezzi dei prodotti agroalimentari con impennate del 15%-20% rispetto a una settimana fa, e punte in alcuni casi - denunciano le varie associazioni di agricoltori - addirittura del 100%. Ma le difficoltà non si fermano qui. Per le prossime feste sono richieste frutta esotica, verdura particolare, come le zucche, in miniatura. Ma dagli aeroporti non parte nulla.
Intanto a Roma sono 26 gli autisti di tir indagati per interruzione di pubblico servizio, mentre alcune associazioni di consumatori intendono chiedere i danni agli autisti.
Grazie sempre ai signori autotrasportatori!!!
Intanto a Roma sono 26 gli autisti di tir indagati per interruzione di pubblico servizio, mentre alcune associazioni di consumatori intendono chiedere i danni agli autisti.
Grazie sempre ai signori autotrasportatori!!!
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