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Italiani e culture.

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    #1

    Italiani e culture.

    Pensavo a come noi italiani ci vantiamo spesso del far conoscere la nostra cultura di "difenderla" e esportarla con grande interesse aspada tratta se cos? possiamo dire,ma di fatto ? cos??
    Io non credo pi? di tanto. Ultimamente mi ? capitato spesso di andare a mangiare in ristorantini etnici e quindi di conoscere gente di altri paesi,a Roma poi come anche in altre grandi citt?,non ? impossibile. Mi sono accorta che a costo di essere criticati e giudicati nel peggior modo possibile,queste persone continuano nel loro piccolo a tenere stretta la loro cultura contro invece al nostro modo di fare che diventa sempre pi? americano " vedesi l'avanzamento di Mac Donald's e simili",abbigliamento dal dark al tipo indiano d'America,insomma noi abbiamo una storia alle nostre spalle e ce ne vantiamo sempre,soprattutto contro gli Americani che di storia non hanno un cavolo...eppure ogni giorno che passa vogliamo assomigliargli sempre di pi?,questop perch??! Eppure quando usciamo siamo il popolo della Mafia,mortadella e pizza..e quasi ce ne vantiamo,ma allo stato dei fatti nemmeno poi tanto viste le trasformazioni che avvengono sempre con pi? ampio preavviso.
    Non lo s?,mi vien da dire che siamo razzisti contro molti popoli che sono arrivati in Italia (E qui vorrei far intendere di non intervenire con discorsi come: Da noi gli stranieri fanno come caxxo gli pare,dai rumeni agli albanesi,perch? non ? questo il mio interesse,se la legge italiana ? fatta anche essa a caxxo non ne riprendiamo le difese quando alla base siamo noi i primi ad esserenel torto!) .

    Tutti i popoli dell'estremo oriente che ho avuto modo di osservare,con rigidit? tengono alla loro cultura,anche in terra straniera,spesso magari molti di loro esagerano,ma non parliamo di quella nicchia.
    Noi italiani invece quando andiamo all'estero per la maggior parte mi pare ci piace dimenticare la nostra di cultura e ci adattiamo alle altre senza per? conservare nulla come se fosse un peso.

    Cosa ne pensate?

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    #2
    Credo che l'attaccamento alla proprie tradizioni come il fatto di sapersi adattare a quelle altrui siano facce della stessa medaglia.

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      #3
      Originally posted by Sciamano View Post
      Credo che l'attaccamento alla proprie tradizioni come il fatto di sapersi adattare a quelle altrui siano facce della stessa medaglia.

      Dici?eppure noi come cultura ne avremmo da vendere se solo non fossimo cos? menefreghisti. Ci piace assomigliare al nostro "Ospite" invece di "addomesticarlo" con la nostra di cultura.

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        #4
        Sono d'accordo con te Danae.Io trovo triste ad esempio che i giovani d'oggi spesso non conoscano il dialetto della propria città.Sono cose che fanno parte della nostra tradizione e dovremmo fare di tutto per mantenerle vive.

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          #5
          In parte ti do ragione...nel senso che quando facciamo i padroni di casa dovremme cercare di trattare bene l'ospite (e in questo siamo maestri, purtroppo) ma al contempo "ricordargli" che gradiremmo che rispettasse sempre e comunque i la nostra cultura (e in questo siamo schiappe, aripurtroppo).

          Il mio intervento di prima era più generico ed aperto.
          Last edited by Sciamano; 02-12-07, 12:32.

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            #6
            Originally posted by psyki View Post
            Sono d'accordo con te Danae.Io trovo triste ad esempio che i giovani d'oggi spesso non conoscano il dialetto della propria citt?.Sono cose che fanno parte della nostra tradizione e dovremmo fare di tutto per mantenerle vive.

            Vero,anche il punto del dialetto non ? affatto da sottovalutare,queste sono cose che si tramandano con il tempo e se noi le ignoriamo perch? "non ci fa fighi" e non ci rende "uniformati alla massa" rischiamo di perderlo e di scomparire piano piano..senza lasciare poi traccia di noi.

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              #7
              Originally posted by Sciamano View Post
              In parte ti do ragione...nel senso che quando facciamo i padroni di casa dovremme cercare di trattare bene l'ospite (e in questo siamo maestri, purtroppo) ma al contempo "ricordargli" che gradiremmo che rispettasse sempre e comunque i la nostra cultura (e in questo siamo schiappe, aripurtroppo).

              Il mio intervento di prima era pi? generico ed aperto.

              Quotissimo!

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                #8
                Originally posted by Danae View Post
                Vero,anche il punto del dialetto non ? affatto da sottovalutare,queste sono cose che si tramandano con il tempo e se noi le ignoriamo perch? "non ci fa fighi" e non ci rende "uniformati alla massa" rischiamo di perderlo e di scomparire piano piano..senza lasciare poi traccia di noi.
                fortuna che per 100 fighetti restan sempre almeno 5 boari....
                E alla lunga il boaro vince sempre

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                  #9
                  Parlando con persone orientali non posso che avvalorare quanto tu hai scritto

                  Ma non condivido l'allusione agli americani ... a me dell'america frega meno di zero ... se non per il benessere economico raggiunto

                  Il nostro menefreghismo per la nostra cultura , storia e tradizioni si riflette poi nella degenerante situazione lavorativa ed econmica Italiana . Io sono dell'idea che se non cambia qualcosa in fretta , entro una decina d'anni qui si fa la fame

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                    #10
                    forse sarà una questione di apertura mentale,o forse di bombardamento mediatico...ma ti posso garantire che moltissimi italiani all'estero conservano le loro radici...a partire dal dialetto...

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                      #11
                      Danae sono daccordo con te al 1000%, e poi ti parla uno che ha provato sulla sua pelle cosa vuol dire la "DISCRIMINAZIONE"...

                      A scuola ho studiato che l'ITALIA inizia dalle Alpi e finisce in Sicilia, poi scopro con grande supore che non è così, ciò mi ha sorpreso poichè mi rendevo conto che tutto ciò che ho studiato non era del tutto vero.

                      Le proprie radici e le proprie tradizioni vanno rispettate e coltivate........
                      Last edited by yzfr1rossa; 02-12-07, 14:30.

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                        #12
                        della nostra cultura , fa' parte anche una simpatica associazione chiamata mafia, che e' l'unico bene che abbiamo esportato con successso anche in america

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                          #13
                          Originally posted by kaciaro View Post
                          della nostra cultura , fa' parte anche una simpatica associazione chiamata mafia, che e' l'unico bene che abbiamo esportato con successso anche in america
                          Ben detto PICCIOTTO..............

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                            #14
                            a me del dialetto frega poco , l'importante è continuare a parlare l'italiano , perchè prima di essere veneto / padovano mi sento ITALIANO, siamo nell'era della globalizzazione non abbiamo nemmeno + i confini , studiare il dialetto mi pare una cosa abb. superflua, poi se uno lo parla bon x lui , ma purtroppo se uno sa molto dialetto tende a parlare poco l'italiano
                            Last edited by Max Power; 02-12-07, 14:57.

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                            • Font Size
                              #15
                              Bh? son contenta che molti la vedono come me e non ? stata solo una riflessione butatta tanto l?.
                              Per chi dice che c'? chi ama conservare le proprie tradizioni all'estero mi vian da dire che per? son troppo ma troppo pochi.

                              LELE della piccola nicchia a me non interessa parlare,posso per? dire che dell'USA l'influenza non ? solo economica e credo lo si veda in giro.

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