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La Sagrada Familia e Gaud?

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    #1

    La Sagrada Familia e Gaud?

    La Sagrada Familia e Gaud?
    Un tesoro, un guardiano e un segreto vecchio centinaia di anni. Sono questi i misteriosi indizi che vogliamo raccontarvi in questo emozionante viaggio che stiamo per fare insieme.
    Siamo a Barcellona e dovremo addentrarci dentro cripte sotterranee, attraversare ponti sospesi e decifrare simboli esoterici. Ma prima dobbiamo tornare indietro di parecchi decenni, negli anni in cui, su queste strade si combatteva una sanguinosa Guerra Civile
    Il 18 luglio 1936 le truppe militari guidate dal generale Francisco Franco pronunciano l?Alzamineto, ovvero il Colpo di Stato. Non riconoscono il Parlamento liberamente eletto dai cittadini spagnoli.
    Inizia cos? una atroce guerra civile: da un lato i franchisti appoggiati da Mussolini e Hitler, dall?altro i repubblicani sostenuti da Stalin. Migliaia di volontari accorrono da tutto il mondo per dare vita alle brigate internazionali antifasciste. Tra questi, intellettuali del calibro di Thomas Mann, Ernest Hemingway, George Orwell, Pablo Neruda e Bertolt Brecht.
    Dopo tre anni di atrocit?, i militari avranno la meglio sulla popolazione, ma l?orrore della guerra civile rimarr? per sempre immortalato in uno dei pi? grandi capolavori del Novecento: Guernica di Pablo Picasso.
    Guernica era una piccola citt? di 7mila abitanti, che fu rasa al suolo dai bombardamenti degli alleati italo-tedeschi. Motivo? Come ammise il gerarca nazista Goering al processo di Norimberga: ?un esperimento ben riuscito?. Una strage di civili che aveva il solo compito di ?spaventare? le forze della resistenza antfranchista.
    1650 morti senza una vera causa...
    E? in questa triste stagione del paese spagnolo che accade quello che sembra solo un piccolo e quasi insignificante incidente.
    E? il 20 luglio del 1936 quando a Barcellona, in piena guera civile, un gruppo d?azione (forse sono anarchici) d? fuoco allo studio di uno dei pi? grandi architetti del secolo scorso: Antoni Gaud?.
    A bruciare per sempre sono i progetti originali della Sagrada Familia, una delle opere pi? importanti d?Europa, una costruzione che, forse, nasconde un antico segreto.
    Questa ? la casa dove Gaud? pass? gli ultimi anni, ora diventata un museo.
    Prima di andare avanti nella nostra inchiesta cerchiamo di conoscere pi? da vicino la vita misteriosa di questo grande genio catalano.
    Nato a Reus, in provincia di Terragona, nel 1852, Antoni Gaud? ? stato il massimo esponente dell?architettura modernista catalana. Il suo stile ? unico, le sue forme imitano la natura attraverso linee costruttive imprevedibili. La sua fortuna la deve soprattutto all?incontro con Eusebi Guell, un ricco mecenate catalano che, innamorato dell?arte di Gaud?, finanzi? e commission? la maggioranza delle sue opere. Nel 1884 ? a soli 31 anni! ? a Gaud? viene affidata la la Direzione dei Lavori della basilica della Sagrada Familia: un progetto che lo impegner? fino al giorno della sua morte e che non riuscir? a completare. Gli ultimi anni di Gaud? sono una di una solitudine assoluta, tutta devota alla costruzione febbrile della Sagrada Familia. Il suo cuore si ferma il 10 giugno 1926: tre giorni prima un tram l?aveva investito nel centro di Barcellona.

    Al suo funerale partecipa, commossa, l?intera citt?. Tutti di lui ricordano l?aura di santit? che pareva avvolgerlo. Da subito lo proclamano ?l?architetto di Dio? e lo seppelliscono proprio nella cripta della Sagrada Familia.
    Fin qui una storia che sembra affascinante ma tutto sommato ordinaria. Ci sono per? almeno tre domande a cui dobbiamo trovare una risposta:
    1. Perch? Gaud? amava definirsi ?l?Alchimista di Dio??
    2. Perch? attravers? i Pirenei per raggiungere un piccolo paese della Francia chiamato Rennes Le Chateau?
    3. Perch? molti sostengono che esista una seconda cripta segreta progettata da Gaud? proprio qui, all?interno della Sagrada Familia?
    Sagrada Familia, passaggi di Roberto, scale a chiocciola, arrivo a scoprire Roberto su uno dei poni tra guglie
    Per quanto riguarda la prima domanda, la risposta pi? semplice ? che tutta l?arte di Gaud? vuole essere una trasformazione continua delle forme, un processo appunto alchemico. Eppure, dietro tale semplice apparenza esistono invece alcune testimonianze secondo cui Gaud? frequentava circoli massonici ed esoterici.
    Ci? nonostante, nel 1998, il cardinale Ricard Maria Carles ha avviato ufficialmente il processo di beatificazione di Antoni Gaud?,
    Il secondo punto ?, come spesso ci accade, al centro di tutto. Parliamo ancora una volta di Rennes Le Chateau, un piccolo paesino francese, la cui storia apparentemente incredibile sembra attravversare tutti i pi? grandi misteri del vecchio continente.
    Il protagonista di questa vicenda ? l?abate Berenger Sauniere. Un uomo misterioso, che incontr? proprio Antoni Gaud?, poco prima che egli accettasse di dirigere i lavori della Sagrada Familia.
    Prima di andare avanti dobbiamo allora rivivere brevemente l?incredibile storia di Rennes Le Chateau e della sua chiesa, sulla cui entrata ? scolpito il sinistro motto: ?questo ? un luogo terribile?.
    Arrivato nell?anonimo paesino nel 1885, Sauniere decise di restaurare la piccola chiesa locale, consacrata a Maria Maddalena. Durante i lavori, Saunier?, trova per? qualcosa di molto prezioso all'interno della chiesa. E da quel momento la sua vita cambia per sempre. Il piccolo prete dispone improvvisamente di grandi somme, passa molto tempo a Parigi e parla con potenti e artisti dell?epoca: nobili e reali fanno anche centinaia di chilometri per venirlo a trovare nella sua Rennes. Sauniere fa costruire una villa, dei giardini, una balconata panoramica, una torre-biblioteca e una serra per gli animali esotici. Spende una cifra paragonabile agli attuali due milioni di euro. Cosa aveva scoperto Sauniere durante i suoi lavori?
    Perch? sull?ingresso della chiesa Sauniere fece scrivere ?Questo ? un luogo terribile??.
    Perch? Sauniere pass? intere giornate al Louvre, di fronte al quadro di Poussin del 1640 ?Pastori d?Arcadia?, che sembra raffigurare il paese di Rennes e un sarcofago con l?iscrizione ?et in arcadia ego??
    Perch? la perpetua di Sauniere, Mari? Denarnaud, ripeteva sempre: ?qui la gente cammina sull?oro, e non lo sa??
    Perch? in questo paese esiste una legge speciale per cui ? vietato scavare, anche solo per piantare fiori?
    Perch? l?acquasantiera della chiesa di Rennes ? retta da un demone chiamato ?Asmod?o?, che nella mitologia ebraica rappresenta il guardiano del tesoro di Salomone?
    Perch? nel mosaico sopra l?altare ? raffigurata l?Ultima Cena con una donna, ai piedi del Cristo, che regge una coppa? E? un suggerimento del legame tra Ultima Cena e Maria Maddalena?
    Perch? le statue dei santi all?interno della piccola chiesa sono disposte in modo da formare con le loro inziali la parola GRAAL, se unite dalla lettera M di Maria Maddalena?
    Perch? Sauniere fece costruire la grande torre di Magdala e, stando al diario del capomastro, vi fece nascondere una cassa nelle sue fondamenta?
    Sicuramente una teoria un po? azzardata, ma ? come se a Gaud? fosse stato consegnato un ?tesoro? di conoscenze da custodire e nascondere. Dove?
    Forse la risposta ? bruciata in quello strano incendio che vi abbiamo raccontato all?inizio di questa puntata.
    Cerchiamo allora insieme qualche altro indizio, magari guardando l?insieme architettonico della Sagrada Familia
    La Sagrada Fam?lia ? una basilica Cattolica Romana. Nonostante Gaud? ci abbia lavorato per oltre 40 anni e, dopo di lui, altri architetti abbiano continuato i lavori, ? un?opera ancora incompiuta: a oggi solo il 55% dell'opera immaginata da Gaud? ? stato completato.
    Ogni parte del progetto ? stracolma di simbolismi mistici cristiani. Rubano lo sguardo le sue torri affusolate. 18 torri, che rappresenteranno i 12 apostoli, i 4 evangelisti, la ******* e, la pi? alta di tutte, Ges?. Le torri degli evangelisti saranno sormontate da simboli della tradizione: un uomo, un toro, un aquila e un leone.
    La torre del Cristo sar? invece dominata da una croce gigante
    La chiesa avr? tre grandi facciate: la Nativit?, la Gloria e la Passione.
    La prima ? orientata a Est, verso l?alba. Per questo motivo ? dedicata alla nascita di Ges?. L?entrata ? geometricamente divisa in tre, per rappresentare le tre virt? cristiane: Speranza, Fede e Carit?.
    L?ultima invece ? orientata a Ovest, verso il tramonto. Linee geometriche brusche, spoglie e austere rappresentano qui la passione e la morte di Ges? Cristo. Le colonne sembrano ossa e tutta la facciata colpisce per i suoi personaggi aguzzi, emaciati, tormentati, compreso il Cristo, percosso sul crocifisso.
    I temi di tutta la decorazione includono parole della liturgia. Le torri sono decorate con parole come "Osanna", "Excelsis", e "Sanctus"; la grande porta della facciata della Passione riproduce parole della Bibbia in diverse lingue, mentre la facciata della Gloria sar? decorata con parole tratte dal credo degli Apostoli.
    Aree specifiche del santuario riprodurranno invece i simboli delle virt? e dei peccati.
    Attualmente sono in costruzione le navate centrali, rette da colonne a forma di enormi alberi, con un soffitto che sembra composto da giganteschi girasoli.
    Un progetto emozionante. Ma la presenza di una torre dedicata a Maria posta allo stesso livello dei quattro evangelisti e di Ges? ci fa pensare a qualcosa che conosciamo bene.
    Un?eresia che ha conosciuto molta fortuna proprio in questi giorni.
    Forse la stessa eresia che fece scrivere a Sauniere sulla sua chiesa ?questo ? un luogo terribile?...
    Parliamo ovviamente della possibile discendenza di Ges?. Una discedenza di sangue portata avanti da Maria Maddalena.
    E? forse questo il segreto nascosto da Gaud? dentro la Sagrada Familia?
    Dunque potrebbe esistere una seconda cripta in cui Gaud? potrebbe aver nascosto le prove di un antico segreto. Ma AVVICINIAMOCI A QUESTO DRAGO REALIZZATO DA GAUDI?? UN NOTO SIMBOLO ALCHEMICO ? per fare un passo indietro.
    Proprio nel 1926, l?anno in cui Gaud? trov? la morte in un modo piuttosto insolito, un personaggio avvolto nel mistero pubblic? uno strano trattato.
    Si chiamava ?Il mistero delle Cattedrali? e il suo autore era il leggendario Fulcanelli
    Fulcanelli ? lo pseudonimo di un autore di libri di alchimia del ventesimo secolo. Per molti, l?ultimo grande alchimista mai vissuto. ? sempre stata mantenuta segreta la sua identit?. Secondo alcune ipotesi fantasiose che giravano per Parigi a inizio secolo, Fulcanelli sarebbe stato la reincarnazione o l?ennesima identit? dell?immortale Nicolas Flamel, il grande alchimista del Trecento, reso attuale dalla saga di Harry Potter.
    Nonostante la Sagrada Familia sia una basilica, viene accomunata alle cattedrali gotiche, anche perch? lo stesso Gaud? la defin? ?la prima cattedrale gotica di un nuovo genere?
    Secondo Fulcanelli, nelle cattedrali gotiche, tutto ? un simbolo o una tappa di un percorso di conoscenza. E non solo. Esisterebbe un?unica pietra che se tolta farebbe crollare le immense costruzioni. Cos? si legge nel suo trattato del 1926.
    C'? chi afferma che i costruttori delle cattedrali gotiche fossero gli eredi spirituali di Hiram, il leggendario architetto dell'antico Tempio di Gerusalemme: sarebbero stati i Cavalieri Templari a scoprire e a salvare dalla distruzione le mitiche "Leggi Divine dei Numeri, dei Pesi e delle Misure" che governano questo tipo di costruzioni.
    Per gli amanti delle coincidenze, infatti, le cattedrali gotiche francesi iniziarono a sorgere - improvvisamente - verso il 1128, proprio in corrispondenza del ritorno dei Templari in Francia. E non solo: i loro costruttori appartenevano a delle corporazioni con fortissime componenti esoteriche (i Compagnons e i Ma?ons ).
    La maggior parte sorge poi su luoghi sacri precedenti, soprattutto quelli in cui si praticava il culto della Grande Madre, oppure su punti tradizionalmente considerati "nodi" di ?correnti? energetiche terrestri; le decorazioni delle loro facciate, le statue che adornano i transetti e le navate, le vetrate, i disegni dei pavimenti sono letteralmente gremiti di simboli magici, esoterici, alchemici. Niente, insomma, ? casuale.
    Di certo una cattedrale molto misteriosa e completata, noi di Voyager l?abbiamo gi? visitata. Torniamo con la memoria in Francia, torniamo al mistero delle coincidenze presenti nella Cattedrale di Chartres.
    Due esempi: Nella vetrata di Sant?Apollinare esiste un foro attraverso il quale il 21 giugno, a mezzogiorno, un raggio di sole va a colpire una mattonella metallizzata.
    Ma ancora pi? significativo il fatto che la mandorla del rosone occidentale, rappresentante la Vergine, ad agosto sia attraversata da un raggio di sole che va a proiettarsi sulla rosa posta al centro del labirinto che ? in questa cattedrale, come nelle altre cattedrali francesi chiamate a rappresentare la costellazione della Vergine.
    Oggi il fenomeno si verifica verso il 20 del mese ma si ? calcolato che in origine il tutto accadeva il 15 d?agosto, il giorno dedicato alla *******. L?attuale scarto ? dovuto al progredire del moto processionale dal Medioevo ad oggi.
    Secondo alcuni ricercatori questo labirinto richiama, una volta di pi?, all?Antico Egitto. Infatti, ricorrerebbero in questo labirinto le complesse proporzioni che l?egittologo Schwaller de Lubicz ha individuato nei pi? importanti templi egizi;
    Ma se anche cos? non fosse, questo labirinto ? interessante per il fatto che il numero delle pietre pavimentali che lo compongono ? uguale al numero dei mesi della gestazione e il fatto di percorrerlo rappresenta un percorso iniziatico: dall?esterno fino al centro si cresce spiritualmente fino a ?nascere? a nuova vita. Non a caso questo labirinto era chiamato anche ?Percorso di Gerusalemme?.
    Le allegorie si sprecano e hanno spesso al centro la figura della Vergine cui non a caso la cattedrale ? dedicata: Notre Dame.
    Una antica cronaca riferisce che qui, in et? precristiana, esisteva un tempio consacrato dai druidi celti ad una Vergine che l? avrebbe partorito. Sembra che in quel tempio fosse custodita una statua venerata dalle popolazioni celtiche. Una statua che ricordava la figura di Iside. Una figura di colore nero. E in Europa sono almeno 500 le raffigurazioni di ?Madonne nere?. Due di quelle madonne nere sono a Chartres
    segue....

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    #2
    In una basilica ancora non finita, come quella di Gaud?, non possiamo effettuare misurazioni analoghe a quelle che abbiamo fatto a Chartres, ma siamo sicuri che, una volta ultimata, le analogie non mancheranno.
    Per adesso tutto ci? che i rimane sono le parole di chi giura di aver visto con i propri occhi alcune lettere in cui si fa cenno alla leggendaria ?seconda cripta? di Gaud? che non compare nelle piantine ufficiali.
    Questa testimone non ? voluta apparire in video, ma sostiene che in questo epistolario si parli di un oggetto nascosto in una cripta segreta, posta sotto la Sagrada Familia. Un luogo il cui accesso ? custodito da ?guardiani? e protetto da una ?parola di passo?.
    Pura finzione o c?? qualcosa di vero? Noi rimaniamo a caccia di risposte. Non appena ne avremo, vi aggiorneremo.
    Il viaggio continua!

    chi di voi ha visitato la mitica costruzione????

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      #3
      da fuori è favolosa.....

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        #4
        Originally posted by grazio85 View Post
        da fuori ? favolosa.....
        da dentro e' da paura

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          #5
          eh purtroppo nn ci sono entrato...

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            #6
            Vista troppo di sfuggita purtroppo...
            Ero solo di passaggio... Per qualcosa di cos? bello non bastano
            10 minuti...

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              #7
              Spero di vederla prima o poi

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                #8
                LA FONTE DELL'ARTICOLO E' QUESTA



                UNA DELLE POCHE COSE BUONE DELLA RAI

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                  #9
                  kacià rileggo quando ho una mezz'oretta di tempo

                  cmq io l'ho vista sia da fuori che da dentro.. è spaventosamente bella... quando sei la in alto rimani davvero senza fiato dallo spettacolo che offre.. consiglio a tutti di andare a visitare barcellona perchè è una città davvero bella e che offre tante cose interessanti da visitare.. a partire dalla sagrada familia, per continuare con il fantastico parco di Gaudì, l'acquario, la statua di colombo, la ramblas.. è davvero splendida e spero vivamente di poterci tornare, magari in estate

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                  • Font Size
                    #10
                    vista dentro e fuori...fantastica...capolavoro dell'archittettura...un misto di stili in simbiosi perfetta...Gaudì era un genio

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                      #11
                      andata nel 1994 o 1995 non ricordo nemmeno io... passato tanto tempo e sicuramente da rivedere con gli occhi di oggi...

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                        #12
                        andata in gita scolastica.....
                        potete immaginare in che condizioni ero...vedevo ma non guardavo...
                        ritornerei per poterla guardare ed apprezzare con un p? di maturit? in pi?....

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                          #13
                          Gaudì..il genio e la sregolatezza.

                          Casamila



                          Parco Guell



                          CasaBatllo

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                          • Font Size
                            #14
                            Vederla solo da fuori non ha senso!

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                            • Font Size
                              #15
                              Visto tutto... SPETTACLO!!!

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