NAPOLI (Reuters) - I carabinieri dei Nuclei Anti-Sofisticazioni hanno sequestrato nel Casertano 13 allevamenti di bufale e arrestato 18 persone, tra veterinari e allevatori, accusate di aver coperto una epidemia di brucellosi. Lo riferiscono oggi i militari del Comando regionale dei Nas.
Delle 18 persone raggiunte da mandato di custodia cautelare, cinque sono agli arresti domiciliari. Cinque medici veterinari sono stati sospesi dall'esercizio della professione, dicono i carabinieri.
Secondo gli investigatori, veterinari e allevatori avrebbero sostanzialmente falsificato i certificati di alcuni capi di bestiame colpiti dalla febbre, utilizzando i prelievi di animali sani.
I 18 sono accusati a vario titolo di falsificazione di prelievi ematici, commercio di sostanze alimentari nocive alla salute pubblica, diffusione di malattie infettive pericolose per il patrimonio zootecnico nazionale.
Delle 18 persone raggiunte da mandato di custodia cautelare, cinque sono agli arresti domiciliari. Cinque medici veterinari sono stati sospesi dall'esercizio della professione, dicono i carabinieri.
Secondo gli investigatori, veterinari e allevatori avrebbero sostanzialmente falsificato i certificati di alcuni capi di bestiame colpiti dalla febbre, utilizzando i prelievi di animali sani.
I 18 sono accusati a vario titolo di falsificazione di prelievi ematici, commercio di sostanze alimentari nocive alla salute pubblica, diffusione di malattie infettive pericolose per il patrimonio zootecnico nazionale.
Comment