Nicotina nei cocktail
contro il divieto di fumo
MATTIA BERNARDO BAGNOLI
Per un fumatore, c'? solo una cosa peggiore che vivere sulla propria pelle l'entrata in vigore della legge anti-fumo. Viverla una seconda volta. Esattamente ci? che pu? accadere a Londra, dove il temuto e odiato ?smoking-ban? ? stato applicato dal governo britannico, come in tutto il Regno Unito del resto, solamente lo scorso luglio, circa due anni l?Italia. Con una differenza: Londra prende, ma d? anche qualcosa in cambio. In aiuto a schiere di fumatori incalliti, infatti, ora arrivano i cocktail a base di nicotina. Un espediente che dovrebbe mettere fine a quelle odiose processioni sui marciapiedi spazzati dal vento del Nord. ?Tutto ? nato qualche mese prima dell'entrata in funzione del bando?, racconta Gustavo Bertolucci, capo bar-man del ?Pearl Restaurant and Bar?, locale dal tono chic su Holborn High Street, Londra centro.
?Tutti i nostri clienti si chiedevano: e adesso come faremo? ? una crudelt? bere un buon drink senza poter fumare?. Detto, fatto. ?Cos? ? nata l'idea: mettere la nicotina direttamente nel cocktail?, dice Gustavo, brasiliano di nascita ma di origine italiana. Ed eccola qua, la panacea del fumatore londinese: il Nicotini. Ovvero uno ?shakerato? a base di rum, servito nella classica coppetta ghiacciata tipica del Martini cocktail e del Vodka-tini. Da cui il nome. ?Il trucco ? lasciare a macerare per una settimana un sigaro Montecristo in una bottiglia di rum sette anni?, spiega Gustavo preparando il drink. ?Poi si aggiunge zucchero, succo di limone, bianco d'uovo e una punta di liquore a base di caff?: che non pu? mai mancare quando si parla di nicotina?.
Ma ? davvero possibile che il magico intruglio ottenga l?effetto voluto e non drammaticamente quello contrario? La realt? supera la fantasia: il Nicotini ? un drink robusto, molto alcolico, che in effetti smorza il desiderio di pescare compulsivamente dal pacchetto. Suggestione? Probabile. ?Ogni cocktail equivale a circa 2/3 sigarette?, dice ancora Gustavo. ?Ovviamente, siccome la nicotina viene assorbita dallo stomaco piuttosto che dai polmoni, il tempo di sintesi ? maggiore: circa 20 minuti?. Il che renderebbe il Nicotini perfetto prima di cena, in modo da troncare alla base la voglia di sigaretta tra una portata e l'altra. Va da s? che sarebbe meglio smettere di fumare e basta. Mentre si attraversa il deserto, per?, i cocktail alla nicotina possono rappresentare un valido aiuto - o placebo? - nell'ardua impresa.
Soprattutto nell'ambito degli appuntamenti mondani, dove tra chiacchiere e apertivi, il fatidico giorno X si posticipa sempre pi?. A proposito, tu fumi Gustavo? ?Molto poco, pi? o meno due sigarette al giorno. Ma tutti cos? in famiglia: mio nonno, *** solo sa perch?, fumava solo d'inverno?. Ma il Pearl non ? l'unico locale della capitale britannica dove si servono drink alla nicotina - nonostante Gustavo ci tenga a precisare che, da loro, il Nicotini stava nella lista gi? un mese prima dell'arrivo del bando. Un tocco glamour, dunque, per una citt? che ? sempre alla ricerca di un'idea stravagante e originale. Poco importa poi che il Nicotini costi la bellezza di 13 sterline - circa 19 euro: si vende alla grande. ?Da quando non si pu? pi? fumare, ? diventato uno dei cocktail pi? popolari?, conclude Gustavo.
E nonostante lo staff del Pearl provenga da mezzo mondo - in pieno stile Londra XXI secolo - e gli ingredienti base del Nicotini principalmente dai Carabi, al cuore della prelibata pozione la quintessenza dell'essere britannici: il sigaro ? un Montecristo, s?, ma tipo Churchill.
contenti i fumatori no??
contro il divieto di fumo
MATTIA BERNARDO BAGNOLI
Per un fumatore, c'? solo una cosa peggiore che vivere sulla propria pelle l'entrata in vigore della legge anti-fumo. Viverla una seconda volta. Esattamente ci? che pu? accadere a Londra, dove il temuto e odiato ?smoking-ban? ? stato applicato dal governo britannico, come in tutto il Regno Unito del resto, solamente lo scorso luglio, circa due anni l?Italia. Con una differenza: Londra prende, ma d? anche qualcosa in cambio. In aiuto a schiere di fumatori incalliti, infatti, ora arrivano i cocktail a base di nicotina. Un espediente che dovrebbe mettere fine a quelle odiose processioni sui marciapiedi spazzati dal vento del Nord. ?Tutto ? nato qualche mese prima dell'entrata in funzione del bando?, racconta Gustavo Bertolucci, capo bar-man del ?Pearl Restaurant and Bar?, locale dal tono chic su Holborn High Street, Londra centro.
?Tutti i nostri clienti si chiedevano: e adesso come faremo? ? una crudelt? bere un buon drink senza poter fumare?. Detto, fatto. ?Cos? ? nata l'idea: mettere la nicotina direttamente nel cocktail?, dice Gustavo, brasiliano di nascita ma di origine italiana. Ed eccola qua, la panacea del fumatore londinese: il Nicotini. Ovvero uno ?shakerato? a base di rum, servito nella classica coppetta ghiacciata tipica del Martini cocktail e del Vodka-tini. Da cui il nome. ?Il trucco ? lasciare a macerare per una settimana un sigaro Montecristo in una bottiglia di rum sette anni?, spiega Gustavo preparando il drink. ?Poi si aggiunge zucchero, succo di limone, bianco d'uovo e una punta di liquore a base di caff?: che non pu? mai mancare quando si parla di nicotina?.
Ma ? davvero possibile che il magico intruglio ottenga l?effetto voluto e non drammaticamente quello contrario? La realt? supera la fantasia: il Nicotini ? un drink robusto, molto alcolico, che in effetti smorza il desiderio di pescare compulsivamente dal pacchetto. Suggestione? Probabile. ?Ogni cocktail equivale a circa 2/3 sigarette?, dice ancora Gustavo. ?Ovviamente, siccome la nicotina viene assorbita dallo stomaco piuttosto che dai polmoni, il tempo di sintesi ? maggiore: circa 20 minuti?. Il che renderebbe il Nicotini perfetto prima di cena, in modo da troncare alla base la voglia di sigaretta tra una portata e l'altra. Va da s? che sarebbe meglio smettere di fumare e basta. Mentre si attraversa il deserto, per?, i cocktail alla nicotina possono rappresentare un valido aiuto - o placebo? - nell'ardua impresa.
Soprattutto nell'ambito degli appuntamenti mondani, dove tra chiacchiere e apertivi, il fatidico giorno X si posticipa sempre pi?. A proposito, tu fumi Gustavo? ?Molto poco, pi? o meno due sigarette al giorno. Ma tutti cos? in famiglia: mio nonno, *** solo sa perch?, fumava solo d'inverno?. Ma il Pearl non ? l'unico locale della capitale britannica dove si servono drink alla nicotina - nonostante Gustavo ci tenga a precisare che, da loro, il Nicotini stava nella lista gi? un mese prima dell'arrivo del bando. Un tocco glamour, dunque, per una citt? che ? sempre alla ricerca di un'idea stravagante e originale. Poco importa poi che il Nicotini costi la bellezza di 13 sterline - circa 19 euro: si vende alla grande. ?Da quando non si pu? pi? fumare, ? diventato uno dei cocktail pi? popolari?, conclude Gustavo.
E nonostante lo staff del Pearl provenga da mezzo mondo - in pieno stile Londra XXI secolo - e gli ingredienti base del Nicotini principalmente dai Carabi, al cuore della prelibata pozione la quintessenza dell'essere britannici: il sigaro ? un Montecristo, s?, ma tipo Churchill.
contenti i fumatori no??
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