Sono in una situazione si cacca!!
Premesso che non faccio nomi, lavoro per un ente statale come precario, discontinuo.
L'altro ieri vado per chiedere se mi fanno lavorare un po (qui funziona cos?, vai piangi un po' di elemosina e in genere funziona), mi dicono che io per quest'anno non posso pi? fare nulla (dopo soli 5 mesi lavorati sugli 8 possibili). Il boss (comandante) ha detto che hai fatto qualche cosa che non va durante un servizio.
Rapida analisi, non ho mai fatto nulla e non sono mai stato richiamato da nessuno!!
Allora dico, va bene, posso sapere cosa ho fatto? No, devo prenderne atto e rassegnarmi per quest'anno deve andare cos?.
Cio?, sono stato accusato, ritenuto colpevole e non mi ? stata data nemmeno la possibilit? di difendermi. Dall'accusa alla pena direttamente.
Sono andato dal mio superiore diretto (colui che dovrebbe gestirci) e mi ha detto che non ne sa nulla, ? una decisione presa dall'alto.
Io dico, possibile che uno prenda una decisione cos?? cio?, arbitrariamente qualcuno mi fa (presumibilmente) qualche cosa che non va e lo punisco senza nemmeno interpellarlo?
Cio? io mi rendo conto di essere l'ultima ruota del carro, ma mi sembra un po un abuso di potere questo comportamento.
Che dite?sono io che, essendo coinvolto in prima persona, mi sento erroneamente preso per il culo?
Voi che fareste?
Vi metto in chiaro la situazione:
- Con la persona che ha preso questa decisione non si pu? nemmeno prendere appuntamento.
- La decisione ? presa e mi ha gi? fatto perdere 2 mesi passati (l'ulima volta ho lavorato a Agosto),ora mancano solo due mesi alla fine dell'anno.
- Non ho grandi garanzie sindacali, anche se li ho interpellati e sono disponibili.
- Non so cosa ho fatto e non sono stato avvisato.
- Sono in lista in un concorso e se quello mette la parola giusta ? capace a non farmi entrare.
- Sono incaxxato come una bestia.
Il mio vuole essere uno sfogo, ma accetto consigli e suggerimenti.
Premesso che non faccio nomi, lavoro per un ente statale come precario, discontinuo.
L'altro ieri vado per chiedere se mi fanno lavorare un po (qui funziona cos?, vai piangi un po' di elemosina e in genere funziona), mi dicono che io per quest'anno non posso pi? fare nulla (dopo soli 5 mesi lavorati sugli 8 possibili). Il boss (comandante) ha detto che hai fatto qualche cosa che non va durante un servizio.
Rapida analisi, non ho mai fatto nulla e non sono mai stato richiamato da nessuno!!
Allora dico, va bene, posso sapere cosa ho fatto? No, devo prenderne atto e rassegnarmi per quest'anno deve andare cos?.
Cio?, sono stato accusato, ritenuto colpevole e non mi ? stata data nemmeno la possibilit? di difendermi. Dall'accusa alla pena direttamente.
Sono andato dal mio superiore diretto (colui che dovrebbe gestirci) e mi ha detto che non ne sa nulla, ? una decisione presa dall'alto.
Io dico, possibile che uno prenda una decisione cos?? cio?, arbitrariamente qualcuno mi fa (presumibilmente) qualche cosa che non va e lo punisco senza nemmeno interpellarlo?
Cio? io mi rendo conto di essere l'ultima ruota del carro, ma mi sembra un po un abuso di potere questo comportamento.
Che dite?sono io che, essendo coinvolto in prima persona, mi sento erroneamente preso per il culo?
Voi che fareste?
Vi metto in chiaro la situazione:
- Con la persona che ha preso questa decisione non si pu? nemmeno prendere appuntamento.
- La decisione ? presa e mi ha gi? fatto perdere 2 mesi passati (l'ulima volta ho lavorato a Agosto),ora mancano solo due mesi alla fine dell'anno.
- Non ho grandi garanzie sindacali, anche se li ho interpellati e sono disponibili.
- Non so cosa ho fatto e non sono stato avvisato.
- Sono in lista in un concorso e se quello mette la parola giusta ? capace a non farmi entrare.
- Sono incaxxato come una bestia.
Il mio vuole essere uno sfogo, ma accetto consigli e suggerimenti.
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