L'emissario delle Nazioni Unite ? gi? tornato a Naypydaw, la capitale
L'opposizione si sta riorganizzando: in programma uno sciopero generale
Birmania, l'inviato dell'Onu Gambari
incontrer? domani il generale Than Shwe
L'incontro tra Ibrahim Gambari e Aung San Suu Kyi
RANGOON - L'inviato speciale delle Nazioni Unite, Ibrahim Gambari, incontrer? domani il generale Than Shwe, capo della giunta militare birmana. Lo hanno annunciato fonti del regime. Gambari ? gi? tornato a Naypyidaw, il villaggio nella giungla che l'esercito ha voluto come nuova capitale dal 2005. Ieri l'emissario dell'Onu aveva avuto un colloquio di poco pi? di un'ora a Rangoon con la leader dell'opposizione e premio Nobel per la Pace, Aung San Suu Kyi.
Intanto l'opposizione birmana non si piega e
risponde alla sanguinosa repressione della giunta militare con lo sciopero generale. E, dalla 'zona libera' Karen, ai confini con la Thailandia, si muove l'esercito formato dall'alleanza tra le etnie shan, karen, mon e karenny.
A riferirlo all'agenzia Agi ? Cecilia Brighi, responsabile della Cisl per i rapporti con le istituzioni internazionali e con i Paesi asiatici. "Il sindacato birmano ha lanciato una mobilitazione generale per paralizzare formalmente il Paese - ha raccontato la rappresentante sindacale - a Rangoon (che la giunta ha ribattezzato Yangon), nella zona di Insein, 2.000 persone stanno gi? manifestando e altre 1.500 si sono radunate nell'area dei centri commerciali".
Ieri non ci sono state manifestazioni: i monaci, anima della protesta dei giorni scorsi, sono confinati nei monasteri e la repressione scatenata dai militari ha stroncato il movimento. Dalle testimonianze che riescono a sfuggire alle maglie della censura si apprende di centinaia di arresti e di pestaggi da parte dell'esercito nei monasteri.
L'opposizione si sta riorganizzando: in programma uno sciopero generale
Birmania, l'inviato dell'Onu Gambari
incontrer? domani il generale Than Shwe
L'incontro tra Ibrahim Gambari e Aung San Suu Kyi
RANGOON - L'inviato speciale delle Nazioni Unite, Ibrahim Gambari, incontrer? domani il generale Than Shwe, capo della giunta militare birmana. Lo hanno annunciato fonti del regime. Gambari ? gi? tornato a Naypyidaw, il villaggio nella giungla che l'esercito ha voluto come nuova capitale dal 2005. Ieri l'emissario dell'Onu aveva avuto un colloquio di poco pi? di un'ora a Rangoon con la leader dell'opposizione e premio Nobel per la Pace, Aung San Suu Kyi.
Intanto l'opposizione birmana non si piega e
risponde alla sanguinosa repressione della giunta militare con lo sciopero generale. E, dalla 'zona libera' Karen, ai confini con la Thailandia, si muove l'esercito formato dall'alleanza tra le etnie shan, karen, mon e karenny.
A riferirlo all'agenzia Agi ? Cecilia Brighi, responsabile della Cisl per i rapporti con le istituzioni internazionali e con i Paesi asiatici. "Il sindacato birmano ha lanciato una mobilitazione generale per paralizzare formalmente il Paese - ha raccontato la rappresentante sindacale - a Rangoon (che la giunta ha ribattezzato Yangon), nella zona di Insein, 2.000 persone stanno gi? manifestando e altre 1.500 si sono radunate nell'area dei centri commerciali".
Ieri non ci sono state manifestazioni: i monaci, anima della protesta dei giorni scorsi, sono confinati nei monasteri e la repressione scatenata dai militari ha stroncato il movimento. Dalle testimonianze che riescono a sfuggire alle maglie della censura si apprende di centinaia di arresti e di pestaggi da parte dell'esercito nei monasteri.
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