..cambiare moto è un pò come cambiar colei che mi camminerà affianco per un non meglio precisato periodo della mia vita... è come le altre... ha due ruote, un motore, un manubrio e una sella... ma è unica per erogazione, dinamica e carattere... si... proprio carattere perchè anche una moto può dimostrare un carattere più o meno marcato...
Con Kira (kawasaki Z1000) è stato tutto perfetto, tutto bellissimo e conserverò di Lei 30.000km di ricordi dei quali ogni metro è stato differente dall'altro... è stata anche la moto con la quale ho conosciuto Claudia e con la quale il nostro cammino, non senza difficoltà iniziali, è cominciato... ma come la maggior parte delle cose belle, ma belle davvero ha incontrato una fine.. e non nascondo che a volte mi manca e che spesso ci penso come penso a coloro con le quali ho condiviso tanti km...
Accanto a me ora vi è la "Dukessa"... moto che sin dal primo giorno mi ha dimostrato di evere carattere da vendere e una personalità così forte e marcata da ricordarmi in maniera molto decisa che è salutare non abbassare la guardia con lei... MAI... come l'altro giorno sullo svincolo della tangenziale che si è intraversata di prepotenza della serie "Ehi... lo sò ch'è prima mattina ma TI CONSIGLIO di star ben sveglio quando mi sei in sella..." ...e io AMO questo genere di carattere...
Nel report della prima uscita ho scritto che non sentivo i suoi limiti... che ancora "non parlavamo"... bene... oggi ho deciso ch'era ora di scambiare 4 chiacchere per bene e quale miglior posto per una moto del genere che VallePiega???
Ore 14:30 appuntamento a C.so Francia... e piano piano arrivano tutti i componenti di questo gruppetto ce oggi ha deciso di passare una giornata di quelle GIUSTE in sella a macinar chilometri e curve... ed era composto da:
• Serpiko in sella alla nuova bimba per un giretto di conoscenza (...e due) anche per lui visto che ha cambiato radicalmente moto...
• Virus + Silvietta
(...virus era troppo brutto ieri... meglio mettere solo silvietta và... )
• Gegio (Virus Brother)
• Amico di Gegio in sella ad un bellissimo K7 alla sua prima uscita (...e tre)
• Lucrezia in sella al suo nuovo Gixxer 750
...anche lei alla sua prima uscita da "pilota" visto che fin'ora era stata sempre zavorrina (...e quattro... non male eh? pareva un'uscita scout )
Appena completato il gruppo si parte e via Flamina poi GRA ci dirigiamo sulla Prenestina per poi puntare gli altipiani di Arcinazzo ma come GPS umano ancora non vado poi benissimo e nonostante stessimo andando nella giusta direzione non avevo la minima idea di dove fossi... (secondo me riuscirei a pardermi anche in casa se non fosse così piccolina) ahò ma il bello era andare e difatti andavamo godendoci ogni curva, ogni scorcio, ogni... ogni cosa... e finalmente decido di provare a mettere alla frusta la Dukessa che inizialmente risponde benissimo facendomi CHIARAMENTE capire che ne aveva ancora... almeno finchè altrettanto CHIARAMENTE mi ha ricordato che genere di moto avessi scelto esibendosi in una scodata in uscita di quelle che un'istante prima eri in sella e un istante dopo eri da qualche parte SOPRA la moto con solo i guanti a stringere il manubrio ed il resto in aria... Serpiko s'è gustato tutta la scena...
IL resto della passeggiata fino agli altipiani è passato tra un fondo decisamente mutevole (asciutto/bagnato/pulito/sporco) dove ho preferito rimettere i remi in barca e mettermi davanti a Lucrezia per fargli capire un pò di triettorie (che ha capito al volo... tornanti esclusi...)....
Agi altipiani pausa caffè veloce veloce, un paio di foto altrettanto veloci e via verso quella strada che mi ha fatto innamorare della Zetona... spiego più o meno al gruppetto le caratteristiche della strada e di star buoni i primi km che è sporco.. parecchio... quindi una volta passato il pezzo sporco mi metto Serpiko in coda e si comincia a fare sul serio...
Amo questa strada... stretta che più stretta sarebbe una scala a chiocciola, tecnica, con una curva incastrata in un altra senza il minimo respiro con scollinamenti che ricordano il muraglione e l'asfalto a grani grossi che solo in montagna trovi... 24km che ti mozzano il fiato e appagano ogni senso grazie anche ad una vista davvero mozzafiato...
Comincio la scalata in 3a sottocoppia.. soft... lasciandomi portare da una ciclistica che a quest'andatura è reattiva in maniera quasi eccessiva.. arrivo spesso corto e troppo spesso prendo la corda con un anticipo tale da dover spezzare la curva in due... no.. non và così... NCS... NonCiSiamo... provo ad allungare la 3a ma non ho spazio per la velocità che cresce in maniera fin troppo decisa... meglio la 2a... e una guida più FISICA... ecco ora si che ci siamo... ora si che si gode davvero!!!
La Dukessa si trasforma diventando un bisturi precisissimo che non segue i miei comandi.. no.. quelli li bypassa direttamente, segue il mio sguardo e una volta preso il ritmo giusto le curve s'incastrano una dopo l'altra come i pezzi di un bellissimo puzzle... dietro di noi solo l'eco della sua voce baritonale... graffiante... solo i mille e più passaggi sole/ombra disturbano un pò ma, credetemi, quasi non me ne accorgevo... era come se nel casco avessi lo stesso display degli aerei da caccia... tutte le informazioni che mi servivano scorrevano direttamente davanti agli occhi mentre cercavo la traiettoria perfetta mentre danzavo tra staccata, inserimento, corda, uscita... mentre le orecchie sostituivano il contagiri... mentre, finalmente, ho comiciato a parlare davvero con questa stupenda moto...
In un tempo che mi è sembrato infinitamente corto (com'è sempre ogni volta che ti diverti davvero) sono in cima...
...con i palmi delle mani doloranti e le spalle con i dorsali tirati... accosto a bordo strada, vicino al parapetto... oltre solo il cielo e una valle lontana... CLICK e la Dukessa si placa... silenzio... un vecchietto mi guarda coon la faccia strana... mi levo il casco e gli sorrido, lui mi risponde con un sorriso altrettanto spontaneo e una punta d'invidia... "Vi stavo ascoltando venir su..."... chissà magari è stato/è (perchè no, la passione non ha età un Motociclista anche lui...
Piano piano il gruppo si ricompatta.. il buon Serpiko nemmeno scende dalla moto che mi spara un sentitissimo "MORTACCITUA!!! MA UNA STRADA UN PO' PIU' STRETTA NO EH??? "... eh... secondo me un pochin ha rimpianto il manubrione dell'hornet ma avrà tempo e modo per scoprire il bello delle carenate... tempo e modo per diventare un buon motocilista perchè la base c'è... è innegabile... anche Lucrezia che pensavo arrivasse ben staccata è invece arrivata insieme al gruppetto di coda... brava.. davvero...
Pausa caffè, sigaretta, foto e via di nuovo in strada ora a scendere... e scendere è diverso che salire e difatti qui la 2a non basterà per arrivare a valle... no... 1a, 2a e 3a si danno il cambio in rapidissima successione mentre la Dukessa mi palleggia tra una curva e un'altra talmente "sull'anteriore" da prendermi contropiede in un paio di inserimenti (ahò... mac@zzovuoiandaredovedicoioooooooooo??? ) fino a che non rientro in collegamento diretto con le ruote quasi tenessi il perno della ruota anteriore direttamente in mano...
Porca eva quanto và stà moto... sembra quasi facil... frenata sbagliata, ho messo troppo forza sulla leva di destra e ruota posteriore che fa capolino quasi volesse sorpassare... bravo... le ultime parole famose eh? Riesco a recuperare la situazione manco io sò come ma alla fine mi son trovato con il piedino ben steso interno alla curva e la Dukessa inserita in perfetto stile motard... ah si può guidare anche così??? Cioè... ci si mette da sola così??? incredibile la facilità (apparente, non mi frega più stà bastarda) nel gestire l'ampiezza della derapata giocando con il freno motore e i freni... e ogni tornante vai di motard!!!
..però la discesa è finita ormai... vabbè... Uffa... quasi quasi faccio un altro giro!!!
Da qui si và diretti a Subiaco... e ora però si guida come voglio io cavolo... ora guido IO!!!
Ho perso il conto delle curve, ho perso il conto dei km... sò solo che ho impostato un ritmo e l'ho tenuto in scioltezza fino alla fine, stabile, lineare e veloce... APPARENTEMENTE in assoluta facilità... ma sempre pronto aqualche scherzetto della signorina "provaciadistrartiunaltravolta..."
Subiaco pausa benzina (e si.. ho il serbatoio decisamente piccolino... 100km e la spia della benzina comincia a farmi l'occhiolino) e via di nuovo verso la Tiburtina attraverso la Sublacense... andatura liscia... marce alte e via di scorrimento senza forzare con Virus + Silvietta e Serpiko vicini vicini... il resto del gruppo a fare da chiusura con la loro andatura rilassata e tranquilla... dev'essere davvero bello vederci passare...
Sulla Tiburtina però mi viene in mente il casino che di solito c'è tra Tivoli e Roma... e mi cascano "i pistoni" a terra... no no... mi fermo, saluto i ragazzi e faccio dietrofront fino al casello autostradale... meglio 30km di dritto che 20km d'inferno...
Il bilancio di quest'uscita rasenta il fantastico... e sarebbe potuto essere assolutamente perfetto ma... mancava qualcosa con me... su quella sella.. dietro di me... una mancanza che si è sentita parecchio (anche a livello di trazione... ) ... ma lo studio chiamava... evabbè sarà per la prossima... (anche perchè non mi piace non averti con me )
Il mio GRAZIE va a tutti i presenti oggi...
...e anche alla Dukessa che sò benissimo che avremo un rapporto di amore/odio (due galli nel pollaio fan sempre un gran macello) ma sarà bello finchè durerà... e sarà sicuramente intenso, prezioso, fisico e sentimentale... vero...
Con Kira (kawasaki Z1000) è stato tutto perfetto, tutto bellissimo e conserverò di Lei 30.000km di ricordi dei quali ogni metro è stato differente dall'altro... è stata anche la moto con la quale ho conosciuto Claudia e con la quale il nostro cammino, non senza difficoltà iniziali, è cominciato... ma come la maggior parte delle cose belle, ma belle davvero ha incontrato una fine.. e non nascondo che a volte mi manca e che spesso ci penso come penso a coloro con le quali ho condiviso tanti km...
Accanto a me ora vi è la "Dukessa"... moto che sin dal primo giorno mi ha dimostrato di evere carattere da vendere e una personalità così forte e marcata da ricordarmi in maniera molto decisa che è salutare non abbassare la guardia con lei... MAI... come l'altro giorno sullo svincolo della tangenziale che si è intraversata di prepotenza della serie "Ehi... lo sò ch'è prima mattina ma TI CONSIGLIO di star ben sveglio quando mi sei in sella..." ...e io AMO questo genere di carattere...
Nel report della prima uscita ho scritto che non sentivo i suoi limiti... che ancora "non parlavamo"... bene... oggi ho deciso ch'era ora di scambiare 4 chiacchere per bene e quale miglior posto per una moto del genere che VallePiega???
Ore 14:30 appuntamento a C.so Francia... e piano piano arrivano tutti i componenti di questo gruppetto ce oggi ha deciso di passare una giornata di quelle GIUSTE in sella a macinar chilometri e curve... ed era composto da:
• Serpiko in sella alla nuova bimba per un giretto di conoscenza (...e due) anche per lui visto che ha cambiato radicalmente moto...
• Virus + Silvietta
(...virus era troppo brutto ieri... meglio mettere solo silvietta và... )
• Gegio (Virus Brother)
• Amico di Gegio in sella ad un bellissimo K7 alla sua prima uscita (...e tre)
• Lucrezia in sella al suo nuovo Gixxer 750
...anche lei alla sua prima uscita da "pilota" visto che fin'ora era stata sempre zavorrina (...e quattro... non male eh? pareva un'uscita scout )
Appena completato il gruppo si parte e via Flamina poi GRA ci dirigiamo sulla Prenestina per poi puntare gli altipiani di Arcinazzo ma come GPS umano ancora non vado poi benissimo e nonostante stessimo andando nella giusta direzione non avevo la minima idea di dove fossi... (secondo me riuscirei a pardermi anche in casa se non fosse così piccolina) ahò ma il bello era andare e difatti andavamo godendoci ogni curva, ogni scorcio, ogni... ogni cosa... e finalmente decido di provare a mettere alla frusta la Dukessa che inizialmente risponde benissimo facendomi CHIARAMENTE capire che ne aveva ancora... almeno finchè altrettanto CHIARAMENTE mi ha ricordato che genere di moto avessi scelto esibendosi in una scodata in uscita di quelle che un'istante prima eri in sella e un istante dopo eri da qualche parte SOPRA la moto con solo i guanti a stringere il manubrio ed il resto in aria... Serpiko s'è gustato tutta la scena...
IL resto della passeggiata fino agli altipiani è passato tra un fondo decisamente mutevole (asciutto/bagnato/pulito/sporco) dove ho preferito rimettere i remi in barca e mettermi davanti a Lucrezia per fargli capire un pò di triettorie (che ha capito al volo... tornanti esclusi...)....
Agi altipiani pausa caffè veloce veloce, un paio di foto altrettanto veloci e via verso quella strada che mi ha fatto innamorare della Zetona... spiego più o meno al gruppetto le caratteristiche della strada e di star buoni i primi km che è sporco.. parecchio... quindi una volta passato il pezzo sporco mi metto Serpiko in coda e si comincia a fare sul serio...
Amo questa strada... stretta che più stretta sarebbe una scala a chiocciola, tecnica, con una curva incastrata in un altra senza il minimo respiro con scollinamenti che ricordano il muraglione e l'asfalto a grani grossi che solo in montagna trovi... 24km che ti mozzano il fiato e appagano ogni senso grazie anche ad una vista davvero mozzafiato...
Comincio la scalata in 3a sottocoppia.. soft... lasciandomi portare da una ciclistica che a quest'andatura è reattiva in maniera quasi eccessiva.. arrivo spesso corto e troppo spesso prendo la corda con un anticipo tale da dover spezzare la curva in due... no.. non và così... NCS... NonCiSiamo... provo ad allungare la 3a ma non ho spazio per la velocità che cresce in maniera fin troppo decisa... meglio la 2a... e una guida più FISICA... ecco ora si che ci siamo... ora si che si gode davvero!!!
La Dukessa si trasforma diventando un bisturi precisissimo che non segue i miei comandi.. no.. quelli li bypassa direttamente, segue il mio sguardo e una volta preso il ritmo giusto le curve s'incastrano una dopo l'altra come i pezzi di un bellissimo puzzle... dietro di noi solo l'eco della sua voce baritonale... graffiante... solo i mille e più passaggi sole/ombra disturbano un pò ma, credetemi, quasi non me ne accorgevo... era come se nel casco avessi lo stesso display degli aerei da caccia... tutte le informazioni che mi servivano scorrevano direttamente davanti agli occhi mentre cercavo la traiettoria perfetta mentre danzavo tra staccata, inserimento, corda, uscita... mentre le orecchie sostituivano il contagiri... mentre, finalmente, ho comiciato a parlare davvero con questa stupenda moto...
In un tempo che mi è sembrato infinitamente corto (com'è sempre ogni volta che ti diverti davvero) sono in cima...
...con i palmi delle mani doloranti e le spalle con i dorsali tirati... accosto a bordo strada, vicino al parapetto... oltre solo il cielo e una valle lontana... CLICK e la Dukessa si placa... silenzio... un vecchietto mi guarda coon la faccia strana... mi levo il casco e gli sorrido, lui mi risponde con un sorriso altrettanto spontaneo e una punta d'invidia... "Vi stavo ascoltando venir su..."... chissà magari è stato/è (perchè no, la passione non ha età un Motociclista anche lui...
Piano piano il gruppo si ricompatta.. il buon Serpiko nemmeno scende dalla moto che mi spara un sentitissimo "MORTACCITUA!!! MA UNA STRADA UN PO' PIU' STRETTA NO EH??? "... eh... secondo me un pochin ha rimpianto il manubrione dell'hornet ma avrà tempo e modo per scoprire il bello delle carenate... tempo e modo per diventare un buon motocilista perchè la base c'è... è innegabile... anche Lucrezia che pensavo arrivasse ben staccata è invece arrivata insieme al gruppetto di coda... brava.. davvero...
Pausa caffè, sigaretta, foto e via di nuovo in strada ora a scendere... e scendere è diverso che salire e difatti qui la 2a non basterà per arrivare a valle... no... 1a, 2a e 3a si danno il cambio in rapidissima successione mentre la Dukessa mi palleggia tra una curva e un'altra talmente "sull'anteriore" da prendermi contropiede in un paio di inserimenti (ahò... mac@zzovuoiandaredovedicoioooooooooo??? ) fino a che non rientro in collegamento diretto con le ruote quasi tenessi il perno della ruota anteriore direttamente in mano...
Porca eva quanto và stà moto... sembra quasi facil... frenata sbagliata, ho messo troppo forza sulla leva di destra e ruota posteriore che fa capolino quasi volesse sorpassare... bravo... le ultime parole famose eh? Riesco a recuperare la situazione manco io sò come ma alla fine mi son trovato con il piedino ben steso interno alla curva e la Dukessa inserita in perfetto stile motard... ah si può guidare anche così??? Cioè... ci si mette da sola così??? incredibile la facilità (apparente, non mi frega più stà bastarda) nel gestire l'ampiezza della derapata giocando con il freno motore e i freni... e ogni tornante vai di motard!!!
..però la discesa è finita ormai... vabbè... Uffa... quasi quasi faccio un altro giro!!!
Da qui si và diretti a Subiaco... e ora però si guida come voglio io cavolo... ora guido IO!!!
Ho perso il conto delle curve, ho perso il conto dei km... sò solo che ho impostato un ritmo e l'ho tenuto in scioltezza fino alla fine, stabile, lineare e veloce... APPARENTEMENTE in assoluta facilità... ma sempre pronto aqualche scherzetto della signorina "provaciadistrartiunaltravolta..."
Subiaco pausa benzina (e si.. ho il serbatoio decisamente piccolino... 100km e la spia della benzina comincia a farmi l'occhiolino) e via di nuovo verso la Tiburtina attraverso la Sublacense... andatura liscia... marce alte e via di scorrimento senza forzare con Virus + Silvietta e Serpiko vicini vicini... il resto del gruppo a fare da chiusura con la loro andatura rilassata e tranquilla... dev'essere davvero bello vederci passare...
Sulla Tiburtina però mi viene in mente il casino che di solito c'è tra Tivoli e Roma... e mi cascano "i pistoni" a terra... no no... mi fermo, saluto i ragazzi e faccio dietrofront fino al casello autostradale... meglio 30km di dritto che 20km d'inferno...
Il bilancio di quest'uscita rasenta il fantastico... e sarebbe potuto essere assolutamente perfetto ma... mancava qualcosa con me... su quella sella.. dietro di me... una mancanza che si è sentita parecchio (anche a livello di trazione... ) ... ma lo studio chiamava... evabbè sarà per la prossima... (anche perchè non mi piace non averti con me )
Il mio GRAZIE va a tutti i presenti oggi...
...e anche alla Dukessa che sò benissimo che avremo un rapporto di amore/odio (due galli nel pollaio fan sempre un gran macello) ma sarà bello finchè durerà... e sarà sicuramente intenso, prezioso, fisico e sentimentale... vero...
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