La stalla di Valentino c'? davvero. E non ? quella dell'ultimo discusso e discutibile spot Fastweb "Dalle stalle alle stelle". Si tratta, a dire il vero, di una ex stalla, trasformata in una ampia rimessa dove il campione pesarese ha depositato numerose moto da corsa e da strada, auto, cimeli e ogni ben di *** legato al "46", quasi un museo. Prelibatezze che farebbero felici i fans di tutto il mondo. Il fatto ? che questo "museo" ? una parte di un grande casolare nella campagna della nativa Tavullia appena scoperto da alcuni solerti funzionari delle Entrate di Pesaro. Un vero e proprio blitz notturno (eseguito su autorizzazione della Procura della Repubblica di Pesaro) che dimostra inequivocabilmente che il fisco non molla l'osso, non abbassa la guardia. Insegue e bracca il sette volte campione del mondo. Valentino Rossi resta sotto tiro. I funzionari hanno fatto irruzione in una ulteriore casa di Valentino in comodato d'uso offerto da una societ? immobiliare. L'importanza sta nel fatto che il Fisco sembra considerare il cascinale scoperto come la vera casa di residenza di Rossi. Una relazione su questo ulteriore importante ritrovamento sar? inviata alla Procura della Repubblica di Pesaro che come noto indaga sulla vicenda per "omessa o parziale denuncia dei redditi". Tutta la vicenda acquista sempre pi? i contorni da telenovela. Chiss? se il nuovo spot di Fastweb in cui Valentino seduto sulla paglia di una stalla e afferma "Dalle stelle alle." ? stato girato nel cascinale scoperto dalla Finanza?
Valentino Rossi (AP)
Di certo lo spot "Con Fastweb posso sentire tutti gli amici che non mi hanno abbandonato." ? quanto meno contraddittorio. Suona male. Ha lasciato anche molti fans di Vale con l'amaro in bocca. Nei blog infuria la polemica. Molti dicono di essere stati presi in giro e voltano le spalle al campione pesarese. In effetti, al di l? dei pregi e dei limiti di comunicazione dello spot, si gioca con una vicenda che ? ancora tutta da chiarire. E che sarebbe meglio lasciare al suo corso, fuori dai riflettori. Lo spot rischia di essere una interferenza bella e buona. Che non aiuta nessuno. Tanto meno Valentino sempre pi? invischiato in una storia che sembra non finire pi? e presentare nuove puntate. Caro Valentino, forse ? vero come reciti nello spot che "Fastweb non ti abbandona mai". E' certo che, continuando su questa strada, ad abbandonarti sono i tuoi tifosi. Il che ? ben pi? grave che perdere di nuovo il Campionato del mondo. Perch? in palio, stavolta, c'? la dignit?, oltre la faccia.
Valentino Rossi (AP)
Di certo lo spot "Con Fastweb posso sentire tutti gli amici che non mi hanno abbandonato." ? quanto meno contraddittorio. Suona male. Ha lasciato anche molti fans di Vale con l'amaro in bocca. Nei blog infuria la polemica. Molti dicono di essere stati presi in giro e voltano le spalle al campione pesarese. In effetti, al di l? dei pregi e dei limiti di comunicazione dello spot, si gioca con una vicenda che ? ancora tutta da chiarire. E che sarebbe meglio lasciare al suo corso, fuori dai riflettori. Lo spot rischia di essere una interferenza bella e buona. Che non aiuta nessuno. Tanto meno Valentino sempre pi? invischiato in una storia che sembra non finire pi? e presentare nuove puntate. Caro Valentino, forse ? vero come reciti nello spot che "Fastweb non ti abbandona mai". E' certo che, continuando su questa strada, ad abbandonarti sono i tuoi tifosi. Il che ? ben pi? grave che perdere di nuovo il Campionato del mondo. Perch? in palio, stavolta, c'? la dignit?, oltre la faccia.
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