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Svendopoli,case scontate a politici
Saldi fino a 80% del prezzo di mercato
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Si tratta di grandi affari. Di occasioni da non lasciarsi sfuggire. Comprare una casa di pregio nel centro di Roma con uno sconto che pu? arrivare fino all'80% in effetti non capita a tutti. Anzi, capita solo ai politici. Da Veltroni a Cossiga, da Casini a Mastella, da Cossutta a Mancino, da Violante a Maura Cossutta, da Marini a Francesco Pionati e Mario Baccini. E poi ci sono anche il segretario della Cisl Bonnani, l'ex delle Fs Farlenza, il numero uno della Consob Cardia.
Tutti beneficiari di sconti importanti, come ha rivelato l'inchiesta del settimanale L'Espresso. Cos? l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga riesce a comprare un nove vani a 710 mila euro quando il prezzo di mercato ? 1,54 milioni, il sindaco di Roma Walter Veltroni ? in grado di risparmiare pi? di un milione di euro, Pier Ferdinando Casini addirittura spende solo 1,8 milioni di euro per un 30 vani che in realt? ne vale 6.
Stime effettuate da esperti nel settore immobiliare contattati dal Giornale. Stime che lasciano a bocca aperta. Che fanno infuriare chi con mille sacrifici riesce a pagare l'affitto di un bilocale. Che suscitano le smentite e l'indignazione dei politici tirati in ballo. Ma come tacere dei 26 vani pi? terrazza sul Lungotevere Flaminio a disposizione di Clemente Mastella per 1,2 milioni (valore di mercato di 3,45 milioni di euro), dei 14 vani della centrale via Lima comprati dal presidente del Senato Franco Marini con uno sconto di 2,5 milioni?
Cifre pi? basse ma sempre importanti hanno risparmiato Maura Cossutta e Luciano Violante. La prima ha speso 165mila euro per un appartamento che ne vale 600mila, l'ex presidente della Camera dei deputati soltanto 327mila per una casa da 700mila euro tra i Fori e il Quirinale.
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Si tratta di grandi affari. Di occasioni da non lasciarsi sfuggire. Comprare una casa di pregio nel centro di Roma con uno sconto che pu? arrivare fino all'80% in effetti non capita a tutti. Anzi, capita solo ai politici. Da Veltroni a Cossiga, da Casini a Mastella, da Cossutta a Mancino, da Violante a Maura Cossutta, da Marini a Francesco Pionati e Mario Baccini. E poi ci sono anche il segretario della Cisl Bonnani, l'ex delle Fs Farlenza, il numero uno della Consob Cardia.
Tutti beneficiari di sconti importanti, come ha rivelato l'inchiesta del settimanale L'Espresso. Cos? l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga riesce a comprare un nove vani a 710 mila euro quando il prezzo di mercato ? 1,54 milioni, il sindaco di Roma Walter Veltroni ? in grado di risparmiare pi? di un milione di euro, Pier Ferdinando Casini addirittura spende solo 1,8 milioni di euro per un 30 vani che in realt? ne vale 6.
Stime effettuate da esperti nel settore immobiliare contattati dal Giornale. Stime che lasciano a bocca aperta. Che fanno infuriare chi con mille sacrifici riesce a pagare l'affitto di un bilocale. Che suscitano le smentite e l'indignazione dei politici tirati in ballo. Ma come tacere dei 26 vani pi? terrazza sul Lungotevere Flaminio a disposizione di Clemente Mastella per 1,2 milioni (valore di mercato di 3,45 milioni di euro), dei 14 vani della centrale via Lima comprati dal presidente del Senato Franco Marini con uno sconto di 2,5 milioni?
Cifre pi? basse ma sempre importanti hanno risparmiato Maura Cossutta e Luciano Violante. La prima ha speso 165mila euro per un appartamento che ne vale 600mila, l'ex presidente della Camera dei deputati soltanto 327mila per una casa da 700mila euro tra i Fori e il Quirinale.
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