Tweet
Far? discutere senza dubbio e forse anche arrabbiare i centauri genovesi il provvedimento del comune che dal primo novembre impedir? la circolazione in centro citt? dalle 8 alle 19, alle moto euro 0 immatricolate prima del 1999.
La decisione che inizialmente doveva scattare a met? settembre ma ? invece slittata a novembre ? stata voluta dal vice-sindaco Paolo Pissarello, assessore alla mobilit?, d?accordo con il comandante della polizia municipale Gianfranco Del Ponte.
Secondo le indicazioni sembrerebbero gli scooter e le vespe euro 0 a due tempi i principali responsabili dell?inquinamento in cittadino.
Nei prossimi giorni il vicesindaco di Genova firmer? un?ordinanza per la tutela della salute pubblica, che servir? a far scattare i divieti.
?I mezzi interessati - ha commentato stamattina lo stesso Pissarello - non sono pi? di 10 mila. E molti sono spesso inutilizzati perch? vetusti. Quindi i disagi dovrebbero essere limitati?.
Considerato che Genova ? una delle citt? italiane con il maggior numero di motocicli (quarta in Italia, con 201 moto ogni mille persone secondo i dati Istat), le associazioni degli appassionati di due ruote sono gi? pronti a dare battaglia.
La decisione che inizialmente doveva scattare a met? settembre ma ? invece slittata a novembre ? stata voluta dal vice-sindaco Paolo Pissarello, assessore alla mobilit?, d?accordo con il comandante della polizia municipale Gianfranco Del Ponte.
Secondo le indicazioni sembrerebbero gli scooter e le vespe euro 0 a due tempi i principali responsabili dell?inquinamento in cittadino.
Nei prossimi giorni il vicesindaco di Genova firmer? un?ordinanza per la tutela della salute pubblica, che servir? a far scattare i divieti.
?I mezzi interessati - ha commentato stamattina lo stesso Pissarello - non sono pi? di 10 mila. E molti sono spesso inutilizzati perch? vetusti. Quindi i disagi dovrebbero essere limitati?.
Considerato che Genova ? una delle citt? italiane con il maggior numero di motocicli (quarta in Italia, con 201 moto ogni mille persone secondo i dati Istat), le associazioni degli appassionati di due ruote sono gi? pronti a dare battaglia.
Comment