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Stamattina mi sono svegliato con un senso di malinconia...
Mi sono messo il costume, ho preso un secchio, prodotti per lavare la moto, cavalletti e sono sceso in giardino. La mia piccola era li tutta contenta, sgommava a destra e sinistra convinta che dopo la lavata si sarebbe andati a fare un bel giretto asciuga contatti...
I dubbi le sono iniziati a venire quando ha visto mio padre caricare i cavalletti e un lenzuolo bianco in macchina....
Quando siamo arrivati di fronte al Garage ha iniziato a piagnucolare, mi chiedeva di portarla con lei, di non staccarle la batteria, che sarebbe stata brava e che ci saremmo divertiti tanto insieme, come al solito...
Con le lacrime agli occhi ho dovuto spiegarle che li dove vado non posso portarla, è troppo lontano e via mare non la faccio andare se non con me sopra.
Lei si è rassegnata, mi ha guardato con il suo occhione e giochicchiando con i pezzi di gomme bruciata appiccicati sugli pneumatici mi ha detto che capiva, che ci saremo rivisti presto... a queste parole sono sbottato a piangere, con lei che cercava di consolarmi, ma io nulla...
Non le ho detto che me ne vado per sette mesi, non ne ho avuto il coraggio...lo so sono un vigliacco...
ma gli ho promesso che quando torno la prima cosa che gli faccio è un bel tagliando e poi la porto a correre in collina, e che se si comporta bene, gli cambio le gomme e la porto a scatenarsi a Vallelunga...
Ci siamo lasciati così, con lei che piangeva da sotto il lenzuolo bianco e io che chiudevo il garage...
fermando la serranda a metà corsa per rubare un altra piccola immagine della mia piccola...
da portare con me in questi lunghi sette mesi in America
Ciao Eva
Mi sono messo il costume, ho preso un secchio, prodotti per lavare la moto, cavalletti e sono sceso in giardino. La mia piccola era li tutta contenta, sgommava a destra e sinistra convinta che dopo la lavata si sarebbe andati a fare un bel giretto asciuga contatti...
I dubbi le sono iniziati a venire quando ha visto mio padre caricare i cavalletti e un lenzuolo bianco in macchina....
Quando siamo arrivati di fronte al Garage ha iniziato a piagnucolare, mi chiedeva di portarla con lei, di non staccarle la batteria, che sarebbe stata brava e che ci saremmo divertiti tanto insieme, come al solito...
Con le lacrime agli occhi ho dovuto spiegarle che li dove vado non posso portarla, è troppo lontano e via mare non la faccio andare se non con me sopra.
Lei si è rassegnata, mi ha guardato con il suo occhione e giochicchiando con i pezzi di gomme bruciata appiccicati sugli pneumatici mi ha detto che capiva, che ci saremo rivisti presto... a queste parole sono sbottato a piangere, con lei che cercava di consolarmi, ma io nulla...
Non le ho detto che me ne vado per sette mesi, non ne ho avuto il coraggio...lo so sono un vigliacco...
ma gli ho promesso che quando torno la prima cosa che gli faccio è un bel tagliando e poi la porto a correre in collina, e che se si comporta bene, gli cambio le gomme e la porto a scatenarsi a Vallelunga...
Ci siamo lasciati così, con lei che piangeva da sotto il lenzuolo bianco e io che chiudevo il garage...
fermando la serranda a metà corsa per rubare un altra piccola immagine della mia piccola...
da portare con me in questi lunghi sette mesi in America
Ciao Eva
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