America's Cup - Addio Luna Rossa
Prada comunica che non prender? parte alla 33a edizione dell'America's Cup in programma nel 2009 a Valencia. Finisce cos? l'avventura di Luna Rossa, vincitrice della Louis Vuitton Cup nel 2000 e seconda classificata nel 2007
C'era una volta Luna Rossa, l'imbarcazione che ? riuscita in sette lunghissimi anni ad appassionare gli italiani alla vela tra boline, poppe, virate e strambate, termini che solamente i pochi appassionati del settore conoscevano prima del 2000.
Ora per?, come dice il patron Patrizio Bertelli, "si ? concluso un ciclo", un ciclo che si pu? comunque definire vincente. "Sono state tre sfide e dieci anni molto intensi, spesso esaltanti - continua l'ad di Prada - E' stata un'esperienza indimenticabile e molto positiva sia sotto il profilo sportivo sia sotto quello umano. Mi auguro che un altro team italiano sia in grado di presentarsi alla prossima edizione e di tenere alto il nome dell'Italia in Coppa America".
L'esordio di Luna Rossa a Auckland nel 2000 regala subito la soddisfazione pi? grande allo skipper Francesco De Angelis: il successo nella Louis Vuitton Cup. Il sogno di Luna Rossa continua nonostante lo 0-5 rimediato nella finale dell'America's Cup contro Russel Coutts e i suoi Kiwi: il pensiero dominante sembra un semplicissimo "sar? per la prossima volta".
La prossima volta, per?, non ha mai voluto arrivare: il 2003 di Auckland porta la firma in calce di Alinghi e anche nel 2007 a Valencia Luna Rossa non riesce ad eguagliare il risultato della sua prima partecipazione perdendo la finale della Louis Vuitton contro i soliti neozelandesi.
Gli addii dello skipper De Angelis e del timoniere Spithill avevano preannunciato il disimpegno di Prada che puntualmente ? arrivato: il sogno di Luna Rossa di portare la Coppa America in Italia ? svanito amaramente, ma ? stato comunque un gran bel sognare.
Prada comunica che non prender? parte alla 33a edizione dell'America's Cup in programma nel 2009 a Valencia. Finisce cos? l'avventura di Luna Rossa, vincitrice della Louis Vuitton Cup nel 2000 e seconda classificata nel 2007
C'era una volta Luna Rossa, l'imbarcazione che ? riuscita in sette lunghissimi anni ad appassionare gli italiani alla vela tra boline, poppe, virate e strambate, termini che solamente i pochi appassionati del settore conoscevano prima del 2000.
Ora per?, come dice il patron Patrizio Bertelli, "si ? concluso un ciclo", un ciclo che si pu? comunque definire vincente. "Sono state tre sfide e dieci anni molto intensi, spesso esaltanti - continua l'ad di Prada - E' stata un'esperienza indimenticabile e molto positiva sia sotto il profilo sportivo sia sotto quello umano. Mi auguro che un altro team italiano sia in grado di presentarsi alla prossima edizione e di tenere alto il nome dell'Italia in Coppa America".
L'esordio di Luna Rossa a Auckland nel 2000 regala subito la soddisfazione pi? grande allo skipper Francesco De Angelis: il successo nella Louis Vuitton Cup. Il sogno di Luna Rossa continua nonostante lo 0-5 rimediato nella finale dell'America's Cup contro Russel Coutts e i suoi Kiwi: il pensiero dominante sembra un semplicissimo "sar? per la prossima volta".
La prossima volta, per?, non ha mai voluto arrivare: il 2003 di Auckland porta la firma in calce di Alinghi e anche nel 2007 a Valencia Luna Rossa non riesce ad eguagliare il risultato della sua prima partecipazione perdendo la finale della Louis Vuitton contro i soliti neozelandesi.
Gli addii dello skipper De Angelis e del timoniere Spithill avevano preannunciato il disimpegno di Prada che puntualmente ? arrivato: il sogno di Luna Rossa di portare la Coppa America in Italia ? svanito amaramente, ma ? stato comunque un gran bel sognare.
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