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"Trappola" di fili in mezzo alla strada:
motociclista rischia la decapitazione
ROMA (31 luglio) - Verso le 13 percorreva via di Rocca Cencia all'altezza di via Prenestina sul suo scooter Yamaha, per fortuna a bassa velocit?, quando ? finito in una "trappola" realizzata con dei fili tesi da un lato all'altro della strada, ad altezza d'uomo. Il giovane ha preso in pieno viso uno dei cavi, cadendo rovinosamente e provocandosi ferite alle gambe e alle braccia, oltre che al volto. I fili, di corda e metallo, erano distanti 5-6 metri uno dall'altro.
Secondo i testimoni, mentre il motociclista veniva sbalzato dai fili, alcuni ragazzi si sarebbero dati alla fuga. Secondo i vigili urbani del comandante Di Maggio si ? trattato per? solo ?di uno stupido e pericoloso gioco che poteva finire molto peggio, una tragica bravata. Certo il motociclista poteva rimetterci un occhio o addirittura rimanere decapitato?. I cavi erano ben tesi e di diverso tipo: di corda, di plastica con l'anima di ferro (quelli che si usano per il giardinaggio), ma anche nastri di audiocassette, annodati ai guardrail sul ciglio della strada.
motociclista rischia la decapitazione
ROMA (31 luglio) - Verso le 13 percorreva via di Rocca Cencia all'altezza di via Prenestina sul suo scooter Yamaha, per fortuna a bassa velocit?, quando ? finito in una "trappola" realizzata con dei fili tesi da un lato all'altro della strada, ad altezza d'uomo. Il giovane ha preso in pieno viso uno dei cavi, cadendo rovinosamente e provocandosi ferite alle gambe e alle braccia, oltre che al volto. I fili, di corda e metallo, erano distanti 5-6 metri uno dall'altro.
Secondo i testimoni, mentre il motociclista veniva sbalzato dai fili, alcuni ragazzi si sarebbero dati alla fuga. Secondo i vigili urbani del comandante Di Maggio si ? trattato per? solo ?di uno stupido e pericoloso gioco che poteva finire molto peggio, una tragica bravata. Certo il motociclista poteva rimetterci un occhio o addirittura rimanere decapitato?. I cavi erano ben tesi e di diverso tipo: di corda, di plastica con l'anima di ferro (quelli che si usano per il giardinaggio), ma anche nastri di audiocassette, annodati ai guardrail sul ciglio della strada.
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