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Oggi finalmente dopo anni, ho riassaporato il gusto dell'uscitina in moto domenicale, pochi km, ma ben studiati, stradine che conosco da una vita, paesini dove i carabinieri hanno ancora la fiat campagnola, ieri ero al pom al lavoro faccio un po' di chiamate, ma niente, chi va' al mare, chi ha i bimbi che stanno male,chi ha la moto messa da pista e non gli va' di montarla, per farla breve trovo solo il mio caro amico mario, con la sua Hornet disponibile, fissiamo l'appuntamneto ore 10 al bar!!!!
Ore 9 sveglia comoda, si scende in cantina pulitina al volo cupolino e visiera, non sono mai stao un amante del polish,tuta vecchia rinsecchita di Perugini anno'98 che ci sono gia' scivolato 2 volte io ed una lui e via,
arrivo al bar, e subito la mente e' assalita da vecchi ricordi, quando il piazzale era sempre pieno, 10-15 moto, si partiva belli gasati,ed ogni tanto qualcuno finiva in qualche burrone, compreso il sottoscritto,che si e' fatto ben 7 mesi a casa per tibia e perone, maciullati per un cazzata madornale.Si parte finalmente ho acquisito quella consapevolezza che ti fa' andare tranquillo in strada, pianissimo nei centri abitai incroci e simili, specchietti montati, dopo anni che si andava in strada solo racing e via,quel gusto di impostare le curve con calma, senza pensare, ahhhh li sto' staccando tutti, poi anche se provo a forzare un pochino vedo Mario dietro con la Hornet appiccicato, quindi, vuol dire che c'e del margine,superiamo un tratto, senza nulla di impegnativo, ah dimenticavo partiamo da caprarola e ci stiamo dirigendo verso Fabrica di roma, faremo un pezzettino di Flaminia e poi ci arrampicheremo sui monti vicino rieti,ad un certo punto mi viene in mente il dvd di Joey Dunlop che avro' visto 6 milioni di volte ed mentre guido, penso al suo giro al tt commentato , anche io potrei fare la stessa cosa, visto che la strada la conosco a memoria, inizio a ricordare le parole di Joey che dice:"questo tratto lo faccio in pieno lo amo cosi' tanto,e cosi' pieno di alberi case, vedi laggiu' c'e un muro, molti piloti tolgono il gass io no, cosi' guadagno sempre un po' su di loro amo questo tratto perche' e' molto simile alle strade di casa mia",e penso che sono fortunato perche' negli anni ho sempre tenuta viva la mia passione per la moto e per le corse,certo a volte penso anche a tutti gli amici che ho perso a cusa della moto stessa, ma mi sono sempre detto di andare avanti, magari facendo sempre piu' attenzione, attacandomi sempre meno hai freni, tirando sempre meno le marce giudando sempre piu' in scioltezza,durante tutto questo, guardo lo specchietto e Mario si e' leggermente ditanziato, davanti abbiamo raggiunto un gruppetto di 5-6 moto li guardo da lontano guidano malissimo, si incrociano le traiettorie tra loro in curva, penso devo fare un azzardo e superarli il prima possibile altrimenti, ci rovivano la passeggiata,Mario ha io il mio stesso passo la mia stessa intelligenza fara' lo stesso gli faccio un cenno e via,piu' avanti troviamo altri 3,diciamo cosi' la pattuglia veloce del gruppo, ormai siamo vicini al centro abitato rallento ma rimango attento sulla moto, perche' quando ho davanti, ragazzi che non conosco non mi fido mai,ed in fatti il primo del gruppo che fa'????
a pochi metri dal paese toglie le mani dai semanubri e le alza al cielo come in segno di vittoria, no allucinate mi dico l'imbecillita' non avra' mai fine, mi giro mario ride con la visiera alzata, ci fermiano al solito bar ci guardiamo in faccia e via la solita frase, anche oggi ci e' andata bene!!!!
Ore 9 sveglia comoda, si scende in cantina pulitina al volo cupolino e visiera, non sono mai stao un amante del polish,tuta vecchia rinsecchita di Perugini anno'98 che ci sono gia' scivolato 2 volte io ed una lui e via,
arrivo al bar, e subito la mente e' assalita da vecchi ricordi, quando il piazzale era sempre pieno, 10-15 moto, si partiva belli gasati,ed ogni tanto qualcuno finiva in qualche burrone, compreso il sottoscritto,che si e' fatto ben 7 mesi a casa per tibia e perone, maciullati per un cazzata madornale.Si parte finalmente ho acquisito quella consapevolezza che ti fa' andare tranquillo in strada, pianissimo nei centri abitai incroci e simili, specchietti montati, dopo anni che si andava in strada solo racing e via,quel gusto di impostare le curve con calma, senza pensare, ahhhh li sto' staccando tutti, poi anche se provo a forzare un pochino vedo Mario dietro con la Hornet appiccicato, quindi, vuol dire che c'e del margine,superiamo un tratto, senza nulla di impegnativo, ah dimenticavo partiamo da caprarola e ci stiamo dirigendo verso Fabrica di roma, faremo un pezzettino di Flaminia e poi ci arrampicheremo sui monti vicino rieti,ad un certo punto mi viene in mente il dvd di Joey Dunlop che avro' visto 6 milioni di volte ed mentre guido, penso al suo giro al tt commentato , anche io potrei fare la stessa cosa, visto che la strada la conosco a memoria, inizio a ricordare le parole di Joey che dice:"questo tratto lo faccio in pieno lo amo cosi' tanto,e cosi' pieno di alberi case, vedi laggiu' c'e un muro, molti piloti tolgono il gass io no, cosi' guadagno sempre un po' su di loro amo questo tratto perche' e' molto simile alle strade di casa mia",e penso che sono fortunato perche' negli anni ho sempre tenuta viva la mia passione per la moto e per le corse,certo a volte penso anche a tutti gli amici che ho perso a cusa della moto stessa, ma mi sono sempre detto di andare avanti, magari facendo sempre piu' attenzione, attacandomi sempre meno hai freni, tirando sempre meno le marce giudando sempre piu' in scioltezza,durante tutto questo, guardo lo specchietto e Mario si e' leggermente ditanziato, davanti abbiamo raggiunto un gruppetto di 5-6 moto li guardo da lontano guidano malissimo, si incrociano le traiettorie tra loro in curva, penso devo fare un azzardo e superarli il prima possibile altrimenti, ci rovivano la passeggiata,Mario ha io il mio stesso passo la mia stessa intelligenza fara' lo stesso gli faccio un cenno e via,piu' avanti troviamo altri 3,diciamo cosi' la pattuglia veloce del gruppo, ormai siamo vicini al centro abitato rallento ma rimango attento sulla moto, perche' quando ho davanti, ragazzi che non conosco non mi fido mai,ed in fatti il primo del gruppo che fa'????
a pochi metri dal paese toglie le mani dai semanubri e le alza al cielo come in segno di vittoria, no allucinate mi dico l'imbecillita' non avra' mai fine, mi giro mario ride con la visiera alzata, ci fermiano al solito bar ci guardiamo in faccia e via la solita frase, anche oggi ci e' andata bene!!!!
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